Come funziona la modalità di trasferimento asincrono nel routing Internet?
La modalità di trasferimento asincrono (ATM) è una tecnologia di capacità di trasmissione a banda larga ad alta velocità. Trasporta vari tipi di traffico utente, tra cui telefonia (voce), dati e segnali video. Funziona dividendo i dati in celle uniformi da 53 byte trasmesse in modo indipendente attraverso la rete. In questo tutorial capiremo come funziona la modalità di trasferimento asincrono nel routing Internet .
Come funziona la modalità di trasferimento asincrono
La modalità di trasferimento asincrono (ATM) suddivide i dati in piccole celle di dimensione fissa. Ogni cella è lunga 53 byte con 48 byte di dati e un’intestazione di 5 byte che contiene informazioni di routing. La vecchia tecnologia, come i sistemi sincroni, segue una tempistica o un programma rigoroso per la trasmissione dei dati, ma in quella asincrona ogni cella verrà inviata in modo indipendente, secondo necessità, senza attendere una fascia oraria specifica. Per inviare i dati alla destinazione, il dispositivo apre l’intestazione di 5 byte, che contiene informazioni sull’indirizzo di origine e di destinazione del dispositivo. Una volta verificato l’indirizzo di destinazione, le celle vengono instradate correttamente verso la destinazione prevista.
Qual è il formato della cella della modalità di trasferimento asincrono?
L’ATM avrà sempre la forma di cellule con una struttura definita. Ogni cella è lunga 53 byte, con un’intestazione di 5 byte e un payload di 48 byte. Il formato dell’ATP è dei due tipi seguenti. Possono essere intestazioni UNI o intestazioni HNI. Il primo consente la comunicazione tra endpoint e switch ATM all’interno di una rete privata e include il campo Generic Flow Control (GFC). Tuttavia, quest’ultimo non include GFC poiché serve agli switch ATM per comunicare tra loro, include VPI o Virtual Path Identifier.
Come funziona la modalità di trasferimento asincrono (ATM) nel routing Internet?
Nelle reti ATM, i dati vengono segmentati in piccole celle di dimensione fissa, ciascuna delle quali ha un’etichetta speciale chiamata Virtual Path Identifier (VPI) e Virtual Channel Identifier (VCI) nella sua intestazione. Il VCI identifica il particolare circuito virtuale all’interno di quel canale virtuale, mentre il VPI specifica il canale virtuale a cui appartiene la cella. Queste etichette erano essenziali per l’instradamento dei dati. Questa tecnologia stabiliva connessioni utilizzando percorsi virtuali (VP) e canali virtuali (VC).
Il percorso virtuale comprendeva diversi canali virtuali, ciascuno dei quali fungeva da canale specifico per la trasmissione dei dati tra due endpoint nella rete ATM. In questa tecnologia il routing era orientato alla connessione, il che significava che era necessario creare un percorso prima che i dati potessero essere trasmessi sulla rete. Quando un dispositivo desidera trasmettere dati da una rete a un’altra, deve prima stabilire una connessione segnalando attraverso la rete e impostando il percorso virtuale (VP) e il circuito virtuale (VC) appropriati. Le decisioni di routing sono state prese nei nodi di rete in base ai dettagli del Virtual Path Identifier (VPI) e del Virtual Channel Identifier (VCI) nelle intestazioni delle celle.
Spiegare il Virtual Path Identifier (VPI) e il Virtual Channel Identifier (VCI)
Il Virtual Channel Identifier (VCI), d’altra parte, è un altro campo a 16 bit nell’intestazione della cella ATM. Specifica inoltre l’endpoint all’interno del percorso definito dal VPI. I valori VCI vanno da 0 a 65535 e assicurano che la cella raggiunga la destinazione esatta sul percorso scelto.
Questo è tutto!
Dove viene utilizzata la modalità di trasferimento asincrono?
La modalità di trasferimento asincrono o ATM viene utilizzata nelle reti ottiche e nella gerarchia digitale sincrona (SONET/SDH), che costituisce una pietra angolare delle reti telefoniche pubbliche commutate e nella rete digitale dei servizi integrati (ISDN). È più adatto in queste circostanze perché utilizza la larghezza di banda con la massima efficienza mantenendo una qualità di servizio (QoS) garantita per gli utenti e le applicazioni che lo richiedono.
Qual è la differenza tra la modalità di trasferimento asincrono e Ethernet?
La differenza principale tra loro è che ATM ha celle di lunghezza fissa di 53 byte mentre Ethernet ha frame di lunghezza variabile. Inoltre, ATM è un protocollo basato sulla connessione mentre Ethernet è un protocollo senza connessione. Da un lato ATM utilizza la commutazione di cella o di pacchetto e i circuiti virtuali commutano il mezzo di trasmissione, dall’altro Ethernet utilizza la commutazione di pacchetto per trasmettere i dati su una rete.
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