Funzionalità essenziali di sicurezza Android che devi utilizzare
Il tuo dispositivo Android contiene una grande quantità di informazioni sensibili, da foto e messaggi personali a cronologia di navigazione e dati sulla posizione. È fondamentale utilizzare le funzionalità di sicurezza di Android per salvaguardare efficacemente questi dati.
Rimani informato sulle potenziali minacce alla sicurezza e sulle migliori pratiche per mitigarle.
1. Attivare l’autenticazione biometrica
L’autenticazione biometrica su Android utilizza identificatori fisici univoci, come impronte digitali e riconoscimento facciale, per verificare l’identità dell’utente prima di concedere l’accesso. Questo metodo può sostituire o integrare la tradizionale sicurezza basata su password o PIN. Rispetto alle password, la biometria può offrire una sicurezza migliorata, in particolare nei dispositivi più recenti come i modelli Pixel di Google, che includono funzionalità sofisticate come Face Unlock basato sull’intelligenza artificiale, acclamato per i suoi elevati standard di sicurezza biometrica.
Tuttavia, la documentazione ufficiale di Android suggerisce che i metodi tradizionali, tra cui password e PIN, sono generalmente più sicuri dei dati biometrici, che possono essere compromessi in determinate condizioni.
Personalmente, preferisco la facilità di implementazione della biometria per la sicurezza del mio dispositivo. Tuttavia, il rischio che qualcuno mi rubi il PIN in un momento casuale, come quando sblocco il telefono in un bar, rende la biometria un’opzione più sicura per me, soprattutto perché uso un dispositivo Pixel più recente.
Le impostazioni biometriche sul tuo telefono possono variare in base al modello, ma in genere si trovano nelle sezioni Sicurezza o Privacy . Sul mio telefono Pixel, le trovo tramite Impostazioni -> Sicurezza e privacy -> Sblocco dispositivo .
Qui puoi configurare le opzioni biometriche del tuo dispositivo, ovvero sblocco tramite impronta digitale e riconoscimento facciale .
2. Crittografare i backup dei dati
Dall’introduzione di Android 9 Pie, Google ha dotato il suo sistema di backup di crittografia end-to-end per le tue app, impostazioni e altro. Questa crittografia è abilitata di default, ma puoi verificarne lo stato sul tuo dispositivo andando su Impostazioni -> Google -> Tutti i servizi -> Backup .
Assicurati che l’interruttore accanto a Backup di Google One sia abilitato. Per avviare un backup, premi il pulsante Esegui backup ora visibile sotto.
Devi anche confermare di aver impostato un PIN, un pattern o una password. Questo metodo di autenticazione può integrare quello biometrico, il che significa che non devi disabilitarne uno per usare l’altro. Controllalo andando su Impostazioni -> Sicurezza e privacy -> Sblocco dispositivo -> Sblocco schermo e seleziona la variante di autenticazione desiderata.
3. Gestisci le autorizzazioni dell’app
Una corretta gestione delle autorizzazioni delle app è fondamentale per la sicurezza di Android. Molte app potrebbero richiedere l’accesso a dati sensibili sul tuo telefono, inclusi file multimediali, contatti e messaggi. Sebbene sia necessario per il corretto funzionamento di alcune app, è fondamentale valutare attentamente le implicazioni sulla privacy derivanti dalla concessione di tali autorizzazioni.
Le richieste di autorizzazione solitamente si verificano durante il processo di installazione dell’app ed è comune che gli utenti le accettino frettolosamente. Questa pratica può introdurre vulnerabilità, in particolare su vecchie versioni di Android (Android 9 e precedenti), che potrebbero anche ostacolare le prestazioni del dispositivo.
Dato il numero allarmante di app discutibili, è fondamentale sapere come rivedere e revocare le autorizzazioni non necessarie per semplificare e proteggere il dispositivo.
Sul tuo dispositivo Android, vai su Impostazioni -> Impostazioni e privacy -> Privacy -> Gestione autorizzazioni .
Troverai un elenco categorizzato di tutti i permessi concessi sul tuo dispositivo. Ad esempio, per controllare le app con accesso alla fotocamera, tocca Fotocamera .
Assicurati di controllare le autorizzazioni nella sezione Consentite sempre per tutte le app vuote.
Se desideri revocare l’autorizzazione di un’app, toccala, quindi modifica le impostazioni delle autorizzazioni.
4. Configura Trova il mio dispositivo
Per proteggere il tuo dispositivo da furti o smarrimenti, iscriviti al programma Trova il mio dispositivo. Questa funzione ti consente di bloccare, cancellare dati o disconnetterti dal tuo account Google da remoto. Se hai semplicemente smarrito il telefono, puoi riprodurre un suono per aiutarti a localizzarlo rapidamente.
Vai su Impostazioni -> Sicurezza e privacy -> Trova dispositivo -> Trova il mio dispositivo .
Attiva l’opzione accanto a Usa Trova il mio dispositivo e inserisci il tuo PIN/password (se applicabile) per attivarla.
Puoi accedere da remoto al tuo telefono visitando la pagina web Trova il tuo telefono o utilizzando l’ app Trova il mio dispositivo da un altro dispositivo.
5. Utilizza Google Play Protect
Google Play Protect, un servizio di protezione antimalware integrato, è preattivato sui dispositivi Android che eseguono Google Mobile Services.
Questo servizio funziona eseguendo la scansione delle applicazioni dannose e rimuovendo i software potenzialmente dannosi, avvisando inoltre gli utenti in merito alle app che violano la Politica sui software indesiderati.
Sebbene Google Play Protect dovrebbe essere in esecuzione per impostazione predefinita, vale la pena verificarne lo stato.
Per confermare, vai su Impostazioni -> Sicurezza e privacy -> Sicurezza app .
Dovresti vedere un messaggio che indica che Play Protect è stato analizzato X ore fa .
Tocca il messaggio per eseguire la scansione ora per andare alla pagina Play Protect , dove vengono visualizzate tutte le app scansionate di recente. Premi il pulsante Scansione per una nuova scansione.
6. Rafforzare i controlli della schermata di blocco
In genere, le informazioni private come notifiche e anteprime dei messaggi vengono visualizzate sulla schermata di blocco del dispositivo. Fortunatamente, puoi limitare ciò che viene visualizzato sulla schermata di blocco e limitare le impostazioni accessibili.
Vai su Impostazioni -> Schermo -> Schermata di blocco . Tocca Privacy e seleziona Non mostrare affatto le notifiche .
Assicurarsi che l’opzione Usa controlli dispositivo sia disattivata.
Quindi, tocca la sezione Collegamenti .
Assicurati che questa sezione sia impostata su Nessuno . Se qualcuno si impossessa del tuo dispositivo, non potrà accedere alle funzionalità dalla schermata di blocco.
Alcuni modelli di telefono, come OnePlus, offrono controlli più dettagliati. Ad esempio, in Impostazioni -> Sicurezza e schermata di blocco -> Blocco schermata di blocco , c’è un’opzione intitolata Disattiva pannello Impostazioni rapide al blocco . Ciò garantisce che funzionalità come la torcia o lo scanner QR rimangano inaccessibili dalla schermata di blocco.
7. Cambia il PIN della tua SIM
L’implementazione di un blocco SIM è una misura di sicurezza pratica se il telefono viene rubato. Alcuni modelli hanno un blocco SIM predefinito che richiede agli utenti di immettere un codice prima di sbloccare il dispositivo, il che è diverso dal tipico PIN o metodo di autenticazione.
Per assicurarti che il Blocco SIM sia attivo, vai su Impostazioni -> Sicurezza e privacy -> Maggiore sicurezza e privacy -> Blocco SIM .
Attiva l’ opzione Blocca SIM attivando l’interruttore accanto ad essa.
La maggior parte delle schede SIM utilizza un codice di sblocco standard come 0000 o 1234. Per impedire l’accesso non autorizzato a funzioni specifiche come le chiamate, modifica il PIN della SIM tramite l’ opzione Cambia PIN SIM . Inserisci il PIN esistente seguito da quello nuovo.
8. Abilitare la modalità di blocco (se necessario)
Se prevedi di trovarti in una situazione in cui qualcuno potrebbe tentare di aggirare la tua sicurezza biometrica, prendi in considerazione di passare all’autenticazione tramite PIN o pattern più sicura. Ecco perché è consigliabile avere entrambe le opzioni disponibili. Ad esempio, se ti senti assonnato alla fermata dell’autobus, dovresti assicurarti che il tuo telefono non possa essere sbloccato tenendolo al viso mentre dormi.
Per accedere alla modalità Blocco, il tuo dispositivo deve avere Android 12 o versione successiva. Premi a lungo il pulsante di accensione sul tuo dispositivo e seleziona Blocco dal menu.
La modalità Lockdown nasconde le notifiche sulla schermata di blocco (se non già impostata) e disabilita il riconoscimento vocale. Le altre impostazioni rimangono invariate, consentendo la normale funzionalità una volta sbloccato.
Se cerchi ulteriori suggerimenti per migliorare la tua esperienza Android, scopri come bloccare le chiamate spam sul tuo telefono Android o eliminare i download per liberare spazio di archiviazione.
Credito immagine: Unsplash . Tutti gli screenshot sono di Alexandra Arici.
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