Come risolvere i problemi di riparazione non riuscita del volume ReFS in Windows 11

Note chiave

  • Comprendere le implicazioni delle riparazioni non riuscite dei volumi ReFS.
  • Utilizzare PowerShell e ReFSutil per il ripristino avanzato dei dati.
  • Conoscere i requisiti di RAM per prestazioni ReFS ottimali.

Informazioni sui problemi di riparazione del volume ReFS in Windows 10 e 11

Il Resilient File System (ReFS) offre funzionalità avanzate per l’integrità dei dati in Windows, ma può presentare difficoltà quando le riparazioni falliscono. Questa guida illustra le procedure efficaci per la risoluzione dei problemi, utili per recuperare i dati persi e ripristinare la funzionalità.

Conseguenze di una riparazione non riuscita del volume ReFS

Quando ReFS non riesce a riparare correttamente un volume, le garanzie di integrità dei dati potrebbero essere compromesse. Il volume potrebbe apparire come RAW nella gestione del disco, a indicare un danneggiamento grave.

Recupero dei dati da un volume ReFS difettoso

Passaggio 1: impostazione del backup dei dati

Inizia collegando un dispositivo di archiviazione esterno al computer. Apri la finestra di dialogo Esegui usando Windows + R.

Suggerimento: assicurati che il dispositivo esterno abbia spazio sufficiente per il backup.

Passaggio 2: accesso al prompt dei comandi

Digitare cmd e premere Invio per aprire il Terminale di Windows.

Passaggio 3: eseguire il comando di backup

Inserisci il seguente comando:

refcp D:\Data F:\Backup /status

Dove D:\Data è il volume ReFS di origine e F:\Backup è l’unità esterna.

Risoluzione dei problemi di montaggio con volumi ReFS

Se il volume ReFS non viene montato a causa di un errore di riparazione, potresti riscontrare difficoltà nell’accedervi. Utilizza i seguenti metodi:

Eseguire l’ utilità chkdsk :

chkdsk /f /r D:

Per forzare il montaggio del volume, prova:

mount D: /f

Consiglio: accertarsi sempre di avere un backup prima di eseguire operazioni di montaggio o riparazione.

Passaggi per risolvere i problemi di riparazione ReFS in Windows 11

Se la riparazione di un volume non riesce, seguire questi passaggi:

  1. Utilizzare i comandi di Windows PowerShell
  2. Attiva flussi di integrità dei file
  3. Utilizzare ReFSutil per il ripristino

1. Utilizzo dei comandi di Windows PowerShell

Per i volumi di disco ReFS che richiedono riparazioni senza backup:

  • Avviare Windows PowerShell.
  • Inserisci il comando:
  • Repair-Volume -DriveLetter E -OfflineScanAndFix

    Questo risolve gli errori nel volume offline E:.

2. Attivazione dei flussi di integrità dei file

Per migliorare le capacità di riparazione, abilitare l’integrità dei file:

  • Aprire Windows PowerShell.
  • Tipo:
  • Set-FileIntegrity H:\ -Enable $True

3. Utilizzo di ReFSutil per il ripristino

Eseguire questi comandi per utilizzare ReFSutil:

refsutil salvage -QA D: C:\Temp C:\Recovery

Esegue una scansione rapida e recupera i file rilevati.

Suggerimenti aggiuntivi

  • Verifica che i tuoi backup funzionino correttamente.
  • Prima di eseguire la scansione, disconnettersi da tutte le applicazioni che accedono al volume ReFS.
  • Si consiglia di utilizzare strumenti di recupero dati per le unità problematiche.

Riepilogo

Per riparare i volumi ReFS in Windows 10 e 11 è necessario comprendere i problemi sottostanti e utilizzare strumenti come PowerShell e ReFSutil per un ripristino efficace dei dati e la risoluzione dei problemi.

Conclusione

Seguendo i passaggi di risoluzione dei problemi descritti, gli utenti possono risolvere con successo gli errori di riparazione ReFS, recuperare dati importanti e mantenere un sistema stabile e affidabile utilizzando Windows 10 e 11.

È possibile utilizzare chkdsk su ReFS?

No, ReFS è progettato con capacità di auto-riparazione, rendendo superflue le scansioni chkdsk.

Quali sono i requisiti di memoria per ReFS?

Per prestazioni ottimali, allocare circa 0, 5 GB di RAM per ogni terabyte di storage ReFS.