Windows 10 ha solo due anni di supporto rimanenti

Windows 10 ha solo due anni di supporto rimanenti

PUNTI CHIAVE

Microsoft terminerà il supporto per Windows 10 il 14 ottobre 2025. Dopo questa data, l’azienda non rilascerà più aggiornamenti di sicurezza per questa versione.
I dati attuali indicano che Windows 10 domina la quota di mercato globale dei PC, con circa il 70,88% degli utenti, mentre Windows 11 rappresenta circa il 24,89%. Anche le versioni più vecchie come Windows 7 e XP mantengono ancora piccole quote di mercato.
Dopo il 2025, gli utenti potranno ancora utilizzare Windows 10 (in modo simile a quanti utilizzano ancora Windows 7, 8 e XP), ma non riceveranno aggiornamenti ufficiali da Microsoft. Alcune società di terze parti potrebbero offrire supporto per Windows 10 oltre questa data.

Il supporto di Windows 10 terminerà il 14 ottobre 2025, dando agli utenti esattamente due anni per aggiornare il proprio hardware e installare Windows 11.

Tra due anni esatti (730 giorni da oggi), Microsoft rilascerà l’ultimo aggiornamento di sicurezza per le edizioni Home e Pro di Windows 10. Ciò significa che Windows 10 si unirà a Windows 7 nel cimitero della piattaforma desktop di Microsoft, ma, come accennato in precedenza, devi ancora avere due anni.

Microsoft ha circa due anni per spostare il suo miliardo di utenti su Windows 11 o 12. Secondo Statcounter , Windows 11 è installato su circa il 23% dei PC globali, mentre Windows 10 è sul 71% dei PC. Questa è un’enorme differenza, soprattutto se si considera che Microsoft prevede di terminare il supporto per il sistema operativo tra circa due anni.

Quota di mercato di Windows
Per gentile concessione dell’immagine: StatCounter

I dati StatCounter sopra riportati per ottobre 2023 mostrano che Windows 10 detiene la quota di mercato maggiore, rappresentando circa il 70,88% dei desktop. Windows 11 è invece la seconda versione più popolare, con una quota di mercato del 24,89%. Windows 7, pur essendo una versione più vecchia, detiene ancora una quota di mercato pari a circa il 2,9%.

  • Windows 8.1: questa versione rappresenta circa lo 0,57% della quota di mercato.
  • Windows 8: leggermente meno popolare della 8.1, questa versione ha una quota di mercato di circa lo 0,34%.
  • Windows XP: una versione ancora più vecchia di Windows 7, la sua quota di mercato è di circa lo 0,3%.
    Altro: questa categoria, con una quota di mercato dello 0,12%, include probabilmente versioni o variazioni diverse e meno comuni di Windows non specificate nelle tipologie principali.

Il sondaggio sull’hardware di Steam conferma inoltre che Windows 10 è più popolare di Windows 11, ma gli utenti stanno lentamente migrando:

  • Windows 10 : è la versione più popolare tra gli utenti Windows su Steam, con una percentuale del 57,97%.
  • Windows 11 : la seconda versione più popolare, con un utilizzo del 37,43%.
  • Windows 7 (64 bit) : più vecchio, ma ancora presente, con l’1,23%.
  • Windows 8.1 : ha una quota dello 0,18%.
  • Windows 7 : questa versione non a 64 bit ha una quota dello 0,06%.

Cosa succederà a Windows 10 nel 2025?

Cosa accadrà quindi ai PC che continueranno a funzionare con Windows 10 nel 2025 e oltre? La buona notizia è che puoi continuare a utilizzare il sistema operativo, poiché puoi ancora utilizzare Windows 7.

Windows non è un sistema operativo basato su abbonamento e continuerà sempre a funzionare. Naturalmente, come con Windows 7, alcune società di terze parti garantiranno il supporto per Windows 10.

Non sarai costretto a passare a Windows 11 o Windows 11. Come mostrato nel grafico sopra, molte persone utilizzano ancora Windows 7, 8 e persino XP sui propri computer e non hanno mai effettuato l’aggiornamento a Windows 10.

Windows 11 rimarrà un aggiornamento gratuito?

Abbiamo nuovamente insistito su Microsoft e la società ha confermato che l’aggiornamento di Windows 11 ai PC Windows 10 idonei è completamente gratuito. Gli aggiornamenti gratuiti continueranno nel 2025.

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