Come eseguire l’aggiornamento da Windows 10 a Windows 11 su PC senza supporto TPM o Secure Boot

Note chiave

  • Ottieni l’ISO di Windows 11 e crea una chiavetta USB avviabile utilizzando Rufus.
  • Esegui il backup dei dati prima di iniziare il processo di aggiornamento.
  • L’aggiornamento potrebbe rendere il sistema non supportato, con conseguente impatto sugli aggiornamenti.

Sbloccare Windows 11 su hardware non supportato

Desideri aggiornare Windows 10 a Windows 11 ma il tuo hardware non dispone del TPM 2.0 e dell’avvio protetto necessari? Non sei il solo! In questa guida, ti guideremo attraverso il processo di aggiornamento senza questi requisiti, garantendo al contempo la sicurezza dei tuoi file.

Aggiornamento da Windows 10 a Windows 11 senza TPM o avvio protetto

Per aggiornare correttamente il tuo dispositivo a Windows 11 senza perdere alcun file, dovrai scaricare il file ISO ufficiale e utilizzare lo strumento Rufus per creare una chiavetta USB avviabile. Una volta fatto, potrai avviare l’installazione dal desktop di Windows 10.

Passaggio 1: scarica il file ISO di Windows 11

Per scaricare il file ISO di Windows 11, segui questi passaggi:

  1. Visita la pagina del supporto Microsoft.
  2. Trova la sezione intitolata Scarica immagine disco di Windows 11 (ISO) per dispositivi x64 e seleziona Windows 11.
  3. Fare clic sul pulsante Scarica.
  4. Scegli la lingua di installazione preferita.
  5. Fare clic sul pulsante Conferma.
  6. Infine, clicca sull’opzione Download per salvare il file ISO di Windows 11.

Suggerimento: prima di iniziare, assicurati di avere abbastanza spazio su disco per il download.

Passaggio 2: creare il supporto di avvio di Windows 11

Per creare un’unità USB avviabile per Windows 11, collega una chiavetta USB da almeno 8 GB e segui queste istruzioni:

  1. Visita il sito web di Rufus.
  2. Scarica l’ultima versione.
  3. Seleziona la tua unità flash USB dal menu a discesa “Dispositivo”.
  4. Avvia Rufus.
  5. Fare clic sul pulsante Seleziona e scegliere il file ISO di Windows 11.
  6. Procedere con le impostazioni predefinite o regolare l’etichetta del volume.
  7. Fare clic sul pulsante Start, assicurandosi di selezionare l’ opzione “Rimuovi i requisiti per 4 GB+ RAM, avvio protetto e TPM 2.0”.
  8. Fare clic su OK quando richiesto.

Consiglio: utilizzare sempre un’unità USB che non contenga dati importanti, poiché verrà formattata durante questo processo.

Passaggio 3: aggiornamento da Windows 10 a Windows 11

Per avviare il processo di aggiornamento, inserisci l’unità USB con i file di installazione e segui questi passaggi:

  1. Aprire Esplora file.
  2. Dal pannello di sinistra, seleziona Questo PC.
  3. Fare doppio clic sull’unità flash USB contenente i file di installazione.
  4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file setup.exe e selezionare Esegui come amministratore.
  5. (Facoltativo) Puoi deselezionare la casella “Voglio contribuire a migliorare l’installazione”.
  6. Fare clic su Avanti.
  7. Quindi fare clic su Accetta i termini della licenza.
  8. Infine, fare clic sul pulsante Installa.

Suggerimento: assicurati che il dispositivo sia collegato per evitare interruzioni durante il processo di aggiornamento.

Suggerimenti aggiuntivi

  • Prova a mantenere aggiornati i driver di sistema anche quando esegui una versione non supportata.
  • Esegui regolarmente il backup dei tuoi dati prima di provare aggiornamenti o installazioni importanti.
  • Utilizzare i forum e il supporto della community per risolvere eventuali problemi successivi all’aggiornamento.

Riepilogo

L’aggiornamento a Windows 11 su hardware non supportato è possibile con gli strumenti e i metodi giusti. Seguendo questa guida è possibile aggirare le limitazioni di TPM e Secure Boot, proteggendo al contempo i file. Tuttavia, è fondamentale riconoscere lo stato di “non supportato” dopo l’aggiornamento.

Conclusione

Passare a Windows 11 senza soddisfare tutte le specifiche hardware non è esente da rischi, ma con un’attenta pianificazione e un’esecuzione impeccabile, è possibile. Assicuratevi di valutare il vostro sistema attuale per garantire una transizione fluida e prepararvi all’eventuale necessità di supporto in futuro.

FAQ (Domande frequenti)

Posso eseguire l’aggiornamento a Windows 11 senza TPM?

Sì, puoi eseguire l’aggiornamento a Windows 11 senza TPM utilizzando lo strumento Rufus per creare una chiavetta USB avviabile che ignora questo requisito.

È necessario effettuare il backup dei dati prima dell’aggiornamento?

Assolutamente sì! Si consiglia di creare un backup completo prima di eseguire l’aggiornamento per proteggere i dati.

Il mio sistema sarà supportato dopo l’aggiornamento?

No, l’aggiornamento di un sistema senza TPM 2.0 comporterà un’installazione non supportata, che potrebbe influire sulla capacità di ricevere gli aggiornamenti.