Migliora la connessione di rete di Windows per una maggiore velocità e stabilità
Note chiave
- Modifica le impostazioni della scheda di rete per ottenere prestazioni migliori.
- Disattivare le funzioni di risparmio energetico per mantenere la stabilità della rete.
- Utilizza il prompt dei comandi per potenti ottimizzazioni di rete.
Migliora la tua esperienza Internet: una guida completa all’ottimizzazione delle impostazioni di rete di Windows
Stai riscontrando picchi di lag, latenza elevata o velocità internet irregolare, nonostante l’abbonamento a un ottimo servizio? Niente paura! Questa guida fornisce metodi passo passo per aiutarti a ottimizzare le impostazioni di rete di Windows per migliorare velocità e stabilità.
Ottimizzare le configurazioni relative alla rete Windows
Inizieremo il processo di ottimizzazione modificando le impostazioni presenti nell’interfaccia di Windows, in particolare nelle sezioni Impostazioni e Pannello di controllo. Molte configurazioni predefinite non sono ideali per ottenere la minima latenza e prestazioni ottimali.
Passaggio 1: regolare le impostazioni della scheda di rete per le prestazioni
Inizia premendo Windows + R e digitando “ncpa.cpl” per avviare le connessioni di rete.
Quindi, fai clic con il pulsante destro del mouse sulla connessione di rete attiva e seleziona Proprietà.
Fai clic su Configura e vai alla scheda Avanzate. Regola le seguenti impostazioni per ottenere le massime prestazioni:
- Ethernet a risparmio energetico: disabilitato
- Controllo di flusso: disabilitato
- Modalità Master Slave Gigabit: negoziazione automatica
- Tasso di moderazione delle interruzioni: moderato (considerare alto se le risorse della CPU non costituiscono una limitazione).
- Offload checksum IPv4: Rx e Tx abilitati
- Large Send Offload (sia IPv4 che IPv6): abilitato
- Modalità di compatibilità con gli switch legacy: disabilitata
- Risparmio batteria velocità collegamento: disabilitato
- Numero massimo di code RSS: 2 code (un numero maggiore potrebbe causare un sovraccarico della CPU con benefici minimi).
- Timestamp hardware PTP: disabilitati
- Buffer di ricezione: 512 KB
- Scalabilità lato ricezione: abilitata
- Timestamp software: disabilitato
- Velocità e duplex: negoziazione automatica
- Risparmio energetico in caso di inattività del sistema: disabilitato
- TCP Checksum Offload: abilitato
- Buffer di trasmissione: 512
- UDP Checksum Offload: abilitato
- Attendi il collegamento: negoziazione automatica
Suggerimento: dopo aver modificato le impostazioni, riavvia il computer per assicurarti che vengano applicate correttamente.
Passaggio 2: gestire le impostazioni di alimentazione per evitare interruzioni
Indipendentemente dal piano energetico scelto, assicurati che non causi interruzioni alla connessione di rete. Ecco come fare:
Cerca “combinazione per il risparmio di energia” nella barra di ricerca di Windows e seleziona “Modifica combinazione per il risparmio di energia”. Quindi, fai clic su “Modifica impostazioni avanzate risparmio energia” ed espandi “Impostazioni scheda wireless”. Imposta la modalità di risparmio energetico su “Prestazioni massime”.
Se si utilizza un dispositivo di rete connesso tramite USB, accedere alle impostazioni USB e impostare la sospensione selettiva USB su Disabilitato.
Passaggio 3: imposta una connessione a consumo per un maggiore controllo
Impostando la connessione come a consumo, Windows eviterà di eseguire attività in background, come i download automatici, il che può ridurre i picchi di ritardo durante le sessioni di gioco.
Vai su Impostazioni di Windows → Rete e Internet → Proprietà, quindi attiva l’ opzione Connessione a consumo.
Utilizzare i comandi del prompt dei comandi per ottimizzare la rete
Il prompt dei comandi può eseguire numerose attività, tra cui l’utilizzo di comandi Network Shell (netsh) per ottimizzare le impostazioni di rete, allo scopo di ridurre la latenza e garantire una connessione stabile.
Cerca “cmd” nella ricerca di Windows, fai clic con il pulsante destro del mouse sul Prompt dei comandi e seleziona Esegui come amministratore.
Copia e incolla i seguenti comandi nel Prompt dei comandi uno alla volta, premendo Enter dopo ciascuno:
netsh int tcp set global autotuning=disabled netsh int tcp set global congestionprovider=ctcp
In caso di problemi, è possibile invertire questi comandi sostituendo abilitato con disabilitato, se necessario.
Ottimizzare le impostazioni di rete tramite il registro di Windows
Sebbene esistano diversi modi per aumentare la velocità della rete tramite il Registro di sistema di Windows, qui ci concentreremo sulle modifiche più efficaci.
Attenzione: le modifiche al Registro di sistema possono causare problemi di sistema o perdita di dati. Assicurarsi di eseguire un backup del Registro di sistema prima di qualsiasi modifica.
Passaggio 4: ridurre la latenza e aumentare la velocità di download
Queste modifiche potrebbero aiutare a ridurre la latenza e a migliorare la velocità di download di file di grandi dimensioni, riducendo al minimo i controlli di conferma.
Per avviare il Registro di sistema di Windows, digita “regedit” nella barra di ricerca e fai clic su Editor del Registro di sistema.
Vai alla posizione qui sotto copiandola nella barra di ricerca in alto e premendo Enter per accedervi direttamente:
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters\Interfaces
Trova il GUID della tua scheda di rete digitandolo nel Prompt dei comandi netsh lan show interfaces per le connessioni cablate o netsh wlan show interfaces per quelle wireless. Annota il GUID dalle informazioni elencate.
Individua il GUID corrispondente nella voce del Registro di sistema delle interfacce, fai clic con il pulsante destro del mouse sul riquadro destro e scegli Nuovo → Valore DWORD (32 bit). Crea una chiave denominata “TcpAckFrequency”, fai doppio clic su di essa e imposta il valore su 1.
Seguendo lo stesso metodo, aggiungi altre due chiavi DWORD: “TCPNoDelay” con un valore di 1 e “TcpWindowSize” con un valore di 65535.
Fase 5: Migliorare la stabilità e la reattività della rete
Le prossime modifiche contribuiranno a migliorare la stabilità della connessione, identificando tempestivamente le connessioni difettose ed eseguendo ulteriori tentativi di consegna dei pacchetti una volta collegati.
Nel Registro, vai alla posizione seguente:
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters
Nella sezione Parametri, crea due nuove chiavi DWORD denominate “TcpMaxDataRetransmissions” e “TcpMaxConnectRetransmissions”.Imposta il valore per la prima chiave su 5 e per la seconda chiave su 3.
Sfrutta le applicazioni di terze parti per l’ottimizzazione della rete
Sono disponibili applicazioni di terze parti dedicate in grado di riconfigurare le impostazioni di rete di Windows per prestazioni ottimali. Possono anche applicare automaticamente correzioni in base alle configurazioni correnti.
Passaggio 6: ottimizza la tua rete con TCP Optimizer
TCP Optimizer è intuitivo e consente di applicare rapidamente impostazioni di rete ottimali con soli due clic. Per chi desidera una maggiore personalizzazione, offre anche una modalità personalizzata che consente di implementare facilmente modifiche al registro.
Passaggio 7: Migliorare il Traffic Shaping con cFosSpeed
cFosSpeed offre un’app funzionale per la gestione del traffico, in grado di adattare il traffico in base alle tue esigenze. Offre una modalità gaming a bassa latenza e modalità ad alta larghezza di banda per download rapidi. La priorità di rete di ogni app può essere gestita individualmente per allocare le risorse in modo efficace.
Passaggio 8: utilizzare NetOptimizer per modifiche complete
NetOptimizer funziona in modo simile a TCP Optimizer e offre diversi miglioramenti di rete che potrebbero non essere disponibili nello strumento precedente. Avvia una scansione per verificare le ottimizzazioni esistenti e applicare quelle ancora in sospeso.
Bonus: modifica i criteri di gruppo per una migliore gestione della larghezza di banda
Se utilizzi una versione Pro o Enterprise di Windows, un’altra impostazione da modificare si trova nell’editor Criteri di gruppo. Digita “criteri di gruppo” nella ricerca di Windows per accedere a “Modifica criteri di gruppo”.
Vai a Configurazione computer → Modelli amministrativi → Rete → Pianificatore pacchetti QoS. Imposta Limite larghezza di banda prenotabile su Abilitato e regola il Limite larghezza di banda (%) su 0.
Questa impostazione garantisce che Windows non riservi più larghezza di banda per gli aggiornamenti, consentendo alle applicazioni e ai giochi di garantire la priorità quando utilizzano le risorse di rete.
Implementando queste modifiche, sono riuscito a eliminare i picchi di latenza e lag sui miei dispositivi. Utilizza uno strumento di test della velocità di internet per osservare miglioramenti nella velocità di download e nei tempi di ping.
Riepilogo
Ottimizzare la rete Windows è essenziale per ottenere una connettività internet ottimale. Regolando le impostazioni su diverse interfacce, utilizzando il Prompt dei comandi, apportando modifiche al Registro di sistema e utilizzando applicazioni di terze parti, gli utenti possono ridurre efficacemente la latenza e migliorare la stabilità, garantendo un’esperienza online più fluida.
Conclusione
Seguire i metodi descritti può portare a miglioramenti significativi nelle prestazioni di internet su un PC Windows. Non esitate a provare queste modifiche, perché possono trasformare la vostra esperienza online, soprattutto per il gaming e lo streaming. Iniziate a ottimizzare la vostra rete oggi stesso per una più affidabile!
FAQ (Domande frequenti)
Cosa devo fare se la velocità della mia connessione Internet non migliora dopo aver seguito la guida?
Se hai implementato tutte le ottimizzazioni suggerite e i problemi persistono, potrebbe valere la pena di contattare il tuo fornitore di servizi o di valutare l’aggiornamento dell’hardware, ad esempio un nuovo router.
Questi cambiamenti possono influire sulla sicurezza della mia rete?
Sebbene l’ottimizzazione delle impostazioni migliori generalmente le prestazioni, assicurati di mantenere le funzionalità di sicurezza nelle impostazioni di rete per proteggerti dalle vulnerabilità.