Guida all’utilizzo di Assistenza rapida per assistenza remota su Windows 11

Note chiave

  • Quick Assist è uno strumento gratuito fornito da Microsoft per l’assistenza remota.
  • Per utilizzare l’applicazione per l’assistenza remota è necessario un account Microsoft.
  • Per utilizzare Quick Assist non è necessario modificare alcuna impostazione del firewall.

Padroneggiare l’assistenza rapida per il supporto remoto su Windows 11

Nel mondo odierno, l’assistenza remota è fondamentale per affrontare problemi tecnici e fornire assistenza. Quick Assist si distingue come una soluzione gratuita e intuitiva di Microsoft, adatta sia ai principianti che ai professionisti esperti. Questa guida illustra come utilizzare Quick Assist in modo efficace per offrire o ricevere assistenza remota su Windows 11.

Guida passo passo per l’assistenza remota tramite Assistenza rapida

Passaggio 1: aprire l’app Assistenza rapida

Sul computer che fornisce assistenza, fare clic sul pulsante Start in Windows 11.

Passaggio 2: seleziona Aiuta qualcuno

Cerca “Assistenza rapida” nella barra di ricerca e clicca sul primo risultato. Quindi, clicca sul pulsante ” Aiuta qualcuno”.

Passaggio 3: accedi al tuo account Microsoft

Inserisci le credenziali del tuo account Microsoft per accedere.

Passaggio 4: invia il codice di sicurezza

Clicca sul link “Copia codice”. Questo codice di sicurezza deve essere inviato alla persona che riceve assistenza.

Passaggio 5: conferma il codice di sicurezza

Sul PC del destinatario, apri l’app Assistenza rapida. In “Ricevi assistenza”, inserisci il codice di sicurezza ricevuto.

Passaggio 6: consentire la connessione remota

Fare clic sul pulsante Invia, quindi su Consenti per concedere l’accesso al computer.

Fase 7: Richiedi il controllo

Tornando al PC del provider, fai clic su Richiedi controllo per assumere il controllo del dispositivo del destinatario.

Fase 8: Concedere il controllo

Sul dispositivo del destinatario, fare clic su Consenti per dare il controllo alla persona che sta assistendo.

Una volta stabilita la connessione, la parte che fornisce assistenza può aiutare a risolvere i problemi, guidare nelle attività o fornire istruzioni secondo necessità.

Consiglio: se non è possibile comunicare verbalmente, utilizzare la funzione integrata “Chat” per inviare messaggi di testo durante la sessione.

Ulteriori approfondimenti

  • Utilizzare il pulsante “Pausa” per disconnettersi temporaneamente senza uscire.
  • Il pulsante “Esci” termina completamente la sessione e richiede dei passaggi di riconnessione per ristabilire l’assistenza.
  • Il dispositivo di supporto è dotato di strumenti come un puntatore laser per illustrare chiaramente le attività.

Riepilogo

Assistenza rapida è un metodo efficace e sicuro per fornire assistenza remota su Windows 11. Seguendo questa guida, puoi facilmente stabilire una connessione e aiutare un altro utente a soddisfare le sue esigenze.

Conclusione

Con l’avvento di strumenti di assistenza remota come Quick Assist, rimanere in contatto e aiutare gli altri da remoto non è mai stato così facile. Utilizza questa app semplice ma potente per garantire una risoluzione fluida di qualsiasi problema tecnico riscontrato da amici, familiari o colleghi.

Domande frequenti su Quick Assist

Quale versione di Windows include Assistenza rapida?

Assistenza rapida è disponibile nelle edizioni Home e Pro di Windows 11 e Windows 10.

Come si installa Assistenza rapida su Windows 11?

Puoi installare Assistenza Rapida dal Microsoft Store. Cerca “Assistenza Rapida” nello Store e clicca sul pulsante Installa.

Qual è la differenza tra Assistenza rapida e Desktop remoto?

Assistenza rapida richiede meno configurazione e viene utilizzata principalmente per fornire assistenza tramite Internet, mentre Desktop remoto necessita di più configurazione, tra cui le impostazioni del firewall e la conoscenza delle informazioni di accesso del dispositivo remoto.

L’assistenza rapida non funziona, cosa devo fare?

Se riscontri problemi durante il caricamento o l’accesso, potresti riavviare l’app o il computer e, se necessario, provare a reinstallare l’app.