Guida passo passo per creare un’unità USB di installazione di Windows 11 24H2 per PC non supportati con Rufus
Note chiave
- Aggira i requisiti hardware di Windows 11 usando Rufus.
- Crea una chiavetta USB avviabile direttamente da un file ISO esistente.
- Scarica l’ultima ISO di Windows 11 direttamente tramite Rufus.
Sblocco di Windows 11 24H2: USB avviabile fai da te per sistemi non supportati
La creazione di un’unità USB avviabile può aprire le porte all’installazione di Windows 11 24H2 anche su hardware che non soddisfano i requisiti standard.
Non vedi l’ora di provare le ultime funzionalità di Windows 11, ma il tuo hardware non soddisfa i requisiti minimi? Niente paura! Questa guida ti guiderà nella creazione di una chiavetta USB avviabile per Windows 11 24H2 utilizzando lo strumento Rufus, permettendoti di aggirare queste fastidiose limitazioni. Dall’aggiramento dei requisiti di RAM e TPM alla configurazione di account locali, abbiamo tutto ciò che ti serve.
Passaggio 1: creare l’USB avviabile con un file ISO esistente
Vuoi configurare una chiavetta USB avviabile utilizzando un’immagine ISO di Windows 11 esistente? Segui questi semplici passaggi:
-
Fare clic sul collegamento per il download della versione più recente disponibile nella sezione “Download”.
-
Fare doppio clic sul file scaricato per avviare Rufus.
-
Passaggio 4: selezionare il file ISO
Fare clic sul pulsante Seleziona.
-
Passaggio 5: scegliere l’ISO
Individua e seleziona l’ ISO di Windows 11 24H2, quindi fai clic su Apri.
-
Passaggio 6: Impostazioni predefinite
Procedere con le impostazioni predefinite non appena vengono visualizzate.
-
Passaggio 7: assegna un nome all’unità
(Facoltativo) Puoi specificare un nome per l’unità nel campo “Etichetta volume”.
-
Passaggio 8: avviare il processo
Per iniziare, fare clic sul pulsante Start.
-
Passaggio 9: verificare le opzioni di bypass hardware
Assicurarsi che l’ opzione Rimuovi requisito per 4 GB+ RAM, avvio protetto e TPM 2.0 sia selezionata.
-
Passaggio 10: bypassare il requisito dell’account Microsoft
Abilitare l’ opzione Rimuovi requisito per un account Microsoft online.
-
Fase 11: Creazione di un account locale
(Facoltativo) Puoi creare automaticamente un account locale selezionando l’ opzione Crea un account locale con nome utente e specificando un nome.
-
Passaggio 12: disabilitare BitLocker
Selezionare l’opzione Disattiva crittografia automatica del dispositivo BitLocker se si desidera impedire che venga attivata durante l’installazione.
-
Passaggio 13: Conferma ed esci
Fare clic su OK per confermare le impostazioni.
Dopo aver completato questi passaggi, Rufus creerà una chiavetta USB avviabile che ti consentirà di installare Windows 11 24H2 praticamente su qualsiasi hardware non supportato.
Passaggio 2: creazione dell’USB avviabile scaricando il file ISO
Se aspettavi l’aggiornamento di ottobre, puoi scaricare l’ISO di Windows 11 24H2 direttamente tramite Rufus. Segui questi passaggi per iniziare:
-
Scarica l’ultima versione di Rufus come menzionato in precedenza.
-
Avvia Rufus facendo doppio clic sul file eseguibile.
-
Passaggio 4: apri Impostazioni
Fare clic sul pulsante Impostazioni situato in basso.
-
Passaggio 5: verifica la presenza di aggiornamenti
Seleziona l’ opzione Giornaliera dal menu a discesa “Verifica aggiornamenti”.
-
Passaggio 6: chiudere le impostazioni
Fare clic su Chiudi per uscire dal menu delle impostazioni.
-
Passaggio 7: riaprire Rufus
Chiudere e riaprire Rufus affinché le modifiche abbiano effetto.
-
Passaggio 8: selezionare il dispositivo USB
Facoltativo: seleziona l’unità USB che desideri utilizzare dall’elenco a discesa “Dispositivo”.
-
Fase 9: Selezione degli stivali
Selezionare Disco o Immagine ISO come opzione di selezione di avvio.
-
Passaggio 10: avviare il processo di download
Premere il pulsante freccia giù e selezionare Scarica.
-
Passaggio 11: scegli Windows 11
Selezionare l’ opzione Windows 11 tra le opzioni presentate.
-
Passaggio 12: Conferma la versione di rilascio
Per l’ultimo aggiornamento, scegli l’ opzione di rilascio 24H2.
-
Passaggio 13: Installa la selezione della lingua
Seleziona la lingua di installazione preferita.
-
Passaggio 14: selezionare l’architettura
Scegli l’architettura x64 per la compatibilità.
-
Passaggio 15: finalizzare il download
Premere il pulsante Download e scegliere una posizione in cui salvare il file ISO.
-
Passaggio 16: creare un’unità USB avviabile
Per creare la chiavetta USB avviabile utilizzando l’ISO appena scaricato, seguire gli stessi passaggi di prima.
Ora avrai una chiavetta USB avviabile pronta per il processo di installazione su hardware non supportato.
Suggerimenti aggiuntivi
- Prima di procedere con l’installazione, assicurarsi sempre di effettuare il backup dei dati importanti.
- Assicurati che il tuo dispositivo soddisfi almeno il requisito minimo TPM 1.2 per una migliore stabilità del sistema.
- Si consiglia di creare più unità USB avviabili per diversi scenari di installazione di Windows.
Riepilogo
Seguendo i passaggi descritti, hai imparato a creare una chiavetta USB avviabile per Windows 11 24H2 su hardware non supportato utilizzando Rufus. Questa procedura ti consente di aggirare le restrizioni di installazione, consentendo al tuo dispositivo di eseguire il sistema operativo più recente.
Conclusione
Aggiornare a Windows 11 24H2 non è mai stato così facile, anche se l’hardware non soddisfa i requisiti standard. Grazie allo strumento Rufus, puoi installare correttamente la versione più recente, indipendentemente dal fatto che l’hardware soddisfi tutti i criteri essenziali. Fai il grande passo, esplora nuove funzionalità e goditi un’esperienza di elaborazione migliorata!
FAQ (Domande frequenti)
Posso usare Rufus su un Mac per creare una chiavetta USB avviabile da Windows?
Rufus è progettato principalmente per Windows. Tuttavia, è possibile utilizzare un software di virtualizzazione o eseguire Windows in una configurazione dual-boot su un Mac per utilizzare Rufus.
L’utilizzo di questo metodo invalida la garanzia del mio PC?
In genere, l’utilizzo di strumenti di terze parti per aggirare i requisiti hardware non invalida la garanzia. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare i termini di garanzia del produttore.