Gestisci completamente il richiamo di Windows: attivalo, disattivalo e rimuovilo completamente
Modifica: Microsoft ha annunciato tramite The Verge che l’impossibilità di disinstallare Windows Recall era involontaria.
Ulteriore aggiornamento: la stessa fonte ha recentemente riferito che Microsoft sta procedendo con la concessione agli utenti della possibilità di rimuovere completamente Windows Recall dai propri dispositivi, affermando:
Inizialmente, la controversa funzionalità Windows Recall, pensata per catturare automaticamente schermate periodicamente, era una funzionalità di opt-in. La decisione di Microsoft di abilitare la sua disinstallazione è una risposta alle crescenti preoccupazioni sulla privacy e sulla sicurezza espresse da utenti ed esperti.
Una semplice modifica nella versione Windows 11 24H2 ha consentito agli utenti di disinstallare Recall, illustrando un cambiamento significativo nella filosofia di Microsoft verso l’autonomia dell’utente e la gestione della privacy. Invece di disattivarlo e basta, l’ultimo aggiornamento (KB5041865) ora consente agli utenti di eliminare completamente Recall dai loro sistemi.
Recall era originariamente in bundle con il pacchetto Copilot+ PC, creato per i laptop Snapdragon X Series. Funzionava come una funzione di cattura dello schermo che salvava le immagini per il recupero delle informazioni guidato dall’intelligenza artificiale.
Sebbene questi screenshot catturati fossero archiviati localmente e non utilizzati per scopi pubblicitari, la loro sicurezza è stata messa in discussione quando i ricercatori hanno trovato modi per aggirare le misure di protezione di Windows e accedere alle immagini. Ciò ha scatenato un ulteriore dibattito sulla loro necessità e sicurezza.
In un recente aggiornamento , Pavan Davuluri, Vice President of Windows and Devices, ha specificato che gli utenti devono attivare Recall tramite Windows Hello per la verifica dell’identità. Questo miglioramento mira a rafforzare la sicurezza delle immagini archiviate e a garantire che i database degli indici di ricerca siano rafforzati con crittografia aggiuntiva.
Davuluri ha sottolineato l’importanza del controllo da parte dell’utente, osservando che i revisori interni di Microsoft apprezzano la possibilità di escludere applicazioni specifiche dal processo di acquisizione e l’opzione di eliminare le immagini.
Nonostante questi miglioramenti, persiste una preoccupazione persistente: gli utenti sono ancora preoccupati per il fatto che i loro computer registrino e conservino costantemente immagini delle loro attività. Molti condividono questa preoccupazione, spingendo a conversazioni più approfondite sulla privacy digitale e sulla sorveglianza aziendale.
Questa caratteristica innovativa mette in luce il delicato equilibrio tra praticità tecnologica e diritti individuali alla privacy.
Per coloro che sono incuriositi da questa capacità, è fondamentale notare che Recall non è disponibile su tutti i PC. Richiede un dispositivo dotato di unità di elaborazione neurale (NPU), progettate per attività ad alta intensità di intelligenza artificiale, che sono attualmente esclusive della linea di dispositivi Copilot+.
Sebbene vi siano segnalazioni di attivazione di Recall su determinati PC privi di NPU, non è ancora chiaro come Microsoft procederà con questa funzionalità in futuro.
Presentando Windows Recall come funzionalità opzionale, Microsoft sta compiendo un passo notevole verso la risoluzione dei problemi di privacy. Sarà affascinante vedere se la community accoglierà questa funzionalità, che, fino a poco tempo fa, non poteva essere disinstallata. I sentimenti espressi su Reddit riflettono l’insoddisfazione all’interno della community di Windows:
Linux diventa ogni giorno più attraente.
Sebbene tu possa scegliere di partecipare/non partecipare a Windows Recall, non potrai disinstallarlo. Cosa ne pensi? Condividilo con noi.
Un dipendente ha tentato di rassicurarmi dicendomi che è innocuo, ma tutti i miei timori, e quelli di molti altri, stanno lentamente diventando realtà, uno per uno. Lo includeranno nel sistema operativo, che gli utenti approvino o meno (e non ho incontrato nessuno che lo faccia), e poi potrebbero iniziare a trasferire i dati online invece di archiviarli semplicemente in locale. Sfortunatamente, abbiamo poche risorse, se non quella di alzare la voce.
No significa no, Microsoft.
L’anteprima di Recall per i PC Copilot Plus non è ancora accessibile ai Windows Insider. Tuttavia, le informazioni riguardanti Recall condivise nel post del blog di settembre di David Weston, che confermano che si tratta di un’esperienza di opt-in con l’opzione di rimuovere Recall, sono ancora valide.
Stiamo attualmente risolvendo un problema per cui Recall viene visualizzato erroneamente come opzione nella finestra di dialogo “Attiva o disattiva le funzionalità di Windows” nel Pannello di controllo. Questo problema verrà risolto in un prossimo aggiornamento.
Credito immagine: Windowsreport.com
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