Guida passo passo per bloccare qualcuno su LinkedIn e ridurre il rumore
Note chiave
- Il blocco degli utenti comporta conseguenze evidenti, tra cui la perdita della connessione.
- Il blocco può essere annullato facilmente se si cambia idea.
- Segnalare pagine aziendali o annunci pubblicitari serve a gestire i contenuti indesiderati.
Gestire la privacy su LinkedIn: una guida completa al blocco
Navigare nel mondo professionale su LinkedIn può a volte portare a interazioni spiacevoli. Bloccare gli utenti che ritieni di disturbo, che si tratti di contenuti negativi o commenti inappropriati, è un’abilità essenziale per mantenere la propria serenità online. Questa guida offre istruzioni dettagliate su come bloccare e sbloccare efficacemente qualcuno su LinkedIn, comprendendo le conseguenze di queste azioni.
Conseguenze del blocco di qualcuno su LinkedIn
Prima di prendere la decisione di bloccare un individuo, è fondamentale comprenderne le implicazioni:
- LinkedIn non informa gli utenti quando vengono bloccati, quindi è probabile che l’utente non se ne accorga a meno che non provi a interagire con il tuo profilo.
- All’utente bloccato non è consentito visualizzare il tuo profilo LinkedIn e i suoi contenuti.
- Se eri connesso, la connessione verrà terminata automaticamente.
- Non riceverai alcuna notifica o messaggio dall’account bloccato.
- Tutta la cronologia dei messaggi con l’account bloccato verrà cancellata da entrambe le parti.
- Le interazioni, i post e i commenti dell’utente bloccato saranno invisibili a quest’ultimo.
- Non sarà più possibile suggerire reciprocamente le due parti nella sezione “Persone che potresti conoscere”.
- Eventuali approvazioni o raccomandazioni da parte dell’utente bloccato verranno revocate.
Guida passo passo per bloccare qualcuno su LinkedIn
Per bloccare un utente su LinkedIn, segui questi semplici passaggi:
Passaggio 1: accedere al profilo dell’utente
Accedi al tuo account LinkedIn e vai al profilo dell’utente che desideri bloccare. Clicca sul pulsante “Altro” sotto il nome del profilo.
Passaggio 2: seleziona l’opzione di blocco
Apparirà un menu a discesa; seleziona Segnala/Blocca.
Passaggio 3: conferma il blocco
Tra le opzioni presentate, seleziona “Blocca [Nome del profilo utente]” per procedere. Fai clic su “Blocca” nel pop-up di conferma per finalizzare l’azione.
Come bloccare dall’app mobile di LinkedIn
Per bloccare un utente sull’app mobile di LinkedIn, segui queste istruzioni:
Passaggio 1: visita il profilo dell’utente
Apri l’app LinkedIn sul tuo dispositivo mobile e vai al profilo della persona che intendi bloccare. Tocca i tre puntini accanto al pulsante Messaggio/Segui/Connetti.
Passaggio 2: scegli l’opzione Blocco
Seleziona l’ opzione Segnala o Blocca e conferma la tua scelta toccando Blocca [Nome del profilo dell’utente].
Sbloccare qualcuno su LinkedIn
Se cambi idea sul bloccare qualcuno, il procedimento per sbloccarlo è molto semplice:
Passaggio 1: vai alle Impostazioni
Su LinkedIn, clicca sulla tua immagine del profilo (Io) nella barra in alto e vai su Impostazioni e privacy.
Passaggio 2: accedi alle impostazioni di blocco
Seleziona Visibilità, quindi fai clic su Blocco per visualizzare gli account bloccati.
Passaggio 3: completare il processo di sblocco
Trova il profilo che desideri sbloccare, clicca su Sblocca, inserisci la tua password LinkedIn e termina cliccando su Sblocca membro.
Bloccare una pagina aziendale su LinkedIn
Sebbene non sia possibile bloccare direttamente le pagine aziendali, è possibile gestire efficacemente gli annunci o le interazioni indesiderate:
Come segnalare gli annunci aziendali
Per segnalare annunci non pertinenti, clicca sui tre puntini accanto all’annuncio e seleziona ” Nascondi o segnala questo annuncio”. Specifica il motivo della segnalazione e clicca su “Invia”.
Come segnalare una pagina aziendale
Se una pagina aziendale viola le linee guida, accedi alla pagina in questione, clicca sui tre puntini accanto a ” Segui ” e seleziona “Segnala abuso”. Dopo aver scelto un motivo appropriato, clicca su “Avanti” e poi su “Invia”.
Blocco di individui da una pagina aziendale LinkedIn
Bloccare singoli utenti sulle pagine aziendali non è un’opzione, ma ecco alcune strategie per gestire le interazioni:
- Monitora e modera i commenti : mantieni pulita la tua pagina rimuovendo regolarmente i commenti inappropriati.
- Interagisci con commenti positivi : prendi l’abitudine di rispondere a feedback e domande costruttive.
- Definisci linee guida chiare : delinea i comportamenti accettabili sulla tua pagina per definire le aspettative.
- Limita la visibilità dei contenuti : decidi chi può vedere i tuoi post condividendoli selettivamente con follower o gruppi.
- Utilizza strumenti di gestione della community : esplora strumenti come Sprout Social per una moderazione efficiente.
Riepilogo
Bloccare e gestire le connessioni su LinkedIn è fondamentale per un’esperienza online positiva. Comprendere le implicazioni del blocco di qualcuno può aiutarti a mantenere la tua immagine professionale, migliorando al contempo la pertinenza del tuo feed. Questa guida ha fornito semplici passaggi per bloccare o sbloccare gli utenti e gestire efficacemente le interazioni sulle pagine aziendali.
Conclusione
Gestire le interazioni su LinkedIn e mantenere un ambiente professionale rispettoso è fondamentale. Padroneggiando strategie di blocco e sblocco, puoi prendere il controllo del tuo spazio di networking e assicurarti che sia in linea con i tuoi valori personali e professionali. Ricorda, avrai sempre la possibilità di rivedere le tue decisioni se le relazioni cambiano.
FAQ (Domande frequenti)
Cosa succede quando blocco qualcuno su LinkedIn?
Quando blocchi qualcuno su LinkedIn, quella persona non potrà vedere il tuo profilo né le tue attività; inoltre, tutte le connessioni e le conversazioni precedenti verranno rimosse.
Posso sbloccare qualcuno dopo averlo bloccato?
Sì, puoi sbloccare facilmente qualcuno in qualsiasi momento accedendo alle tue impostazioni e gestendo l’elenco degli utenti bloccati.
Posso bloccare una pagina aziendale su LinkedIn?
Non è possibile bloccare direttamente le pagine aziendali, ma è possibile segnalare annunci o contenuti in esse contenuti se inappropriati o non pertinenti.