Migliorare le funzionalità di Nautilus in Linux: suggerimenti e trucchi
Note chiave
- Scopri come abilitare gli indirizzi di percorso tradizionali per una navigazione più semplice.
- Scopri metodi per creare file rapidamente senza aprire un terminale.
- Migliora la navigazione e ottimizza l’efficienza nella gestione dei file.
Sfruttare appieno il potenziale di Nautilus: miglioramenti per il tuo file manager Linux
Nautilus, il file manager predefinito per il desktop GNOME, offre versatilità grazie a un solido set di funzionalità. Tuttavia, può essere ulteriormente migliorato con semplici modifiche ed estensioni che ne migliorano la funzionalità e l’esperienza utente. Questa guida vi guiderà attraverso 12 pratici miglioramenti per semplificare al massimo la navigazione e la gestione dei file in Linux.
Passaggio 1: abilitare gli indirizzi di percorso tradizionali
Passaggio 1: attivare la visualizzazione del percorso completo
Per visualizzare il percorso completo della directory corrente, premere Ctrl + L. Questo alterna tra il layout tradizionale e la visualizzazione predefinita. Se si preferisce la visualizzazione tradizionale in modo permanente, eseguire i comandi necessari nel terminale. Ripristinare Nautilus per applicare le modifiche utilizzando:
Passaggio 2: generare rapidamente un file di testo vuoto
Passaggio 2: creare un file di testo vuoto
Accedi alla tua directory home e trova la cartella “Templates”.Fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona “Apri nel terminale”.Crea un nuovo modello di file di testo. Dopo la configurazione, verificane la funzionalità facendo clic con il pulsante destro del mouse in Nautilus e selezionando il menu “Nuovo documento”.
Passaggio 3: personalizzare la barra laterale di navigazione
Passaggio 3: modifica le preferenze della barra laterale
Accedi alla tua directory home, rivela i file nascosti premendo Ctrl + He apri il file “.config/user-dirs.dirs”.Qui puoi ridefinire i percorsi delle directory secondo necessità. Assicurati di salvare le modifiche ed eseguirle nautilus -q per aggiornare le impostazioni.
Passaggio 4: abilitare l’eliminazione permanente dei file
Passaggio 4: Attiva la funzionalità di eliminazione permanente
Apri il menu delle impostazioni di Nautilus, vai a “Preferenze” e attiva l’opzione “Elimina definitivamente”.Verificane il funzionamento selezionando l’opzione dopo aver fatto clic con il pulsante destro del mouse su un file.
Passaggio 5: attiva l’eliminazione sicura dei file
Passaggio 5: implementare l’eliminazione sicura
Per garantire che i file vengano eliminati definitivamente, installa l’ estensione Nautilus-wipe. Questa verrà aggiunta al menu contestuale. Ricarica Nautilus affinché le modifiche abbiano effetto.
Passaggio 6: passare alla modalità amministratore
Passaggio 6: abilitare i diritti di amministratore
Per l’accesso root tramite Nautilus, installa l’ estensione Nautilus-admin. Dopo l’installazione, puoi accedere ai file con privilegi amministrativi direttamente dal menu contestuale.
Passaggio 7: nascondi i file nel tuo file system
Passaggio 7: nascondere file/cartelle con facilità
L’ estensione nautilus-hide consente agli utenti di nascondere i file tramite una comoda opzione del menu contestuale. Installatela e utilizzatela secondo le vostre esigenze per gestire la visibilità in modo semplice.
Passaggio 8: modifica e converti le immagini senza problemi
Passaggio 8: utilizzare le funzionalità di modifica delle immagini
Per manipolazioni di immagini di base, si consiglia di installare Nautilus-image-converter. Questo strumento sfrutta Imagemagick e supporta le modifiche in batch per la massima praticità.
Passaggio 9: aprire un terminale preferito
Passaggio 9: imposta il tuo terminale personalizzato
Per estendere le funzionalità del terminale di Nautilus, usa nautilus-open-any-terminal. Installalo e imposta il tuo emulatore di terminale preferito per l’accesso diretto dal menu contestuale del tuo file manager.
Passaggio 10: impostare la copia del percorso in Nautilus
Passaggio 10: abilitare le funzionalità di copia del percorso
Installa l’ estensione nautilus-copy-path per ottenere nuove opzioni di copia dei percorsi dei file. Configurala tramite terminale e testane la funzionalità nel menu contestuale di Nautilus.
Passaggio 11: creare comandi personalizzati per il menu contestuale
Passaggio 11: personalizzare le azioni del menu contestuale
Con l’ estensione Actions for Nautilus, puoi creare comandi e menu personalizzati in base alle esigenze del tuo flusso di lavoro. Completa l’installazione e testa la funzionalità nell’interfaccia di Nautilus.
Passaggio 12: eseguire script personalizzati in Nautilus
Passaggio 12: eseguire gli script shell
Per script di base, è possibile memorizzare script shell personalizzati nella directory degli script di Nautilus.È possibile creare lo script, assegnare i permessi di esecuzione, ricaricare Nautilus ed eseguirlo tramite il sottomenu “Script” nel menu contestuale.
Suggerimenti aggiuntivi
- Dopo aver modificato le impostazioni in Nautilus, verifica sempre le modifiche.
- Utilizzare metodi di backup per preservare i dati cruciali prima di applicare estensioni o script.
- Esplora il repository delle estensioni GNOME Shell per ulteriori opzioni di personalizzazione.
Riepilogo
Questa guida fornisce una panoramica completa delle funzionalità migliorabili del file manager Nautilus su Linux. Dall’abilitazione degli indirizzi di percorso alla configurazione di script personalizzati, gli utenti possono personalizzare la propria esperienza per migliorare efficienza e produttività.
Conclusione
Trasformare Nautilus in un robusto strumento di gestione file richiede semplici modifiche ed estensioni utili. Implementate queste modifiche per migliorare il vostro flusso di lavoro, rendendo la navigazione e la gestione dei file più intuitive ed efficienti nell’ambiente desktop GNOME.
FAQ (Domande frequenti)
Che cosa è Nautilus?
Nautilus è il file manager predefinito per l’ambiente desktop GNOME, noto per la sua interfaccia intuitiva e la sua flessibilità.
Come faccio a installare le estensioni Nautilus?
Le estensioni possono essere installate tramite il terminale utilizzando i gestori di pacchetti o dal codice sorgente, spesso richiedendo comandi specifici descritti in dettaglio nella documentazione dell’estensione.