Nuove funzionalità e modifiche di Windows 11 24H2
AGGIORNATO 22/07/18/2024: Windows 11 24H2 (aggiornamento 2024) è la prossima versione del sistema operativo che Microsoft ha confermato verrà rilasciata a settembre o ottobre 2024. Tuttavia, l’azienda prevede di rilasciare l’aggiornamento delle funzionalità con alcune delle funzionalità per i PC Copilot+ il 18 giugno. In questa guida, ti mostrerò le nuove funzionalità e le modifiche che dovrebbero essere implementate nel prossimo aggiornamento delle funzionalità.
Se una cosa è certa sulla versione 24H2, è che l’azienda si concentrerà molto sulla continua integrazione dell’intelligenza artificiale in Windows 11, incluso il miglioramento di Copilot nel sistema e nelle app e l’introduzione di nuove funzionalità, come Windows Recall, Voice Clarity, Windows Studio Effects, Live Captions e Automatic Super Resolution (Auto SR).
L’aggiornamento delle funzionalità includerà anche funzionalità e miglioramenti non AI, come la nuova modalità Risparmio Energia, la modalità Stampa Protetta di Windows, l’aggiunta del comando Sudo di Linux, nuovi strumenti di test per le impostazioni audio e vari miglioramenti per le funzionalità esistenti.
Quando è la data di rilascio di Windows 11 24H2?
La prima release sarà il 18 giugno per i nuovi PC Copilot+, ma sarà una release parziale. Invece, includerà solo le funzionalità principali e le modifiche necessarie per portare questi dispositivi sul mercato. La seconda release di Windows 11 24H2 sarà nell’ottobre 2024. (L’azienda potrebbe anche anticipare la versione finale per coloro che desiderano eseguire l’aggiornamento non appena sarà pronta come installazione manuale.)
Windows 11 24H2 sarà un aggiornamento gratuito?
Windows 11 24H2 è un aggiornamento gratuito per i dispositivi compatibili con Windows 11 e 10. Poiché si tratta di un aggiornamento significativo, sarà necessaria la reinstallazione.
Microsoft imporrà Windows 11 24H2 sui PC esistenti?
No, l’azienda non imporrà (inizialmente) la versione 24H2 per i dispositivi esistenti. Una volta che l’aggiornamento delle funzionalità sarà pronto, sarai avvisato di scaricare manualmente la nuova versione tramite Windows Update. Se sei un “seeker”, puoi forzare l’aggiornamento attivando “Ottieni gli ultimi aggiornamenti non appena sono disponibili” e cliccando sul pulsante “Controlla aggiornamenti” in Impostazioni, seguito dal pulsante “Scarica e installa” .
In alternativa, potrai installare la nuova versione utilizzando un supporto di installazione USB o un file ISO per eseguire un aggiornamento sul posto o un’installazione pulita. Inoltre, puoi utilizzare l’Installation Assistant per l’aggiornamento. Se vuoi eseguire l’aggiornamento a Windows 11 24H2 in anticipo, puoi utilizzare il Release Preview Channel.
Tutti i PC riceveranno tutte le funzionalità della versione 24H2?
La risposta breve è “No”, perché questa volta alcune funzionalità richiederanno nuovo hardware.
Mentre la maggior parte delle funzionalità saranno disponibili per i dispositivi supportati esistenti, alcune funzionalità basate sull’intelligenza artificiale richiederanno un nuovo hardware che sarà possibile ottenere solo acquistando un nuovo PC Copilot+.
Funzionalità come Windows Recall, Windows Studio Effects, Auto Super Resolution, Voice Clarity, Cocreator per Paint e Restyle Image per Photos saranno esclusive dei PC Copilot+ con i nuovi processori Qualcomm Snapdragon X Series.
Intel e AMD stanno pianificando il lancio di nuovi processori con integrazione NPU (Neural Processing Unit) e oltre 40 TOPS di prestazioni, che introdurranno sul mercato altri tipi di PC Copilot+ per supportare queste nuove esperienze di intelligenza artificiale.
Questa guida evidenzia le funzionalità e le modifiche più importanti che compaiono nelle anteprime tramite il Windows Insider Program e verrà aggiornata regolarmente per riflettere le modifiche. L’ultimo aggiornamento è stato il 22 luglio 2024, con le modifiche disponibili per la build 26100.1150 nel Release Channel. Inoltre, fammi sapere cosa ne pensi di questa nuova versione nei commenti.
Novità di Windows 11 24H2
Si prevede che queste nuove funzionalità arriveranno con il rilascio di Windows 11 24H2.
https://www.youtube.com/watch?v=o0RSLOuhRzQ
Richiamo di Windows (AI)
Windows Recall (o Recall) è una nuova funzionalità AI che ti consente di scorrere indietro nel tempo per trovare qualsiasi cosa tu abbia fatto sul tuo computer. Se la funzionalità ti suona familiare, è perché è come la funzionalità Timeline per Windows 10, ma Recall usa AI e può funzionare offline.
La funzionalità funziona in background e scatta istantanee di tutto ciò che fai sul computer. Utilizzando diversi modelli di intelligenza artificiale sul dispositivo, la funzionalità analizza e rende ogni contenuto ricercabile tramite linguaggio naturale, che si tratti di testo o immagine.
Potrai scegliere di attivare o disattivare la funzionalità dall’esperienza predefinita (OOBE), ma potrai abilitare o disabilitare manualmente Richiama dall’app Impostazioni o dai Criteri di gruppo.
Una volta abilitata, puoi accedere all’app Recall dalla barra delle applicazioni utilizzando l’icona nella barra delle applicazioni o l’icona dell’app accanto alle altre app.
Nell’app troverai una casella di ricerca che puoi utilizzare per descrivere la tua ricerca tramite testo e voce, dopodiché la funzione mostrerà gli snapshot dei contenuti più pertinenti, in modo simile all’utilizzo di un motore di ricerca online tramite testo o immagini.
È possibile visualizzare tutti i risultati nella pagina dei risultati, ordinarli per app e persino avviare i risultati di Esplora file.
I risultati saranno inoltre raggruppati per categorie, come “corrispondenze di testo”, “corrispondenze visive”, ecc. Una volta trovato lo snapshot, puoi interagire con esso per aprire l’applicazione, copiare il testo, condividere gli screenshot o eliminare lo snapshot.
Accanto alla funzionalità di ricerca troverai anche un pulsante “Cronologia” , che ti consente di scegliere un periodo per tornare indietro a un momento specifico e trovare un’attività specifica, come un sito web, una conversazione, un’applicazione, ecc.
La funzione Recall è esclusiva dei PC Copilot+, poiché richiede l’ultimo processore Qualcomm Snapdragon serie X con NPU, 16 GB di RAM e 256 GB di SSD.
Inoltre, questa funzionalità richiede un minimo di 25 GB di spazio, che il sistema riserva esclusivamente per archiviare fino a tre mesi di snapshot. Tuttavia, l’allocazione predefinita sarà diversa a seconda della capacità dell’unità di sistema.
Microsoft sta inoltre aggiungendo una nuova pagina “Richiama e snapshot” nell’app Impostazioni per personalizzare l’esperienza, inclusa la possibilità di aumentare l’allocazione dello spazio di archiviazione e personalizzare l’esperienza.
Nella pagina, puoi scegliere app e siti Web specifici che visiti per filtrare l’esperienza, cancellare alcuni degli screenshot e sarai in grado di eliminare tutti i dati di Recall dal computer. Inoltre, dall’icona di Recall nella barra delle applicazioni, sarai in grado di mettere in pausa la funzionalità su richiesta, visualizzare l’ultimo snapshot e persino aprire l’app. E sì, puoi disattivare Recall in modo permanente.
La funzione non registra inoltre determinati contenuti, come le attività svolte durante la navigazione in modalità di navigazione in incognito e i contenuti con gestione dei diritti digitali (DRM).
È importante notare che Windows Recall non nasconde informazioni come password o numeri di conto bancario. Se hai questo tipo di informazioni nei file di testo o nei siti che non seguono il protocollo standard, come le voci di password di cloaking, i dati sensibili potrebbero essere archiviati nell’archivio snapshot.
Attualmente, Windows Recall è ottimizzato per alcune lingue, tra cui inglese, cinese (semplificato), francese, tedesco, giapponese e spagnolo.
Microsoft ha posticipato il rilascio di Windows Recall fino a nuovo avviso per avere più tempo per testare e garantire che la funzionalità soddisfi i più elevati standard di sicurezza.
Microsoft Copilot (AI)
Su Windows 11 24H2, Copilot diventa un’app tradizionale che puoi ridimensionare e spostare, nonché aggiungere e rimuovere dalla barra delle applicazioni. Di conseguenza, l’icona di Copilot nella barra delle applicazioni non sarà più disponibile.
L’app è in realtà la versione web di Copilot installata come app web su Windows 11. Funziona come prima, ma non può più modificare le impostazioni di sistema. Invece, Microsoft prevede di aggiungere suggerimenti Copilot ovunque il chatbot sia disponibile per fornire assistenza, inclusa l’app Impostazioni e le notifiche toast. Inoltre, l’interfaccia è stata aggiornata con un nuovo design simile all’esperienza OpenAI ChatGPT sul web.
Microsoft prevede inoltre di aggiornare il chatbot con OpenAI GPT-4o (o GPT-4 Omni), un nuovo potente modello linguistico che comprende ed elabora informazioni in diversi formati, come testo, immagini e persino audio.
La nuova app Copilot è disponibile su Windows 11 23H2 come parte dell’aggiornamento Patch Tuesday di luglio 2024.
Effetti di Windows Studio (AI)
Gli effetti di Windows Studio sono funzionalità che sfruttano l’intelligenza artificiale per migliorare le videochiamate e la qualità audio mediante un’unità di elaborazione neurale (NPU).
Sono disponibili sei effetti principali, tra cui inquadratura automatica, sfocatura dello sfondo, contatto visivo, messa a fuoco vocale, luce ritratto, filtri creativi e teleprompter per contatto visivo.
Puoi configurare queste funzionalità da Impostazioni > Bluetooth e dispositivi > Fotocamere oppure accedere agli effetti dalla pagina “Effetti studio” nel flyout Impostazioni rapide.
È importante notare che gli effetti Studio sono disponibili da un po’ di tempo, ma a partire dalla versione 24H2 saranno disponibili più ampiamente sui PC Copilot+.
Sottotitoli in tempo reale (AI)
In Windows 11, Live Captions è una funzionalità progettata per aiutare tutti, anche le persone con problemi di udito, a comprendere l’audio tramite trascrizioni automatiche. In questa versione, la funzionalità è stata aggiornata con traduzioni in tempo reale.
Come parte degli sforzi di integrazione dell’intelligenza artificiale, la funzionalità può anche tradurre le conversioni da una chiamata video o vocale nella tua lingua madre, inclusi i video che guardi da qualsiasi fonte.
L’audio può essere live o pre-registrato da qualsiasi app o video. La funzionalità può tradurre oltre 40 lingue in inglese anche senza una connessione Internet, poiché richiede una NPU per funzionare.
Chiarezza vocale (AI)
Voice Clarity è una funzionalità che sfrutta l’intelligenza artificiale per rimuovere i rumori di fondo, annullare gli echi e ridurre il riverbero in tempo reale durante le chiamate video o vocali o durante la registrazione audio.
Inoltre, questa funzionalità sarà utile anche per i giochi per PC con comunicazione online. Le app possono attivare/disattivare “Deep Noise Suppression” per contenuti audio solo vocali o generici. Voice Clarity assicura una voce chiara nelle riunioni online e una comunicazione online più fluida.
Voice Clarity funziona automaticamente su applicazioni supportate con hardware supportato che include NPU. Non troverai un’opzione che dice attiva Voice Clarity.
Super risoluzione automatica (AI)
Auto Super Resolution (Auto RS) è una delle funzionalità più attese di Windows 11 24H2. La funzionalità è rivolta al gaming su PC e utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare i giochi e i frame rate e la qualità delle immagini.
Si prevede che la funzionalità funzioni in modo simile al DLSS di Nvidia , al FidelityFX Super Resolution (FSR) di AMD e al Xe Super Sampling (XeSS) di Intel , che utilizza anch’esso l’intelligenza artificiale per migliorare le prestazioni dei giochi.
Puoi abilitare la funzione di upscaling da Impostazioni > Schermo > Grafica e attivare l’ interruttore a levetta “Super risoluzione automatica” .
https://www.youtube.com/watch?v=ygqlJWD1xXo
Auto RS è una funzionalità esclusiva per i PC Copilot+, poiché uno dei requisiti è la nuova NPU del processore Qualcomm Snapdragon X Elite. Inoltre, sarà disponibile solo per un numero selezionato di giochi.
Runtime di Windows Copilot
Nella versione 24H2, Windows Copilot Runtime non è tecnicamente una nuova funzionalità, ma un nuovo livello di Windows 11 che integra più di 40 diversi modelli di intelligenza artificiale che possono essere eseguiti simultaneamente in locale sul computer per alimentare molte delle nuove esperienze di intelligenza artificiale, come Windows Recall, Windows Studio Effects, Auto Super Resolution, Voice Clarity, Cocreator for Paint e Restyle Image.
Microsoft sta integrando il Phi Silica Small Language Model (SLM) e altri modelli, come l’Optical Character Recognizer, lo Screen Region Detector, il Natural Language Parser e l’Image Encoder.
Inoltre, il colosso del software sta anche rendendo disponibile la Windows Copilot Library , che include nuove API (Application Programming Interface) che consentono agli sviluppatori di integrare le funzionalità di intelligenza artificiale nelle loro app.
L’app Copilot continuerà a dipendere dal cloud per elaborare i dati e produrre risposte alle tue domande. Tuttavia, molte delle funzionalità AI funzioneranno sul dispositivo senza una connessione Internet.
Sudo per Windows 11
Microsoft sta inoltre aggiungendo il comando “sudo” a Windows 11, una funzionalità disponibile sui sistemi operativi basati su Unix (come Linux e macOS) fin dagli anni ’80 .
Sudo (superuser do) è un comando che consente di eseguire programmi con privilegi elevati senza dover eseguire il Terminale di Windows come amministratore.
Utilizzando questo comando è possibile eseguire numerose operazioni, ad esempio eliminare un file protetto, richiamare comandi elevati e aprire un nuovo terminale per eseguire qualsiasi attività.
È necessario abilitare manualmente l’opzione da Impostazioni > Sistema > Per sviluppatori e attivare l’ impostazione “Abilita sudo” .
Sudo ha tre diverse modalità:
- In una nuova finestra: esegue il terminale con privilegi elevati.
- Con input disabilitato: esegue il terminale in linea come amministratore con input standard chiuso nella finestra in cui è stata eseguita l’elevazione. Bloccherà anche l’interazione con il processo elevato.
- Inline: il terminale consente di eseguire attività amministrative all’interno della stessa finestra, in modo simile a quanto avviene in Linux e macOS.
È anche possibile attivare o disattivare Sudo e cambiarne la modalità con il sudo config --enable normal
comando. L’ normal
opzione significa “Inline”, ma puoi cambiare l’opzione in per forceNewWindow
usare la modalità “In una nuova finestra” o la disableInput
modalità “Con input disabilitato” .
Una volta abilitata la funzionalità, è possibile eseguire comandi elevati in un normale terminale per Prompt dei comandi o PowerShell, ad esempio sudo del mytextfile.txt
.
Risparmio energetico
“Energy Saver” è una nuova modalità di risparmio energetico che sostituisce l’attuale modalità “Battery Saver”. Non solo aiuta a prolungare la durata della batteria di un dispositivo, ma funziona anche per ridurre il consumo di energia sui computer senza batteria.
La modalità di risparmio energetico si basa in realtà sulla modalità “Battery Saver” e sulle funzionalità “Power mode”, il che significa che funziona allo stesso modo prolungando la durata della batteria e riducendo il consumo di energia bilanciando le prestazioni del sistema.
Per abilitare Risparmio energetico, devi aprire Impostazioni > Alimentazione (Alimentazione e batteria) , cliccare sull’impostazione “Risparmio energetico” e poi configurare la funzione.
Su un laptop o un computer desktop con batteria di backup, puoi usare l’ opzione “Usa sempre risparmio energetico” o scegliere quando la modalità di risparmio energetico deve attivarsi automaticamente quando il livello della batteria scende a una percentuale specifica. Puoi sempre scegliere l’ opzione “Mai” o “Sempre” .
Su un dispositivo senza batteria, troverai solo l’ opzione “Usa sempre risparmio energetico” per abilitare la funzione e iniziare a risparmiare elettricità.
Come parte della nuova funzionalità, il flyout delle Impostazioni rapide aggiunge un’opzione per attivare o disattivare il Risparmio energetico e, quando abilitata, apparirà una nuova icona nella barra delle applicazioni.
Barra delle applicazioni
Anche il menu Start e la barra delle applicazioni stanno ricevendo alcuni miglioramenti. Ad esempio, il flyout delle Impostazioni rapide ha un’interfaccia aggiornata che abbandona l’opzione di modificare gli elementi disponibili per una pagina scorrevole, dandoti un rapido accesso a tutte le scorciatoie.
Lo stesso menu ora include una nuova opzione per attivare e disattivare i sottotitoli in tempo reale.
La barra di avanzamento nell’icona dell’app è stata aggiornata per renderla più facile da comprendere.
Bluetooth
La pagina delle impostazioni “Bluetooth devices discovery” rimuove l’ opzione “Advanced” e modifica il flusso di lavoro. Come risultato di questa modifica, il sistema eseguirà sempre la scansione dei dispositivi, ma mostrerà solo i tipi di dispositivi comuni. Se vengono trovati dispositivi non comuni, noterai una nuova opzione “Show more devices” per visualizzarli.
Inoltre, quando ti trovi nella finestra “Aggiungi un dispositivo” dal flyout Impostazioni rapide, se clicchi sull’opzione “Mostra tutti i dispositivi” , il sistema mostrerà i dispositivi comuni e non comuni.
Esplora file
A partire dalla versione 24H2, File Explorer riceverà alcuni miglioramenti. Ad esempio, il file manager ora aggiunge una nuova procedura guidata di compressione per creare file TAR, 7z e Zip che includono opzioni per scegliere formati come “gzip” e “bzip2” per singoli file o per creare archivi con diversi formati tar e tipi di compressione.
Inoltre, puoi regolare i livelli di compressione e selezionare i tipi di dati memorizzati in ogni archivio per una maggiore personalizzazione. Tuttavia, la compressione con crittografia non è ancora supportata.
Esplora file ora supporta la visualizzazione e la modifica dei metadati per i file “.png” , inclusa l’impostazione di stelle, la modifica delle descrizioni e l’aggiunta di parole chiave.
Inoltre, la scorciatoia da tastiera “Alt + Tab” e la funzione “Snap Assist” dalla pagina delle impostazioni “Multitasking” consentono di visualizzare solo fino a 20 schede recenti.
L’azienda aggiorna anche il menu contestuale di Esplora file con etichette per i principali pulsanti di azione: taglia, copia, incolla, rinomina, condividi ed elimina.
Inoltre, quando si estrae un file in conflitto, la finestra di dialogo consentirà di saltare e sostituire tutti i conflitti.
Se un’istanza di Esplora file ha più di una scheda, il titolo nella miniatura quando si passa il mouse sull’app nella barra delle applicazioni o nella scorciatoia “ALT + Tab” mostrerà il nome della scheda in evidenza e il numero di schede.
Microsoft ha anche in programma di aggiornare il file manager con sistemi di controllo delle versioni, tra cui Git. In altre parole, File Explorer ora ti consentirà di tracciare modifiche e commenti in un progetto senza dover ricorrere ad altre applicazioni.
File Explorer integrerà Copilot per ridurre i passaggi necessari per completare diverse attività. Ad esempio, se ti trovi nella scheda “Galleria”, potrai passare il mouse su un’immagine e cliccare sul pulsante Copilot per visualizzare diverse azioni che puoi applicare al file immagine. (Questa funzionalità non è ancora disponibile per gli Insider.)
Fare rete
Windows 11 24H2 migliora anche vari aspetti delle funzionalità di rete. Per cominciare, Microsoft sta aggiungendo il supporto per Wi-Fi 7 ( IEEE 802.11be Extremely High Throughput (EHT) ). Questo è l’ultimo standard wireless basato su Wi-Fi 6 e 6E e offre una velocità massima teorica di oltre 40 Gbps. Significativamente più veloce dei 9,6 Gbps di Wi-Fi 6. (È importante ricordare che queste sono velocità teoriche; negli scenari del mondo reale, sono molto più basse.)
In altre parole, il supporto per Wi-Fi 7 su Windows 11 significa velocità wireless multi-gigabit con latenza notevolmente inferiore, migliore affidabilità, efficienza e gestione dell’alimentazione.
Naturalmente, per usufruire di questo nuovo supporto di rete, il dispositivo avrà bisogno di una scheda di rete Wi-Fi 7 e di un punto di accesso supportato.
Nel flyout Impostazioni rapide nella pagina Wi-Fi, troverai un’opzione per aggiornare l’elenco delle reti, consentendoti di connetterti più facilmente ai punti di accesso wireless. Questa nuova funzionalità si unisce a diverse altre funzionalità di rete correlate, tra cui la possibilità di trovare e condividere una password wireless tramite un codice QR e installare driver di rete durante l’Out-of-box Experience.
L’opzione per visualizzare la password “Wi-Fi” è ora disponibile nella parte superiore della pagina in Impostazioni > Rete e Internet > Wi-Fi .
Inoltre, ora puoi utilizzare l’app Fotocamera per scansionare un codice a barre dalle impostazioni wireless per accedere alla rete Wi-Fi.
Blocco messaggi del server (SMB)
Windows 11 ha introdotto diverse modifiche a Server Message Block (SMB), concentrandosi sul miglioramento della sicurezza e su un controllo più granulare.
Troverai nuove modifiche al firewall come parte delle modifiche al protocollo Server Message Block per aumentare la sicurezza. Ad esempio, il sistema ora configurerà automaticamente il nuovo gruppo “File and Printer Sharing (Restrictive)”, che non contiene più le porte NetBIOS in entrata 137-139. In futuro, l’azienda rimuoverà le porte ICMP, LLMNR e Spooler Service in entrata e le limiterà solo alle porte necessarie per la condivisione SMB.
Inoltre, il client Server Message Block ora supporta la connessione a un server SMB tramite TCP, QUIC o RDMA utilizzando porte di rete alternative alle impostazioni predefinite hardcoded. Inoltre, il server SMB su QUIC sulla versione server di Windows ora supporta endpoint configurati con porte diverse da 443
Microsoft sta introducendo il supporto per i certificati con nomi alternativi del soggetto e non solo un singolo soggetto nella funzionalità di controllo dell’accesso client SMB su QUIC .
Infine, il protocollo Server Message Block (SMB) supporta ora i requisiti di crittografia per le connessioni client SMB in uscita, consentendo agli amministratori di rete di forzare l’uso di SMB 3 e della crittografia.
Soluzione password amministratore locale LAPS
Windows LAPS (Local Administrator Password Solution) introduce diversi miglioramenti per migliorare la sicurezza e la gestibilità:
- Gestione automatica degli account: gli amministratori di rete possono configurare LAPS per creare automaticamente account locali gestiti. Ciò include la denominazione, l’abilitazione e la disabilitazione dell’account e la randomizzazione facoltativa per una maggiore sicurezza. Inoltre, si integra con le policy di gestione degli account locali Microsoft esistenti.
- Complessità password migliorata: una nuova impostazione “PasswordComplexity” genera password meno confuse. Omette alcuni caratteri, rendendo le password più leggibili. La scheda Windows LAPS nello snap-in Utenti e computer di Active Directory ora utilizza un font migliore per visualizzare le password.
- Funzionalità passphrase: LAPS può ora generare passphrase per una più facile leggibilità e digitazione. Gli amministratori di rete possono scegliere tra elenchi di tre parole e controllare la lunghezza della passphrase. Questa funzionalità supporta i backup su Windows Server Active Directory o Microsoft Entra ID.
- Rilevamento del rollback delle immagini: LAPS può rilevare i rollback delle immagini, assicurando che le password corrispondano a quelle di Active Directory e dei dispositivi locali. Utilizza un attributo di Active Directory e ruota le password se viene rilevata una mancata corrispondenza. Per questa funzionalità è richiesto il cmdlet Update-LapsADSchema PowerShell.
Supporto del protocollo DNR
Windows 11 supporta anche il protocollo Discovery of Network-designated Resolvers (DNR), un nuovo standard Internet per l’individuazione di server DNS crittografati.
Questa implementazione consentirà di utilizzare protocolli DNS crittografati (come DNS su HTTPS e DNS su TLS) sul computer senza richiedere una configurazione manuale.
Gestione del colore nelle Impostazioni
Microsoft trasferisce anche le impostazioni “Gestione colore” precedentemente disponibili nel Pannello di controllo all’app Impostazioni. La pagina è disponibile da Impostazioni > Sistema > Schermo > Gestione colore (Profili colore) .
La pagina funziona allo stesso modo delle impostazioni legacy, poiché consente di aggiungere e rimuovere profili colore e di impostare i profili colore predefiniti; inoltre, in questa pagina è ora possibile controllare la gestione automatica del colore.
Pagina delle impostazioni dei componenti AI
Windows 11 24H2 introdurrà anche una nuova pagina “Componenti AI” nelle Impostazioni, più specificatamente nella sezione “Sistema”, che includerà tutti i componenti del sistema AI installati sul computer.
Stampanti con modalità di stampa protetta di Windows
In questa versione, è ora possibile configurare la modalità “Modalità di stampa protetta di Windows” (WPP) direttamente dalla pagina delle impostazioni “Stampanti e scanner”.
La modalità di stampa protetta di Windows consente ai computer di stampare utilizzando il nuovo stack di stampa moderno universale del sistema (driver) progettato per funzionare solo con le stampanti Mopria . Questa funzionalità consente di collegare una stampante a Windows 11 senza bisogno di software di terze parti. Ora, la stampante funzionerà e basta.
Questo aggiornamento delle funzionalità introduce anche un’opzione per mettere in pausa e riprendere i lavori di stampa in Impostazioni > Bluetooth e dispositivi > Stampanti e scanner .
Microsoft sta inoltre aggiungendo un’opzione per rinominare la stampante dalla pagina delle impostazioni.
Miglioramenti del suono
Windows 11 24H2 supporta gli apparecchi acustici con tecnologia Bluetooth Low Energy Audio (LE Audio).
Una volta associato il dispositivo, gli utenti possono associarlo, trasmettere audio in streaming e rispondere alle chiamate. È anche possibile controllare le preimpostazioni audio, i suoni ambientali e sperimentare miglioramenti alla pagina delle impostazioni “Bluetooth e dispositivi” .
Puoi anche regolare il volume del suono ambientale proveniente dai loro apparecchi acustici. Inoltre, la pagina delle impostazioni sta ricevendo alcuni miglioramenti, tra cui capacità di monitoraggio della durata della batteria e dello stato della connessione. La pagina aggiunge anche un’opzione per accedere direttamente alla pagina delle impostazioni audio ( Sistema > Suono > Proprietà ).
Inoltre, come parte delle proprietà del microfono, Windows 11 ora fornisce uno strumento per testare il microfono. Ciò significa che ora, su Impostazioni > Sistema > Suono , all’interno delle proprietà del microfono, troverai una nuova impostazione “Test microfono” con due opzioni, tra cui le modalità “Default” e “Comunicazione” .
Una volta selezionata la modalità, è possibile registrare e ascoltare l’audio e scegliere la modalità di elaborazione che fornisce il risultato migliore. (Tuttavia, Microsoft fa notare che lo strumento è solo per test e non influirà sulla modalità audio.)
Privacy con nuove modifiche alla posizione
Nella pagina “Posizione” della sezione “Privacy e sicurezza” nell’app Impostazioni, la versione 24H2 aggiunge nuovi controlli per determinare quali app possono accedere alle reti wireless vicino a te per rilevare la tua posizione.
Inoltre, la prima volta che un’app tenterà di accedere alla tua posizione o alle tue informazioni wireless, verrà visualizzata una nuova finestra di dialogo che ti consentirà di consentire o negare l’accesso senza dover accedere all’app Impostazioni.
Per impedire alle app di accedere alla tua posizione, puoi disattivare l’ interruttore “Notifica quando le app richiedono la posizione” dalla pagina Posizione per nascondere le richieste.
Una volta concessa l’autorizzazione, le app che utilizzano informazioni sulla posizione o sulla rete wireless verranno ora visualizzate nelle attività “Recenti” nella pagina “Posizione” e l’icona della posizione verrà visualizzata nella barra delle applicazioni mentre l’app è in uso.
Modifiche alla clonazione dei blocchi di archiviazione e al pool di archiviazione
Microsoft sta aggiungendo il supporto “Block Cloning” al motore di copia del sistema operativo per Resilient File System (ReFS) come parte della funzionalità Dev Drive. Sebbene il file system supporti già “Block Cloning”, questa nuova implementazione offre supporto nativo per azioni di copia e API.
L’azienda afferma che questo supporto migliora le prestazioni dei volumi del file system, anche per gli scenari di compilazione o altri scenari che richiedono operazioni di copia intensive in Dev Drives.
In Impostazioni > Sistema > Archiviazione > Impostazioni di archiviazione avanzate > Spazi di archiviazione , ora puoi facilmente aggiornare ed eliminare i pool con un solo pulsante. In passato, dovevi eliminare lo spazio e quindi rimuovere tutte le unità dal pool per rimuovere il pool.
Nuova esperienza OOBE
Microsoft sta inoltre aggiornando l’esperienza di “Windows Setup” con un’interfaccia più chiara e più visibile che gli utenti noteranno quando eseguono un’installazione pulita o un aggiornamento tramite il supporto USB avviabile. L’azienda fa notare che tutte le funzionalità continueranno a essere supportate, incluso il supporto non presidiato.
L’interfaccia mantiene il consueto design a cornice, ma con uno sfondo chiaro, simile alla versione aggiornata del Media Creation Tool.
https://www.youtube.com/watch?v=qXovrZo1wy4
È importante notare che, sebbene questa modifica non influisca sulla distribuzione del sistema operativo DISM, potrebbe influire su alcuni flussi di lavoro.
Modifiche a Windows Update in arrivo con la versione 24H2
Windows 11 24H2 include due miglioramenti significativi per rendere Windows Update più efficiente e meno invasivo con checkpoint e patch a caldo.
Aggiorna senza riavviare
Infine, Microsoft prevede anche di aggiungere un nuovo meccanismo di aggiornamento noto come “hot patching” per eliminare la necessità di forzare il riavvio del computer a ogni aggiornamento di sicurezza.
Il processo di hot patching funziona applicando una patch al codice dei processi in esecuzione nella memoria, evitando la necessità di riavviare il processo e garantendo così una maggiore disponibilità e riducendo le interruzioni.
L’azienda prevede di utilizzare questo metodo per distribuire l’aggiornamento di sicurezza mensile senza richiedere un riavvio per applicare le modifiche. L’unica avvertenza è che questo non significa che non saranno mai necessari riavvii poiché “hot patching” richiede un aggiornamento di base che continua a richiedere un riavvio ogni diversi mesi.
In altre parole, dopo l’aggiornamento alla versione 24H2, dovrai riavviare il dispositivo solo poche volte all’anno. Ciò accadrà probabilmente durante gli aggiornamenti di gennaio, aprile, luglio e ottobre.
Inoltre, ricorda che il metodo “hot patching” è per gli aggiornamenti di sicurezza. Non include aggiornamenti critici o di funzionalità.
Aggiornamenti cumulativi del checkpoint
Come parte del rilascio della versione 24H2, Windows 11 sta introducendo anche gli “aggiornamenti cumulativi di checkpoint”, un nuovo metodo per rendere più facile e veloce il download e l’installazione degli aggiornamenti con nuove funzionalità e patch di sicurezza.
L’aggiornamento cumulativo dei checkpoint consente al computer di creare “checkpoint”, che servono come nuove linee di base per gli aggiornamenti successivi. Invece di includere tutte le modifiche apportate dalla versione originale del sistema operativo, gli aggiornamenti conterranno solo le modifiche apportate dall’ultimo checkpoint. Questo nuovo approccio si tradurrà in pacchetti di aggiornamento più piccoli, più rapidi da scaricare e installare.
L’azienda prevede di distribuire gli aggiornamenti come “checkpoint” più volte all’anno e gli aggiornamenti successivi conterranno solo le modifiche incrementali apportate dall’ultimo checkpoint.
Questo nuovo approccio funziona automaticamente e non dovrai configurare nulla sul computer. L’aggiornamento cumulativo di Checkpoint è disponibile per Windows 11 e Windows Server 2025. Le versioni precedenti di Windows 11 o 10 continueranno a ricevere aggiornamenti con l’esperienza tradizionale.
Altri cambiamenti
Questo aggiornamento delle funzionalità apporta anche piccole modifiche, tra cui quelle al prompt dei comandi, al registro e altro ancora.
Prompt dei comandi
Con questo aggiornamento delle funzionalità, il Prompt dei comandi ora capisce quando cambia il PATH per aggiornare la sessione corrente, sia che si tratti del Gestore pacchetti di Windows o di qualsiasi altro gestore pacchetti.
Registro
Non capita spesso di vedere cambiamenti nell’Editor del Registro di sistema e, in questa versione, l’app sta aggiungendo un’opzione, l’ interfaccia “Trova” , che consente di limitare la ricerca alle chiavi e alle sottochiavi selezionate.
Desktop remoto
L’app legacy Remove Desktop Connection sta ottenendo più opzioni di supporto, tra cui 350, 400, 450 e 500 percento.
Pagina delle impostazioni del colore
Nella pagina delle impostazioni “Colori”, quando si utilizza la modalità “Chiaro” , l’app disabiliterà l’opzione “Mostra colore di accento su Start e barra delle applicazioni” e descriverà che la funzionalità è disponibile solo nella modalità “Scuro” .
Kernel di Windows con Rust
A partire dall’aggiornamento 2024, il kernel di Windows ora integra Rust. Rust è un linguaggio di programmazione open source disponibile su GitHub, progettato principalmente per creare sistemi operativi, ma funziona anche per creare applicazioni.
Questo linguaggio è molto popolare tra i programmatori perché offre sintassi e prestazioni simili al C++ e garantisce una maggiore sicurezza della memoria senza garbage collection.
Immagini HDR per desktop
Se disponi di immagini (.jxr) con qualità HDR, ora potrai impostarle come sfondi del desktop.
La possibilità di impostare un file “.jxr” come sfondo del desktop è praticamente lo stesso processo di applicazione di un JPEG standard. Tuttavia, devi attivare la funzione “HDR” sul monitor per notare la differenza. Se hai una configurazione a più monitor con un mix di display, il sistema mostrerà automaticamente l’immagine su HDR e SDR, a seconda delle capacità.
Cocreatore AI per Paint
Nell’app Paint, Microsoft prevede di introdurre una nuova funzionalità “Cocreator” in grado di scansionare il tuo disegno anziché creare un’immagine AI e aiutarti a creare una nuova opera d’arte, che puoi perfezionare, modificare e far evolvere in base alle tue idee.
Cocreator include persino un’impostazione per rendere il disegno più letterale o più espressivo. Questa funzionalità utilizza un algoritmo basato sulla diffusione per produrre un’immagine di alta qualità con il minimo sforzo.
Cocreator è una funzionalità di intelligenza artificiale esclusiva dei PC Copilot+.
Restyling dell’immagine AI per le foto
Nell’app Foto, la funzione “Restyling immagine” sfrutta l’intelligenza artificiale insieme alla NPU del dispositivo per modificare lo stile di una foto utilizzando tecniche di generazione di immagini e di fotoritocco.
Utilizzando la funzionalità, puoi selezionare un’immagine e trasformarla con nuovi stili, in modo simile all’utilizzo dei filtri sul tuo telefono. Puoi anche utilizzare un prompt di testo per creare un nuovo sfondo.
Restyle Image è una funzionalità AI esclusiva dei PC Copilot+.
L’app Foto ha anche la stessa funzionalità “Image Creator” presente nell’app Paint, che consente di creare immagini AI con un singolo prompt di testo. Questa funzionalità non è esclusiva dei PC Copilot+ perché non richiede una NPU, poiché il processo avviene nel cloud con Copilot utilizzando il modello di linguaggio DALL-E.
Funzionalità rimosse
Ecco i componenti e le funzionalità che Microsoft ritirerà o rimuoverà con il rilascio dell’aggiornamento Windows 11 2024:
Realtà mista e Defender Application Guard
Su Windows 11 24H2, Microsoft rimuove completamente anche il supporto per Windows Mixed Reality e Microsoft Defender Application Guard (MDAG).
Codice AC-3
Come parte di questa release, l’azienda sta anche rimuovendo il codec AC-3 (noto anche come Dolby Digital) dal sistema operativo. Tuttavia, i computer che potrebbero avere una versione precedente del codec del produttore continueranno ad averlo. Ciò significa che provare a riprodurre audio codificato usando il codec AC-3 tramite Media Player o un’altra app non funzionerà. Altri codici popolari come ALAC e FLAC continueranno a essere supportati.
Accesso diretto
L’aggiornamento delle funzionalità rimuove anche DirectAccess e, andando avanti, l’ azienda consiglia di utilizzare la funzionalità “Always On VPN” . DirectAccess è stato originariamente introdotto ai tempi di Windows 7 e forniva un modo per connettere i client alla rete aziendale senza installare una VPN, ma ora “Always On VPN” è l’alternativa migliore.
Non disponibile
Inoltre, Microsoft sta anche deprecando tutte le versioni di NTLM (Windows Challenge/Response), tra cui LANMAN, NTLMv1 e NTLMv2. NTLM è un protocollo di autenticazione utilizzato su reti che includono sistemi che eseguono Windows e sistemi autonomi. L’azienda fa notare che mentre NTLM sta venendo deprecato, il protocollo continuerà a funzionare sulla versione 24H2, ma alla fine verrà disabilitato e rimosso dal sistema di apertura.
Interfaccia grafica utente del verificatore del driver
L’azienda ha dismesso l’interfaccia utente grafica di Driver Verifier, ma sarà comunque possibile continuare a utilizzare la versione da riga di comando dello strumento .
API NPLogonNotify e NPPasswordChangeNotify
Secondo l’azienda, per migliorare la sicurezza, l’inclusione del payload della password nelle notifiche MPR è disattivata per impostazione predefinita tramite Criteri di gruppo nelle API NPLogonNotify e NPPasswordChangeNotify .
Certificati di autenticazione del server TLS
Microsoft sta inoltre ritirando il supporto per le chiavi RSA con lunghezze di chiave inferiori a 2048 bit, il che significa che d’ora in poi tutti i certificati RSA utilizzati per l’autenticazione del server TLS dovranno avere lunghezze di chiave maggiori o uguali a 2048 bit per essere considerati validi dal sistema operativo.
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