Risoluzione del problema ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED in SharePoint
Note chiave
- Rivedi i limiti degli elementi dell’elenco per evitare errori.
- Utilizzare le viste per gestire in modo efficace set di dati di grandi dimensioni.
- Per migliorare le prestazioni, si consiglia di migrare i dati.
Strategie efficaci per correggere ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED in SharePoint
L’errore ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED in SharePoint non è solo un fastidio; può compromettere significativamente le tue operazioni. Comprenderne le implicazioni e imparare a risolverlo è essenziale per un funzionamento fluido e una maggiore produttività. In questa guida, forniremo soluzioni pratiche per alleviare questo problema e ottimizzare la tua esperienza con SharePoint.
Risoluzione di ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED in SharePoint
Passaggio 1: verificare i limiti della raccolta siti di SharePoint
Per prima cosa, accedi al tuo sito di SharePoint, quindi vai a Impostazioni sito dall’icona a forma di ingranaggio in alto a destra. In Amministrazione sito, fai clic su Funzionalità raccolta siti e verifica che l’ infrastruttura di pubblicazione di SharePoint Server sia abilitata. Successivamente, controlla gli elenchi in Raccolte e Elenchi sito assicurandoti che nessuna raccolta superi il limite di 5000 elementi.
Suggerimento: controllare regolarmente le tue raccolte può aiutarti a evitare che i limiti vengano superati.
Passaggio 2: suddividere gli elenchi di grandi dimensioni in sottoelenchi gestibili
Apri un elenco di SharePoint di grandi dimensioni e utilizza la funzione “Crea visualizzazione” per suddividere gli elementi in gruppi più piccoli. Crea visualizzazioni più specifiche filtrando gli elementi in base a criteri definiti, come date o categorie. La modifica delle visualizzazioni riduce il carico di dati e migliora le prestazioni.
Suggerimento: utilizza convenzioni di denominazione logiche per le tue viste, in modo da mantenerle organizzate.
Passaggio 3: sfruttare l’organizzatore di contenuti di SharePoint
Da Impostazioni sito, vai a Impostazioni Content Organizer nella sezione Amministrazione raccolta siti. Assicurati che sia attivato, quindi configura le regole per indirizzare in modo intelligente i documenti in diverse librerie in base a metadati specifici. Dopo la configurazione, testa la funzionalità caricando documenti di esempio.
Suggerimento: rivedi regolarmente le regole sui contenuti per adattarle ai cambiamenti organizzativi.
Fase 4: limitare i processi non critici
Accedi al sito web di Amministrazione centrale di SharePoint. Vai a Monitoraggio e seleziona Configura regole di limitazione. Gestisci i limiti per le azioni meno critiche, assicurando al contempo che i flussi di lavoro vitali mantengano una maggiore disponibilità delle risorse.
Passaggio 5: implementare l’indicizzazione e il filtraggio delle colonne
Apri l’elenco o la raccolta e vai alle impostazioni. Nella sezione Colonne, aggiungi o migliora l’indicizzazione per le colonne filtrate di frequente. Questa soluzione consente ricerche più rapide e riduce il carico sul server.
Fase 6: rivedere e ottimizzare le soluzioni personalizzate
Valutare qualsiasi codice personalizzato o di terze parti che influisca sugli elenchi di SharePoint. Identificare i segmenti in cui vengono recuperati dati in blocco e ottimizzare queste aree per recuperare solo i dati necessari utilizzando filtri efficaci. Eseguire sempre test in un ambiente controllato prima di implementare le modifiche.
Passaggio 7: spostare i dati in eccesso nelle nuove raccolte siti
Per elenchi o raccolte che presentano un sovraccarico di dati, identificate le divisioni logiche (per reparto o progetto), quindi create una nuova raccolta siti. Utilizzate gli strumenti di esportazione/importazione di SharePoint o PowerShell per trasferire questi dati e aggiornare tutti i collegamenti necessari, garantendo l’integrità e le autorizzazioni dopo la migrazione.
Consiglio: pianificare le migrazioni in orari non di punta per ridurre al minimo i disagi.
Suggerimenti aggiuntivi
- Monitorare e gestire regolarmente gli elenchi di SharePoint.
- Si consiglia di formare gli utenti per ridurre la probabilità che si verifichino problemi di gestione dei dati.
- Utilizza le moderne funzionalità di SharePoint per migliorare funzionalità e prestazioni.
Riepilogo
Con una gestione proattiva e un approccio strutturato alla gestione degli elenchi di SharePoint, è possibile ridurre efficacemente le probabilità di riscontrare il problema ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED. L’implementazione di queste soluzioni non solo risolve gli errori esistenti, ma rafforza anche l’ambiente SharePoint contro futuri cali di prestazioni.
Conclusione
Risolvere l’errore ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED in SharePoint è fondamentale per mantenere un flusso di lavoro efficiente ed efficace. Seguendo i passaggi descritti in questa guida, è possibile migliorare le prestazioni del proprio ambiente SharePoint e garantire operazioni più fluide in futuro. Iniziate oggi stesso!
FAQ (Domande frequenti)
Cosa significa ERROR_SHARING_BUFFER_EXCEEDED?
Questo errore indica solitamente che un elenco o una raccolta di SharePoint supera il limite di elementi che può gestire in modo efficiente, influendo sulle prestazioni.
La modifica delle funzionalità della raccolta siti può essere utile?
Sì, assicurarsi che le funzionalità necessarie, come SharePoint Server Publishing Infrastructure, siano attive può aiutare a gestire i dati in modo efficace ed evitare problemi di prestazioni.