Guida passo passo all’installazione del sistema di controllo versione Fossil su Linux

Note chiave

  • Fossil offre uno strumento completo per il controllo delle versioni e la gestione dei progetti.
  • Fossil può essere eseguito con meno dipendenze rispetto a Git.
  • L’installazione include l’avvio di Docker e la configurazione di SSL per la sicurezza.

Padroneggiare Fossil: una guida completa all’installazione e alla distribuzione su Ubuntu Linux

Questa guida illustra i passaggi necessari per installare e distribuire il sistema di controllo delle versioni Fossil su Ubuntu Linux, fornendo passaggi efficaci e best practice per sviluppatori software e amministratori di sistema.

Raccolta di dipendenze fossili e Docker

Passaggio 1: recuperare la chiave di firma del progetto Docker

Per iniziare a distribuire Fossil, procurati i file del repository Docker:

Apri il terminale ed esegui il comando per recuperare la chiave di firma.

Passaggio 2: creare un file di repository per Docker

Crea un nuovo file nella /etc/apt/sources.list.d/ directory per includere il repository Docker:

Inserisci il collegamento al repository nel file appena creato, salvalo e quindi installa il pacchetto snap principale.

Passaggio 3: installa Certbot

Scarica il pacchetto snap Certbot dalla Electronic Frontier Foundation ed esegui:

sudo snap install core; sudo snap refresh core; sudo apt update

Procedere con l’installazione di Docker e Nginx.

Compilazione e installazione di Fossil su Linux

Passaggio 4: Scarica l’ultima versione stabile di Fossil

Visita la pagina di download di Fossil per ottenere l’attuale tarball stabile. Spostalo nella tua directory home ed estrailo con:

tar -xvf fossil-2.23.tar.gz

Passaggio 5: modificare il Dockerfile

Passare alla cartella estratta e aprire il Dockerfile in un editor di testo:

Aggiungere la seguente riga prima di "--user", "admin" :

# Your additional Dockerfile configurations here

Passaggio 6: crea la tua immagine Docker

Salva il Dockerfile e crea il contenitore Docker con:

docker build -t your-fossil-image.

Avvio di Fossil e configurazione di un proxy inverso SSL

Passaggio 7: crea record DNS per il tuo server Fossil

È necessario crittografare l’accesso esterno a Fossil.

Imposta un nuovo record DNS “A” che punti all’indirizzo IP del tuo server Fossil.

Passaggio 8: creare un file di configurazione Nginx

Utilizzando un editor di testo, crea una nuova configurazione del sito per la tua istanza Fossil. Inserisci il seguente codice:

server { listen 80; server_name your-subdomain.com; # additional configuration }

Passaggio 9: avviare il servizio Nginx

Collega il file di configurazione del tuo sito in /etc/nginx/sites-enabled/, quindi avvia il servizio Nginx:

sudo systemctl start nginx

Creazione del tuo deposito fossile iniziale

Passaggio 10: configura la tua istanza Fossil

Visita l’interfaccia web per avviare la configurazione. Fai clic su “Setup/Config” per inserire i dati di amministratore:

Passaggio 11: compila i dettagli del progetto

Inserisci il nome e la descrizione del progetto, quindi fai clic su Applica modifiche.

Clonazione e utilizzo del tuo deposito fossile

Passaggio 12: installare Fossil localmente

Installa una versione locale di Fossil sul desktop prima di procedere alla clonazione del repository:

sudo apt install fossil

Passaggio 13: aggiungere e inviare file

Per aggiungere file di progetto al tuo repository, esegui:

fossil add your_file.ext

Conferma le tue modifiche con un messaggio:

fossil commit -m "Initial commit"

Invio delle modifiche locali al tuo repository fossile remoto

Passaggio 14: configurare l’accesso al repository remoto

Accedi all’interfaccia web di Fossil come amministratore e concedi le autorizzazioni per l’accesso al tuo repository:

Passaggio 15: creare un nuovo utente con diritti di sviluppatore

Nel pannello di amministrazione, crea un utente con privilegi di sviluppatore per abilitare la sincronizzazione dal tuo repository locale al server:

Fase 16: Invia le tue modifiche

Dal terminale locale, esegui:

fossil push

Inserisci le tue credenziali come richiesto.

Suggerimenti aggiuntivi

  • Verificare regolarmente i backup del proprio repository.
  • Esplora le risorse della community per funzionalità avanzate di Fossil.
  • Interagisci con la community di utenti Fossil per ricevere supporto e approfondimenti.

Riepilogo

Questa guida ha coperto il processo completo di installazione e distribuzione del sistema di controllo delle versioni Fossil su Ubuntu Linux, compresi i passaggi necessari per garantire una gestione sicura ed efficace del codice sorgente.

Conclusione

Seguendo questa guida, hai configurato correttamente Fossil sul tuo server Ubuntu, consentendo un controllo di versione e una gestione dei progetti efficienti. Non esitare a scoprire altre funzionalità e a unirti alla fiorente community di Fossil.

FAQ (Domande frequenti)

Quali sono i principali vantaggi dell’utilizzo di Fossil rispetto a Git?

Fossil integra funzionalità aggiuntive, quali wiki, issue tracker e forum di discussione, semplificando la gestione del progetto.

Posso eseguire Fossil senza Docker?

Sì, se lo desideri, puoi installare Fossil direttamente sul tuo ambiente Linux senza Docker.