In che modo le notifiche in-app differiscono dalle notifiche push?
Le notifiche sono parte integrante dell’esperienza smartphone, ma ti sei mai chiesto se sono tutte uguali? Conosciamo tutti le notifiche push, ma ne esiste anche un altro tipo: le notifiche in-app. Scopri le differenze tra i due, assicurandoti di essere sempre consapevole di ciò che stai vedendo.
Cosa sono le notifiche in-app?
Come suggerisce il nome, le notifiche in-app sono messaggi che gli utenti vedono all’interno dell’applicazione dopo averla aperta. Questo tipo di notifica è progettato per inviare messaggi più mirati e sensibili al contesto.
Le notifiche in-app possono integrarsi perfettamente con l’interfaccia utente dell’app, creando un’esperienza utente più coinvolgente. Ciò è in contrasto con le notifiche push, che possono essere disturbanti, apparire inaspettatamente e potenzialmente interrompere la concentrazione.
Alcuni casi d’uso
- Onboarding e tutorial degli utenti : possono guidare i nuovi utenti attraverso le funzionalità dell’app. Se è stata aggiunta di recente una nuova funzionalità, i messaggi in-app possono spiegare rapidamente di cosa tratta la nuova opzione e dove si trova. Potrebbero anche segnalare che è disponibile un nuovo aggiornamento.
- Marketing e promozioni : possono fungere da potenti strumenti di marketing e inviare offerte mirate, promozioni o consigli personalizzati. I messaggi vengono creati tenendo conto del comportamento e delle preferenze unici di un utente.
- Feedback e sondaggi : possono richiedere agli utenti un feedback dopo l’utilizzo di una funzionalità, creando un circolo vizioso per gli sviluppatori. Questo input li aiuta a comprendere l’esperienza dell’utente e ad apportare miglioramenti per il futuro.
- Vetrina di risultati speciali : molti giochi, app sportive o per l’apprendimento delle lingue sfruttano messaggi personalizzati per mantenere motivati gli utenti. Queste notifiche agiscono come una spinta amichevole, ricordando loro i loro obiettivi e incoraggiandoli a fare il passo successivo. Ad esempio, app come Duolingo mostreranno messaggi in-app una volta raggiunto un traguardo nel tuo percorso di apprendimento della lingua. Questa tattica è potente per fidelizzare e coinvolgere i clienti.
Dove si trovano le notifiche in-app?
Le notifiche in-app risiedono all’interno dell’app stessa, ma la loro posizione può variare notevolmente a seconda dell’app. Possono apparire come una pagina intera, una finestra pop-up o un badge su un’icona specifica all’interno dell’app.
In alcuni casi, le notifiche in-app imitano abilmente le notifiche push, con un banner in alto, catturando efficacemente l’attenzione dell’utente. Nel complesso, il posizionamento delle notifiche in-app dipende dalla creatività dello sviluppatore dell’app. Possono essere visualizzati ovunque all’interno dell’app.
La differenza tra notifiche in-app e notifiche push
Le notifiche push e le notifiche in-app mirano entrambe a mantenere informati gli utenti mobili, ma il modo in cui raggiungono questo obiettivo è diverso. Dall’ambito generale ai metodi di consegna, questi tipi di notifica presentano differenze significative. Questa guida copre alcuni degli aspetti principali che distinguono le notifiche in-app dalle loro controparti push. Se sei curioso di scoprire di più sulle notifiche push , continua a leggere.
Lo scopo della notifica
Le notifiche push e in-app vengono inviate dagli sviluppatori di app per scopi diversi. Le notifiche push hanno lo scopo di riaccendere l’interesse per un’app, soprattutto per le persone che non la usano da un po’. Un messaggio tempestivo può ricordare loro l’utilità dell’app e indurli a tornare.
Le notifiche push possono anche promuovere le interazioni quotidiane con un’app senza che tu debba effettivamente aprirla. Alcune di queste notifiche sono interattive, il che significa che puoi fornire feedback sul posto e l’app lo registrerà automaticamente per la massima comodità.
Le notifiche in-app, tuttavia, limitano la loro portata agli utenti che utilizzano attivamente l’app. Il più grande vantaggio delle notifiche in-app è che possono facilmente passare come comunicazioni previste anziché interruzioni indesiderate.
A differenza delle notifiche push, che a volte possono sembrare fuori luogo, i messaggi in-app tengono conto del contesto. Possono essere attivati in base a ciò che stai facendo all’interno dell’app, assicurandoti di ricevere aggiornamenti pertinenti al momento giusto.
La visibilità della notifica
Il tuo telefono Android visualizza attivamente un flusso di notifiche push che sono sempre visibili nella parte superiore dello schermo o, a seconda delle impostazioni, anche sulla schermata di blocco. Le notifiche push su iOS vengono generalmente visualizzate nella parte inferiore/al centro del display nel centro notifiche una volta sbloccato l’iPhone e/o nella schermata di blocco.
Per quanto riguarda le notifiche in-app, non sono visibili a meno che tu non stia effettivamente accedendo all’app in questione, quindi sono molto meno fastidiose delle notifiche push.
Controllo sulle notifiche
Puoi disattivare le notifiche push ogni volta che vuoi. È possibile disattivare tutte le notifiche push per un’app o selezionare solo le notifiche. Sta a te decidere. Se sei un utente iPhone, leggi informazioni sulla disattivazione delle notifiche .
Non potrai disattivare le notifiche in-app. Sebbene alcune app offrano impostazioni di notifica, in genere queste silenziano solo le notifiche push e non influiscono sulle notifiche in-app. Pensa alle notifiche in-app come al modo in cui l’app ti parla direttamente.
Se non vuoi prendere il telefono per visualizzare le notifiche, puoi anche utilizzare il computer. Se hai un Android o un iPhone, puoi utilizzare PhoneLink per controllare i tuoi avvisi.
Credito immagine: Unsplash , Flaticon . Tutti gli screenshot sono di Alexandra Arici.
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