Come risolvere i problemi di risoluzione dei nomi di dominio di Windows

Come risolvere i problemi di risoluzione dei nomi di dominio di Windows

Abbiamo osservato che occasionalmente Windows ha difficoltà a risolvere i nomi di dominio quando tenta di eseguire il ping o nslookup . Gli utenti potrebbero scoprire che in alcune occasioni il comando nslookup funziona, ma il ping dell’hostname equivalente fallisce. In questo articolo, esploreremo questo problema e discuteremo cosa fare quando Windows non riesce a risolvere i nomi di dominio . Inoltre, tratteremo questo problema nel contesto di WSL .

Windows non riesce a risolvere il nome di dominio

Perché il mio dominio non viene risolto?

Il tuo sistema potrebbe non riuscire a risolvere un dominio se non c’è un record DNS A appropriato che punta a un indirizzo IP di origine valido. Inoltre, potrebbe verificarsi se un record CNAME nel DNS di Cloudflare è indirizzato a un dominio esterno non risolvibile. Per prima cosa, consiglio di verificare che i record corretti siano configurati correttamente. In caso contrario, procedi con le soluzioni descritte di seguito.

Come risolvere l’incapacità di Windows di risolvere i nomi di dominio

Se Windows non riesce a risolvere il nome di dominio, il primo passo dovrebbe essere riavviare il server, poiché il problema potrebbe derivare da un problema temporaneo. Tuttavia, se non riesci a riavviare perché si tratta di un server di produzione o se un riavvio non risolve il problema, segui le soluzioni elencate di seguito.

  1. Registra manualmente il DNS
  2. Esaminare la configurazione IP
  3. Consenti richieste DNS in uscita nel firewall del server
  4. Rettifica i file GPO danneggiati
  5. Ripristina i protocolli di rete

Analizziamo nel dettaglio ciascuna soluzione.

1] Registra manualmente il DNS

Occasionalmente, un dispositivo potrebbe non essere più registrato e successivamente essere nuovamente registrato automaticamente a causa di varie attività o patch. In tali scenari, gli utenti potrebbero dover registrare manualmente il dispositivo sul proprio computer. Per farlo, apri il Prompt dei comandi come amministratore ed esegui il seguente comando:

ipconfig /registerdns

Successivamente, riavvia il computer per verificare se il problema persiste.

2] Esaminare la configurazione IP

È inoltre fondamentale verificare la configurazione IPv4 del computer e assicurarsi che le impostazioni NetBIOS siano allineate con la configurazione DNS. È possibile farlo seguendo questi passaggi:

  1. Aprire Gestione server.
  2. Vai su Server locale e clicca sul collegamento ipertestuale accanto alla tua rete Ethernet (o WiFi se sei connesso tramite wireless).
  3. Fai clic con il pulsante destro del mouse sulla tua rete e seleziona Proprietà.
  4. Fare nuovamente clic su Proprietà.
  5. Individuare il protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4), selezionarlo e fare clic su Proprietà.
  6. Fare clic su Avanzate e andare alla scheda WINS.
  7. Nella sezione Impostazioni NetBIOS, la selezione predefinita consente l’uso dell’impostazione NetBIOS fornita dal server DHCP. Se si utilizza un indirizzo IP statico o se il server DHCP non fornisce un’impostazione NetBIOS, è possibile abilitare NetBIOS su TCP/IP per una funzionalità ottimale selezionando Abilita NetBIOS su TCP/IP.
  8. Fare clic su OK.

Infine, controlla se il problema è stato risolto.

3] Consentire le richieste DNS in uscita nel firewall del server

Il passo successivo è configurare il firewall per consentire le richieste DNS in uscita. Questa attività dovrebbe essere eseguita dall’amministratore del server o da qualcuno con accesso al Server Manager. Segui questi passaggi:

  1. Aprire Server Manager.
  2. Vai su Strumenti > Windows Defender Firewall con sicurezza avanzata.
  3. Dal lato sinistro della finestra, fare clic su Regole in uscita > Nuova regola.
  4. Impostare il Tipo di regola su Porta e fare clic su Avanti.
  5. Nella sezione Protocollo e porte, selezionare UDP e specificare 53 come numero di porta.
  6. Fare clic su Avanti.
  7. Selezionare Consenti la connessione > Avanti.
  8. Seleziona il profilo a cui desideri applicare questa regola e fai clic su Avanti.
  9. Assegna alla regola il nome “Richieste DNS in uscita” o qualsiasi altro nome tu preferisca, quindi fai clic su Fine.

Puoi verificare che la regola sia abilitata e che appaia in Regole in uscita.

4] Rettifica i file GPO locali danneggiati

Questo problema potrebbe verificarsi se i file GPO locali sono corrotti, impedendo a Windows di applicare la politica DNS e causando l’errore menzionato. Per risolvere questo problema, elimineremo quei file corrotti e reimplementeremo le modifiche GPO. Segui questi passaggi:

  1. Per prima cosa, apri Esplora file e rinomina o elimina il file che si trova in C:\Windows\System32\GroupPolicy\Machine\Registry.pol sul computer client.
  2. Quindi, apri il Prompt dei comandi come amministratore.
  3. Eseguire gpupdate /force.

Questo riapplicherà la Group Policy imposta dall’amministratore del server. Ora controlla se il problema è stato risolto.

5] Ripristina i protocolli di rete

Se il problema persiste anche dopo aver forzato un aggiornamento GPO, procedi a reimpostare i protocolli di rete del client. Per farlo, apri il Prompt dei comandi come amministratore ed esegui i seguenti comandi:

Ripristina TCP/IP

netsh int ip reset

Ripristina Winsock

netsh winsock reset

Svuota DNS

ipconfig /flushdns ipconfig /registerdns

Infine, controlla se il problema è stato risolto.

Perché il mio nome di dominio non funziona?

Assicurati che il tuo nome di dominio sia attivo e registrato presso un registrar di dominio affidabile. Verifica le tue impostazioni DNS per confermare che siano accurate e assicurati che il tuo nome di dominio sia puntato correttamente al server o all’indirizzo IP previsto.

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