Guida completa alla crittografia del disco rigido su Ubuntu

Note chiave

  • La crittografia completa del disco protegge tutti i dati presenti sul dispositivo di archiviazione.
  • La crittografia durante l’installazione è il metodo più efficiente.
  • La crittografia parziale delle directory home e dello spazio di swap può essere effettuata dopo l’installazione.

Sbloccare la potenza della crittografia completa del disco su Ubuntu

L’implementazione della crittografia del disco è un metodo efficace per salvaguardare i dati sensibili e impedire l’accesso non autorizzato.

Informazioni sulla crittografia completa del disco

La crittografia completa del disco (FDE) protegge l’intera unità di archiviazione, garantendo la protezione di tutti i file e dei dati di sistema vitali. All’avvio, è richiesta una passphrase o una chiave per accedere all’unità, prima di poter accedere al proprio account utente.

La crittografia durante il processo di installazione è la più efficace, poiché protegge i dati di sistema e della partizione di swap in modo impeccabile. Si noti che FDE potrebbe avere un leggero impatto sulle prestazioni, in particolare sui sistemi più vecchi.

Vantaggi e svantaggi della crittografia del disco

Sebbene la crittografia totale del disco offra un elevato livello di sicurezza, presenta alcuni svantaggi. Analizziamoli nel dettaglio.

Vantaggi della crittografia del disco

  • Protezione avanzata della privacy
  • L’accesso è limitato a coloro che possiedono la chiave di crittografia
  • Impedisce la sorveglianza non autorizzata da parte di agenzie statali e hacker

Svantaggi della crittografia del disco

  • L’interazione con i file system Linux su diverse distribuzioni può essere complicata
  • Il recupero dei dati da partizioni crittografate può essere impossibile
  • La perdita della chiave di decrittazione può portare alla perdita permanente dei dati

Preparazione all’installazione

L’ideale sarebbe avviare la crittografia di Ubuntu durante il processo di installazione. Crittografare un sistema in esecuzione è poco pratico; pertanto, prima di procedere con una reinstallazione, assicurarsi di aver eseguito il backup dei file essenziali su servizi come Dropbox, Google Drive o unità esterne.

Per prima cosa scaricate l’ultima versione di Ubuntu e preparate una chiavetta USB (minimo 2 GB).

Utilizza lo strumento Etcher per creare un disco USB live. Estrai il file scaricato ed eseguilo.

In Etcher, fai clic su Seleziona immagine, accedi all’ISO di Ubuntu scaricato, inserisci l’unità USB e fai clic su Flash! per creare la chiavetta USB live.

Una volta completata la creazione, riavvia il sistema con l’USB collegato e accedi alle impostazioni del BIOS per avviare dall’USB.

Abilitazione della crittografia completa del disco durante l’installazione di Ubuntu

Una volta attivata, la crittografia del disco non può essere disattivata senza riformattarla.

Avvia dal supporto di installazione di Ubuntu. Quando arrivi alla fase di partizionamento, seleziona Funzionalità avanzate per abilitare la crittografia.

Quindi, scegli l’ opzione “Usa LVM e crittografia”, che consente di gestire meglio lo spazio su disco. Crea una chiave di sicurezza (password) richiesta a ogni avvio per accedere all’unità crittografata.

Il programma di installazione visualizzerà il nuovo layout delle partizioni. Conferma le tue scelte prima di procedere con l’installazione. Dopo l’installazione, sarà necessaria la chiave di sicurezza a ogni avvio per decriptare l’unità.

Si noti che la crittografia completa del disco non può essere aggiunta a una versione di Ubuntu già installata. Tuttavia, directory o partizioni separate possono essere crittografate utilizzando LUKS o strumenti simili.

Protezione del disco dopo l’installazione

Se utilizzi già Ubuntu, puoi crittografare aree specifiche come la directory home e lo spazio di swap per una maggiore sicurezza senza dover effettuare una reinstallazione completa.

Installa i pacchetti Ecryptfs-utils e Cryptsetup per la crittografia parziale. Mentre sei connesso, non puoi crittografare la directory home attiva, quindi crea un account utente temporaneo:

Assegnare all’utente temporaneo i permessi sudo e passare a questo utente prima di crittografare la directory home di destinazione.

Esegui il comando di crittografia, sostituendolo con il nome dell’utente principale. Convalida il processo creando e accedendo a un file di test dopo la crittografia.

Per proteggersi dalla perdita di dati, documentare la passphrase di recupero:

Crittografia dello spazio di swap

La crittografia dello spazio di swap è fondamentale per proteggere le informazioni riservate dalla memoria virtuale non protetta, anche se potrebbe influire sulla funzionalità di sospensione/ripresa del sistema.

Crea una partizione o un file di swap a seconda delle tue esigenze e crittografalo utilizzando un comando appropriato. Dopo la crittografia, puoi eliminare l’account utente temporaneo. Tieni presente che durante il processo verrà creato un backup della directory home, che può essere identificato in /home.

Riepilogo

Oltre agli strumenti integrati di Ubuntu come Cryptsetup e LUKS per la crittografia del disco, sono disponibili varie opzioni di facile utilizzo per una maggiore sicurezza dei dati.

Una crittografia efficace è fondamentale, ma dovrebbe essere integrata da misure aggiuntive come firewall e autenticazione a più fattori per una protezione completa dei dati.

Riepilogo

Conclusione

L’implementazione della crittografia del disco su Ubuntu migliora significativamente la sicurezza dei tuoi dati. Proteggendoti dagli accessi non autorizzati, proteggi le tue informazioni vitali dalle minacce, garantendoti al contempo la massima tranquillità.