Che cos’è Recall su Windows 11? Spiegazione della funzionalità della sequenza temporale AI.
- Microsoft annuncia la nuova funzionalità della timeline AI chiamata ufficialmente “Recall” per Windows 11.
- La funzione scatterà istantanee del contenuto sullo schermo per renderlo ricercabile tramite l’intelligenza artificiale.
- Il richiamo sarà disponibile per i PC Copilot Plus con NPU integrate a partire dal 18 giugno 2024.
Su Windows 11, Recall è una nuova funzionalità che utilizza l’intelligenza artificiale per tenere traccia di tutte le tue attività nelle applicazioni e quindi rende ricercabile tutto ciò che hai fatto sul tuo computer utilizzando il linguaggio naturale.
“Recall” è il nome ufficiale di ciò che l’azienda chiamava internamente “AI Explorer”, ed è in realtà un’app che introduce un’interfaccia che ti consente di trovare praticamente qualsiasi cosa (ad esempio documenti, immagini, siti Web, messaggi, e-mail, app e altro) che hai visto sul tuo computer.
Come utilizzare Recall su Windows 11?
Quando apri l’app Recall dal pulsante nella barra delle applicazioni, troverai una casella di ricerca che puoi utilizzare per descrivere la tua ricerca utilizzando testo e voce, quindi la funzione mostrerà le tue istantanee per i contenuti più pertinenti, in modo simile all’utilizzo di un motore di ricerca online utilizzando testo o immagini.
Microsoft descrive l’esperienza come dotata di una “memoria fotografica”.
Nella pagina dei risultati puoi visualizzare tutti i risultati, ordinarli per app e persino avviare i risultati di Esplora file.
I risultati verranno anche raggruppati per categorie, come “corrispondenze testuali”, “corrispondenze visive”, ecc. Una volta trovata l’istantanea, fai clic su di essa per riprendere da dove eri rimasto.
Troverai anche un pulsante “Cronologia” accanto alla funzionalità di ricerca, che ti consente di scegliere un periodo per scorrere indietro fino a un momento specifico per trovare un’attività specifica, come un sito Web, una conversazione, un’applicazione, ecc.
Come funziona Recall per Windows 11?
Sui dispositivi compatibili, Recall funziona catturando screenshot delle tue attività ogni pochi secondi e la funzione salverà queste immagini sul tuo computer.
Quando cerchi un’istantanea particolare, la funzionalità AI analizza l’immagine e fornisce opzioni per interagire con quel contenuto.
Tuttavia, durante la fase di anteprima, questa funzionalità è limitata e l’azienda afferma che nei futuri aggiornamenti la funzionalità sarà in grado di aprire l’istantanea nell’applicazione originale con cui è stata creata e sarà più capace.
Una cosa da sottolineare con Recall è che utilizza molta memoria per salvare le immagini dell’istantanea. Questa funzionalità richiede un minimo di 25 GB di spazio, che il sistema riserva esclusivamente per archiviare fino a tre mesi di istantanee.
Per questo motivo, l’azienda richiede un minimo di 256 GB di spazio di archiviazione nel dispositivo e almeno 50 GB di spazio libero prima di riservare 25 GB e abilitare Recall sul computer.
È importante notare che una volta che la funzionalità raggiunge il limite di archiviazione, inizierà a eliminare le vecchie istantanee per salvarne di nuove. Di conseguenza, esiste un limite alle cose che la funzione può ricordare.
Tuttavia, Microsoft sta anche aggiungendo una nuova pagina nell’app Impostazioni per personalizzare l’esperienza, inclusa la possibilità di aumentare l’allocazione di spazio di archiviazione per Recall.
Nell’ambito della strategia sulla privacy, l’azienda afferma che i dati generati utilizzando Recall rimarranno privati sul dispositivo. Se abiliti BitLocker sul computer, puoi sfruttare la crittografia per proteggere ulteriormente le tue istantanee.
Inoltre, dalla pagina delle impostazioni, puoi scegliere app e siti Web specifici che visiti per filtrare l’esperienza, cancellare alcuni screenshot e sarai in grado di eliminare tutti i dati di richiamo dal computer. Inoltre, dall’icona Richiama nella barra delle applicazioni, potrai mettere in pausa la funzione su richiesta, visualizzare l’ultima istantanea e persino aprire l’app. E sì, dalla pagina delle impostazioni “Richiamo e istantanea”, sarai in grado di disattivare il Richiamo in modo permanente.
La funzione inoltre non registra determinati contenuti come le attività durante la navigazione in modalità di navigazione in incognito e i contenuti con gestione dei diritti digitali (DRM).
Microsoft sottolinea inoltre che Recall non nasconde informazioni come password o numeri di conto bancario. Se sono presenti questo tipo di informazioni nei file di testo o nei siti che non seguono il protocollo standard, ad esempio per il cloaking delle voci delle password, i dati sensibili potrebbero essere archiviati nell’archivio degli snapshot.
Quali sono i requisiti hardware per eseguire Recall?
L’app Recall per Windows 11 non sarà disponibile per tutti i dispositivi che eseguono la versione più recente del sistema operativo. Microsoft riserva invece questa funzionalità ai “PC Copilot Plus”, che sono un tipo di computer con requisiti hardware specifici, tra cui:
- Processore come Qualcomm Snapdragon X Elite.
- NPU (Neural Processing Unit) con 40 TOPS (Tera Operations al Second).
- 16GB di memoria.
- 256GB di SSD.
Secondo l’azienda, Recall è attualmente ottimizzato per lingue selezionate, tra cui inglese, cinese (semplificato), francese, tedesco, giapponese e spagnolo.
Sebbene questa funzionalità sia nuova per Windows 11, potrebbe sembrare familiare poiché Windows 10 includeva una funzionalità “Timeline” che era meno potente perché non aveva l’integrazione dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, poiché non ha guadagnato popolarità, in seguito l’azienda lo ha deprecato e rimosso dal sistema operativo.
Quando verrà rilasciato Recall per Windows 11?
Il richiamo di Windows 11 sarà disponibile sui PC Copilot Plus a partire dal 18 giugno e per abilitare la funzionalità sarà necessario un aggiornamento del sistema.
Lo troverai come pulsante nella barra delle applicazioni.
Quali sono i tuoi pensieri iniziali su Recall per Windows 11? Fatemi sapere nei commenti.
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