Informazioni su SearchFilterHost.exe: cause e soluzioni per problemi comuni

Note chiave

  • Identificare la legittimità del processo SearchFilterHost.exe.
  • Ricostruisci il tuo indice di ricerca per risolvere i problemi correlati.
  • Escludere OneDrive dall’indicizzazione per ridurre lo stress della CPU.

Risoluzione dei problemi relativi all’elevato utilizzo della CPU causato da SearchFilterHost.exe in Windows 11

Il processo Search Filter Host (SearchFilterHost.exe), parte integrante delle funzionalità di ricerca di Windows, può spesso causare problemi di prestazioni dovuti a un utilizzo eccessivo della CPU o a crash del sistema. Questa guida illustra strategie cruciali per diagnosticare e risolvere efficacemente questi problemi.

Come risolvere i problemi di elevato utilizzo della CPU causati da SearchFilterHost.exe

Passaggio 1: verificare l’autenticità del file SearchFilterHost.exe

I malware spesso si mascherano da file legittimi. Verifica che il processo SearchFilterHost.exe sia il componente Windows originale che si trova in C:\Windows\System32 . Se lo trovi altrove, esegui una scansione anti-malware utilizzando Sicurezza di Windows o un programma antivirus affidabile.

Consiglio: per una protezione ottimale, mantieni sempre aggiornato il tuo software antivirus.

Passaggio 2: ricostruire l’indice di ricerca

  1. Apri Cerca premendo Windows + S, quindi digita Pannello di controllo e selezionalo.
  2. Cambia la visualizzazione impostandola su Icone grandi.
  3. Selezionare Opzioni di indicizzazione.
  4. Fare clic sul pulsante Avanzate.
  5. In Risoluzione dei problemi, fare clic su Ricostruisci.
  6. Confermare l’azione nel prompt.

La ricostruzione dell’indice risolve spesso i problemi di prestazioni correlati a SearchFilterHost.exe, consentendo a Windows di accedere ai file in modo più efficiente.

Suggerimento: attendere il completamento del processo di ricostruzione prima di utilizzare le funzionalità di ricerca.

Passaggio 3: escludere OneDrive dall’indicizzazione

  1. Accedere al Pannello di controllo e passare alle Opzioni di indicizzazione come descritto in precedenza.
  2. Fare clic su Modifica.
  3. Deseleziona la casella accanto a OneDrive e fai clic su OK.

OneDrive può causare problemi di indicizzazione, con conseguente elevato utilizzo della CPU. Escluderlo può ridurre significativamente questo problema.

Suggerimento: controlla regolarmente le tue opzioni di indicizzazione per gestire cosa includere nelle ricerche.

Passaggio 4: eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi di ricerca e indicizzazione

  1. Aprire la finestra di dialogo Esegui con Windows + R, Invio msdt.exe -ep WindowsHelp id SearchDiagnostic e premere Enter.
  2. Seguire le istruzioni per la risoluzione dei problemi fornite dal sistema. Implementare le soluzioni consigliate, se presenti.

Lo strumento di risoluzione dei problemi può aiutare a rilevare e risolvere automaticamente i problemi nei servizi di ricerca e indicizzazione.

Suggerimento: esegui periodicamente lo strumento di risoluzione dei problemi per assicurarti che le funzioni di ricerca rimangano ottimizzate.

  1. Premere Windows + R per aprire Esegui, immettere services.msc e fare clic su Enter.
  2. Individua il servizio di ricerca di Windows, fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona Proprietà.
  3. Modificare il tipo di avvio in Disabilitato e arrestare il servizio attualmente in esecuzione.
  4. Fare clic su Applica e poi su OK.

Anche se questo potrebbe rallentare le ricerche, può impedire un utilizzo elevato della CPU disattivando di fatto il servizio.

Suggerimento: valuta la possibilità di riattivare il servizio se la funzionalità di ricerca è essenziale per il tuo caso d’uso.

Passaggio 6: riparare i file di sistema danneggiati

  1. Apri Cerca, digita Prompt dei comandi ed eseguilo come amministratore.
  2. Nel prompt dei comandi, immettere i seguenti comandi DISM:
  • DISM /Online /Cleanup-Image /CheckHealth
  • DISM /Online /Cleanup-Image /ScanHealth
  • DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
  • Quindi eseguilo sfc /scannow per controllare e riparare eventuali file di sistema.
  • Utilizzando DISM e SFC è possibile correggere i danneggiamenti sottostanti che potrebbero causare il malfunzionamento di SearchFilterHost.exe.

    Consiglio: esegui sempre il backup dei dati prima di effettuare riparazioni del sistema.

    Fase 7: eseguire un aggiornamento sul posto

    1. Visita il sito Web ufficiale di Microsoft e scarica l’ISO di Windows 11.
    2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file ISO scaricato, scegliere Monta, quindi eseguire setup.exe.
    3. Selezionare Mantieni file personali e app durante il processo di installazione.
    4. Lascia che la configurazione venga completata, il che potrebbe richiedere un paio d’ore.

    Un aggiornamento sul posto può risolvere vari problemi senza dover cancellare o eseguire backup esterni delle informazioni.

    Consiglio: assicurati che il tuo sistema abbia eseguito un backup completo, nel caso in cui qualcosa vada storto durante il processo.

    Suggerimenti aggiuntivi

    • Mantieni Windows aggiornato per beneficiare delle patch più recenti per le prestazioni.
    • Monitorare regolarmente i processi di sistema per individuare tempestivamente qualsiasi utilizzo anomalo della CPU.
    • Se il problema persiste, si consiglia di utilizzare applicazioni di ricerca alternative.

    Riepilogo

    In questa guida, abbiamo esplorato strategie efficaci per affrontare l’elevato utilizzo della CPU attribuito al processo SearchFilterHost.exe. Dalla verifica dell’autenticità all’esecuzione di un aggiornamento sul posto, ogni passaggio è progettato per contribuire a ripristinare prestazioni di sistema ottimali.

    Conclusione

    Gestire l’elevato utilizzo della CPU da parte di SearchFilterHost.exe può essere preoccupante, ma seguire questi passaggi completi dovrebbe aiutarvi a risolvere il problema. Non esitate a consultare i suggerimenti forniti qui come prima linea di difesa contro problemi futuri.

    FAQ (Domande frequenti)

    Perché il mio SearchFilterHost.exe utilizza così tanta CPU?

    Un elevato utilizzo della CPU da parte di SearchFilterHost.exe potrebbe essere dovuto a un indice di ricerca corrotto, a problemi con i file di sistema o al sovraccarico del servizio con dati da elaborare.

    È sicuro disattivare la Ricerca di Windows?

    Sì, sebbene disabilitare Windows Search non danneggi il sistema, potrebbe rallentare le ricerche poiché il servizio non manterrà un indice attivo.