Recensione di Meta Quest 3S: esperienza di realtà virtuale e realtà mista a prezzi accessibili
Meta Quest 3S segna l’ultima iniziativa di Meta per democratizzare il gaming VR e mixed-reality standalone, offrendo un’opzione più conveniente rispetto al suo predecessore, Quest 3. Invece di essere un aggiornamento diretto, Quest 3S riduce alcuni componenti per tagliare i costi, offrendo comunque un’esperienza di gioco e utente solida.
VR accessibile: ecco Meta Quest 3S
Con un prezzo di partenza di 300 $ per il modello base da 128 GB , notevolmente inferiore ai 500 $ del Quest 3 per la versione da 512 GB, la domanda urgente diventa: i sacrifici sono troppo ingenti o Meta è riuscita a mantenere il fascino fondamentale della realtà virtuale?
Avendo supportato l’Oculus Developer Kit originale oltre dieci anni fa, conosco bene questo genere: ho testato innumerevoli visori che contano sul mercato. Il Quest 3 è il mio visore principale sia per il gaming che per la produttività, insieme a un Pimax Crystal per il gaming su PC di fascia alta, un PSVR2 per titoli esclusivi e vari accessori impressionanti, tra cui un motion rig per le corse e un tapis roulant omnidirezionale. La mia competenza in VR è completa e puoi contare sulle mie valutazioni.
Design: sottili modifiche per l’efficienza dei costi
Il design del Quest 3S rimane in gran parte simile a quello del Quest 3, con la modifica più evidente nei sensori frontali. Le sofisticate telecamere di rilevamento della profondità del Quest 3 sono state sostituite da una configurazione più semplice di telecamere a colori abbinate a un emettitore a infrarossi.
Ora la percezione della profondità è gestita da un software, a dimostrazione dell’efficacia con cui Meta ha ottimizzato il suo hardware: la profondità gestita dal software offre ancora un’esperienza impressionante.
La qualità del video passthrough è eccellente, offrendo immagini nitide in realtà mista, soprattutto in buone condizioni di illuminazione. Un nuovo pulsante situato vicino al controllo del volume consente di passare rapidamente alla modalità realtà mista, offrendo ai nuovi utenti un modo semplice per riorientarsi nel mondo reale quando si sentono sopraffatti da ambienti completamente immersivi.
Tuttavia, uno svantaggio significativo per alcuni sarà l’assenza di un jack audio da 3,5 mm, che limita la possibilità di collegare cuffie cablate di alta qualità o dispositivi di feedback tattile come un Subpac. Il Bluetooth è l’unica opzione per l’audio esterno e, sebbene non sia un fan del sistema audio integrato a causa della mancanza di bassi, la sua praticità potrebbe essere sufficiente per la maggior parte degli utenti.
Per altri aspetti, il Quest 3S mantiene la fascia regolabile in tessuto per la testa vista nel Quest 3. Mentre fissa adeguatamente l’auricolare da 514 g e fornisce comfort, sono disponibili una varietà di opzioni di terze parti con cinghie a cricchetto migliorate, sistemi di raffreddamento o batterie supplementari.
Anche i controller rimangono invariati. La rimozione degli ingombranti anelli di tracciamento sul Quest 3 originale ha portato a un design più compatto, che si adatta comodamente alle tue mani. Sono tra i controller più comodi disponibili, ma desidero ancora qualcosa di più pesante per emulare meglio una spada o una pistola. Tuttavia, ci sono numerosi accessori di terze parti o custodie stampabili in 3D compatibili con i controller (qualsiasi accessorio progettato per il controller Quest 3 si adatta anche al Quest 3S).
I controller non sono la tua unica opzione di input; appoggiandoli si attiva la funzione di tracciamento delle mani. Puoi selezionare o afferrare usando semplici gesti come pizzicare, creando un’esperienza navigabile nel sistema operativo e in alcuni giochi più lenti usando solo le mani. Sebbene questa funzione funzioni abbastanza bene per le interazioni di base, preferisco ancora la soddisfazione tattile dei controller.
Alimentato dalla stessa CPU, GPU e memoria del Quest 3, le prestazioni del Quest 3S rimangono elevate. Meta ha interrotto la versione da 128 GB del Quest 3, ma i 128 GB del 3S dovrebbero bastare per la maggior parte, a meno che le tue esigenze di archiviazione non includano vaste librerie di film. Una variante da 256 GB è disponibile per 100 $ in più, anche se il confronto del valore con il Quest 3 superiore può certamente essere dibattuto.
Personalmente, trovo che 128 GB mi vadano bene, consentendomi di archiviare un mix di giochi graficamente impegnativi e più leggeri. Inoltre, se fai streaming principalmente da un PC, lo spazio di archiviazione diventa ancora meno critico.
Qualità visiva: lenti di Fresnel e risoluzione ridotta
Un compromesso notevole riguarda l’esperienza visiva: il Quest 3S ha abbassato la risoluzione da 2064 x 2208 pixel a 1832 x 1920 pixel per occhio, una riduzione di circa il 10%. Inoltre, Meta ha sostituito le lenti in stile pancake presenti nel Quest 3 con lenti di Fresnel.
Note per il loro design ad anelli concentrici, le lenti di Fresnel possono introdurre piccoli artefatti visivi come “raggi diurni” o bagliori dell’obiettivo, in particolare nelle aree ad alto contrasto sullo schermo.
Tuttavia, avendo trascorso innumerevoli ore usando sia lenti Fresnel che pancake, posso affermare con sicurezza che la differenza non è monumentale. Sì, guardare un film potrebbe rivelare il compromesso se stai cercando una qualità dell’immagine eccezionale, ma nel regno del gioco VR, l’immersione rimane in gran parte intatta. Se questo è il tuo punto di ingresso nel mondo VR, probabilmente non avrai ancora sperimentato le immagini superiori di diversi sistemi di lenti.
Per chi è miope e ha bisogno di occhiali, consiglio cautela: applicare pressione potrebbe graffiare le lenti. Meta include un “distanziatore per occhiali” nella confezione, che dovresti installare tra l’interfaccia facciale e il corpo dell’auricolare prima dell’uso. Nota, tuttavia, che riduce leggermente il campo visivo. In alternativa, puoi trovare lenti graduate non ufficiali se sei incline a evitare qualsiasi rischio. Per gli utenti ipermetropi, gli occhiali non sono necessari poiché la distanza focale è impostata a pochi metri di distanza.
Realtà mista: la capacità evidenziata
La caratteristica distintiva del Quest 3 è la sua abilità nella realtà mista, che il Quest 3S eredita con successo.
L’esperienza di passthrough del colore è notevole, e ti dà la possibilità di toccare due volte o premere un pulsante per tornare immediatamente all’ambiente fisico circostante. Puoi muoverti senza problemi, persino accedendo allo schermo del tuo telefono, e supponendo di avere abbastanza spazio, puoi convertire qualsiasi spazio in un ambiente di realtà mista unico.
Sono stato particolarmente assorbito da un gioco su larga scala chiamato Laser Limbo, un mix di gameplay in stile laser-tag con modalità sia PvE che PvP, dove puoi mappare i tuoi muri e ostacoli e potenziarli con elementi virtuali. È senza dubbio un’esperienza accattivante e Quest 3S la gestisce con facilità.
Streaming PCVR: accedi a esperienze VR ad alta fedeltà
Oltre a essere un semplice dispositivo VR e mixed reality autonomo, Quest 3S eccelle nel supportare il gaming VR su PC tramite Oculus Link, Steam Link e Virtual Desktop (a pagamento), che consente di accedere a un’ampia libreria di titoli Oculus Desktop e SteamVR in modalità wireless. Personalmente, preferisco Virtual Desktop per le sue opzioni di personalizzazione e le sue capacità di prestazioni.
Se l’attuale catalogo Quest non ti interessa e sei alla ricerca di giochi per PC ad alta fedeltà, lo streaming wireless rappresenta un miglioramento significativo.
Inoltre, lo streaming wireless va oltre la realtà virtuale: se vuoi goderti Civilization VI su uno schermo simile a un’esperienza IMAX, puoi sicuramente farlo.
Vale la pena investire nel Quest 3S?
Gli acquirenti di Quest 3S troveranno Batman: Arkham Shadow incluso, un gioco stellare che mette in mostra le capacità del dispositivo e consente ai giocatori di calarsi nel ruolo dell’iconico Cavaliere Oscuro. Funge da inclusione coinvolgente che evidenzia ciò che l’auricolare ha da offrire.
Il Quest 3S offre numerose funzionalità a un prezzo conveniente, funzionando come un visore autonomo e collegandosi anche ai PC da gioco per accedere a una vasta gamma di titoli desktop SteamVR e Oculus. Offre un gioco di realtà mista passthrough a colori insieme a un’esperienza di realtà virtuale immersiva.
Se questo è il tuo visore inaugurale e il prezzo di 500 $ del Quest 3 sembra proibitivo, il Quest 3S a 300 $ rappresenta un affare fantastico. Per i veterani della VR, i compromessi potrebbero essere evidenti, ma non sono necessariamente un affare da urlo.
In sostanza, il tipo di lente o la tecnologia dello schermo passano in secondo piano rispetto all’immersione e alla risonanza emotiva che si sperimentano. L’Oculus Development Kit 1, un visore noto per la sua bassa risoluzione e la potenziale nausea secondo gli standard odierni, evoca ancora ricordi cari come la mia iniziazione a un regno completamente nuovo.
Se Quest 3S consentirà a Meta di offrire questo straordinario viaggio a un pubblico più vasto a un prezzo più accessibile, lo considererò un risultato degno di nota.
Se possiedi già un Meta Quest 3S, condividi le tue esperienze nella sezione commenti qui sotto.
Crediti immagine: Windowsreport.com
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