Motivi del ritardo durato mesi nell’aggiornamento di Windows 11 e cosa è successo!
Gli aggiornamenti di Windows sono comunemente noti per creare problemi. Il feedback degli utenti sui forum può farti sentire fortunato se un particolare aggiornamento non ti ha causato alcun problema. Qualche tempo fa, ho deciso di rinunciare ad aggiornare Windows e invece osservare le conseguenze di questa scelta.
Motivi alla base della mia decisione di ritardare gli aggiornamenti di Windows 11
Il motivo principale per cui ho posticipato gli aggiornamenti di Windows era la paura di incontrare problemi di risoluzione dei problemi, di dover ripristinare l’aggiornamento o la seccatura di dover reinstallare l’intero sistema operativo. Il tempo e lo sforzo necessari per recuperare i miei file e creare una USB avviabile non ne valevano la pena.
Ricordo un’esperienza frustrante in cui un semplice aggiornamento KB ha portato a una schermata blu della morte. Sono stato quindi costretto a tornare a casa, creare un’unità USB avviabile e reinstallare Windows. Fortunatamente, tutti i miei file sono stati sottoposti a backup nel cloud, il che ha reso facile il ripristino.
C’è stato anche un caso in cui un aggiornamento ha causato un rallentamento del sistema, rendendo necessario un rollback o una disinstallazione.
Di conseguenza, ho deciso di sospendere gli aggiornamenti di Windows per diversi mesi per valutarne l’esito.
Inizialmente, ho effettuato l’accesso alle Impostazioni di Windows per mettere in pausa gli aggiornamenti per una durata di cinque settimane. Microsoft fornisce questa opzione e, in seguito, ho ignorato tutte le notifiche, optando per mettere il computer in modalità Sospensione anziché spegnerlo.
Se sei interessato, puoi provare i metodi per disattivare completamente gli aggiornamenti di Windows oppure utilizzare strumenti gratuiti progettati appositamente per questo scopo.
Sorprendentemente, non è successo nulla di significativo durante questo periodo. Windows ha funzionato come previsto e sono rimasto attento a evitare di scaricare involontariamente qualcosa di non necessario, in particolare vulnerabilità critiche che avrebbero potuto essere trascurate.
Ciononostante, ho monitorato gli aggiornamenti su un altro PC e vedere le notifiche mi ha reso leggermente ansioso. Alcuni aggiornamenti riguardavano il framework .NET mentre altri erano patch di sicurezza essenziali o aggiornamenti cumulativi.
Alla fine, tutto è andato liscio per quasi un anno!
Questa esperienza ha evidenziato che gli aggiornamenti di Windows hanno significati diversi per i vari utenti, principalmente per i consumatori e per le aziende.
I consumatori solitamente applicano gli aggiornamenti più rapidamente, mentre le aziende potrebbero ritardare finché non sono certe che le loro applicazioni e software siano completamente compatibili. La transizione a una nuova versione comporta dei costi, sia per i requisiti hardware come il TPM di Windows 11, sia per le spese di sviluppo software.
Inoltre, gli aggiornamenti recenti, come la versione 24H2 di Windows 11, hanno portato sfide, scatenando numerose richieste sui forum. Nonostante gli sforzi continui di Microsoft per migliorare la stabilità, ogni versione principale spesso presenta bug che possono compromettere l’esperienza utente.
Sebbene la mia esperienza con il rinvio degli aggiornamenti sia stata ampiamente positiva, potrebbe non essere la stessa per tutti. Se un aggiornamento è essenziale per un’applicazione specifica o per risolvere una funzionalità critica, ritardarlo potrebbe comportare dei vantaggi persi.
Cosa potresti perderti se non aggiorni Windows per mesi?
Anche se gli aggiornamenti minori potrebbero passare inosservati, saltarli può esporre il sistema a rischi per la sicurezza, aumentando le possibilità di riscontrare problemi come ransomware o danneggiamento dell’account.
Il lato positivo è che Windows Security ha funzionato eccezionalmente bene, rilevando qualsiasi attività sospetta! Con un uso attento, potresti non aver bisogno di software di sicurezza aggiuntivo, soprattutto se configuri Windows Defender in modo ottimale.
Tieni presente che potresti non avere il controllo sugli aggiornamenti di Windows, in particolare quando riavvii il PC. Ricordo come Microsoft imponeva gli aggiornamenti alla versione 22H2 al riavvio.
Possibili complicazioni di gioco e prestazioni
Questo aspetto può essere un po’ ambiguo. Occasionalmente, gli sviluppatori di giochi rilasciano aggiornamenti in risposta alle correzioni di Windows o quando gli aggiornamenti di Windows causano interruzioni. Numerosi giocatori segnalano codici di errore che indicano che potevano accedere a Steam, ma i loro giochi si bloccano all’avvio.
L’approccio migliore agli aggiornamenti è restare informati. Se qualcuno condivide la propria esperienza dopo l’aggiornamento e questa si allinea con la tua configurazione o gioco, considera di posticipare l’aggiornamento.
Come possono i consumatori bilanciare gli aggiornamenti di Windows 11?
È consigliabile posticipare gli aggiornamenti, ma solo per un periodo di tempo designato. Ad esempio, puoi utilizzare la funzionalità di ritardo degli aggiornamenti fino a cinque mesi; dopo questo periodo, Windows ti obbligherà ad aggiornare. Quando arriverà quel momento, trarrai vantaggio dagli aggiornamenti cumulativi, che raggruppano diverse patch in un singolo pacchetto, riducendo al minimo le interruzioni.
Un’altra impostazione da disabilitare è l’opzione per ricevere gli ultimi aggiornamenti non appena vengono rilasciati. Microsoft distribuisce gli aggiornamenti in fasi, anziché distribuirli a tutti i PC contemporaneamente, con alcuni aggiornamenti dipendenti da configurazioni specifiche.
Per mitigare i rischi di perdere aggiornamenti critici, considera di posticiparli per un massimo di cinque mesi. Quando eseguirai l’aggiornamento, la maggior parte dei bug sarà probabilmente stata risolta, consentendoti di godere delle funzionalità più recenti con meno complicazioni.
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