I principali motivi per cui Scratch è la piattaforma ideale per i bambini che vogliono imparare a programmare
Nel momento in cui mia figlia ha creato il suo progetto iniziale in Scratch, una deliziosa animazione con un gatto che insegue una farfalla, la sua intera interazione con la tecnologia si è evoluta. È passata dall’essere una spettatrice passiva a una creatrice attiva, accendendo la sua immaginazione e il suo coinvolgimento. Ora, due anni e una moltitudine di progetti dopo, posso condividere con sicurezza perché Scratch è un linguaggio di programmazione eccezionale per bambini, che funge da vivace sbocco creativo per le giovani menti.
Introduzione a Scratch: un amato linguaggio di programmazione per bambini
Creato dal MIT Media Lab nei primi anni 2000, Scratch è un ambiente ricco e interattivo in cui i ragazzi possono visualizzare e codificare le proprie idee.
A differenza dei linguaggi di programmazione convenzionali, che possono intimorire i bambini con una sintassi intricata e una punteggiatura poco chiara, Scratch impiega una strategia visiva che trova grande riscontro tra i bambini.
Ogni elemento di programmazione è illustrato da blocchi colorati in modo univoco: viola per gli elementi visivi, blu per il movimento, giallo per il controllo, ecc. Questi blocchi si collegano come pezzi di un puzzle in modo coerente, consentendo una creatività impressionante.
Ad esempio, per animare un personaggio in risposta alla barra spaziatrice, basta usare un blocco “evento”. Se hai bisogno di tenere traccia del nome del giocatore durante un progetto, crea semplicemente una variabile con un clic. Concetti che potrebbero sembrare scoraggianti in un corso di programmazione standard diventano semplici come l’assemblaggio di blocchi di costruzione qui.
Anche le funzioni, un concetto che spesso confonde gli studenti adulti, sono facilmente afferrabili in Scratch. Quando mia figlia ha deciso che voleva che più personaggi eseguissero la stessa danza, ha scoperto come creare un blocco personalizzato nella sezione “I miei blocchi” per semplificare il suo codice.
L’aspetto più emozionante? A differenza dei tradizionali linguaggi di programmazione per principianti, che spesso generano un output di testo arido su un terminale, tutto ciò che è stato creato in Scratch prende vita in modo dinamico. Con un semplice clic sulla bandierina verde, mia figlia poteva vedere i suoi personaggi ballare e interagire nei modi che aveva immaginato.
Come iniziare con Scratch
Iniziare con Scratch è incredibilmente semplice. È accessibile direttamente dal tuo browser web su scratch.mit.edu , ed è disponibile anche una versione scaricabile per Windows, macOS, ChromeOS e Android per coloro che preferiscono lavorare offline. Abbiamo optato per la versione web perché mia figlia usa un Raspberry Pi (la variante offline non è compatibile con Linux).
Sebbene sia possibile creare immediatamente un progetto senza un account, ho scelto di crearne uno per mia figlia, consentendole di salvare il suo lavoro e di entrare in contatto con una community di altri giovani creatori.
Per il suo progetto inaugurale, abbiamo mantenuto la semplicità: una storia bizzarra di un gatto che insegue una farfalla. Una delle caratteristiche più importanti di Scratch è la sua vasta libreria di sprite, personaggi e oggetti animati facilmente accessibili ai bambini da incorporare nei loro progetti. Di conseguenza, aggiungere la farfalla è stato facile come cliccare sul pulsante “Scegli uno sprite” e lo sprite del gatto era comodamente disponibile di default.
Con il nostro set di scena, abbiamo potuto approfondire la logica. Ho mostrato a mia figlia come applicare blocchi di eventi come “quando si preme il tasto [spazio]” per sollecitare i movimenti del gatto verso la farfalla. Abbiamo utilizzato blocchi di movimento semplici come “muoviti [10] passi”, consentendole di vedere immediatamente gli effetti dei suoi comandi. Per coinvolgere ulteriormente il progetto, abbiamo introdotto un blocco “se” condizionale per innescare azioni quando il gatto entrava in contatto con la farfalla, producendo un suono miagolante.
La facilità di trascinamento e adattamento di questi blocchi insieme le ha reso evidente l’apprendimento dell’interazione delle azioni. Anche in questa fase di base, ha compreso l’essenza degli scenari “if-then” e della programmazione basata sugli eventi senza rendersi conto di aver afferrato concetti fondamentali di programmazione.
Principali sfide incontrate con Scratch
Scratch è stato creato per essere user-friendly per i bambini, ma abbiamo dovuto affrontare due notevoli sfide lungo il percorso. Ecco come le abbiamo superate con successo.
Sfide iniziali di lettura
L’ostacolo principale non era tecnico, ma piuttosto di alfabetizzazione. All’inizio del nostro viaggio con Scratch, le capacità di lettura di mia figlia non erano sufficientemente avanzate per comprendere appieno tutte le descrizioni dei blocchi e le funzioni dei pulsanti in modo indipendente.
Invece di permettere che questo ostacolasse il suo progresso, l’ho trasformato in un’esperienza di apprendimento condivisa. L’ho affiancata durante le sue prime avventure di programmazione, aiutandola a leggere le etichette e a chiarire le funzioni di vari blocchi. Dopo alcuni mesi, è stata in grado di decifrare le descrizioni dei blocchi in modo indipendente e il suo vocabolario di programmazione e la sua alfabetizzazione tecnologica si sono ampliati insieme al suo sviluppo nella lettura.
Limitazioni delle risorse del progetto
L’unica sfida tecnica che abbiamo dovuto affrontare era legata ai limiti delle risorse di progetto di Scratch. Ogni progetto può ospitare più risorse, ma ciascuna non deve superare i 10 MB di dimensione. Sebbene ciò sia più che sufficiente per sprite e brevi clip audio, abbiamo incontrato dei limiti di dimensione quando mia figlia ha iniziato a incorporare la sua musica di sottofondo.
Abbiamo affrontato questo problema ottimizzando i nostri file audio. Invece di usare i formati WAV che provenivano dalle sue registrazioni, abbiamo deciso di convertirli in MP3 tramite Audacity, uno strumento di editing audio gratuito. Questa conversione in genere riduceva le dimensioni dei file dell’80-90%, il tutto mantenendo una qualità audio accettabile.
Cosa succede dopo Scratch?
Sebbene Scratch eccella nell’introdurre concetti di programmazione attraverso blocchi visivi accattivanti che catturano l’attenzione dei bambini, arriva il momento in cui i programmatori in erba potrebbero voler passare alla programmazione basata su testo, che è il fondamento della programmazione vera e propria.
Mia figlia non è ancora pronta per la programmazione di testo su vasta scala, quindi stiamo navigando su una piattaforma intermedia con MakeCode di Microsoft , che assomiglia a Scratch nel suo approccio alla codifica basato su blocchi. Tuttavia, MakeCode offre anche l’opzione per i giovani programmatori di passare alla programmazione di testo, consentendo loro di implementare una logica più complessa in JavaScript o Python.
Per i bambini più grandi preparati a tuffarsi nei linguaggi basati sul testo, Python e JavaScript sono eccellenti opzioni di base. Entrambi i linguaggi presentano una sintassi pulita e comprensibile e librerie estese, ideali per i giovani sviluppatori desiderosi di ampliare i concetti appresi tramite Scratch.
Immagine di copertina e screenshot di David Morelo.
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