Strategie complete per migliorare la privacy e la sicurezza sul tuo computer Linux

Strategie complete per migliorare la privacy e la sicurezza sul tuo computer Linux
Immagine in evidenza Migliora la privacy e la sicurezza sui laptop Linux

Sebbene Linux sia in genere riconosciuto per le sue robuste funzionalità di sicurezza rispetto ad altri sistemi operativi, è importante capire che non è completamente immune agli attacchi. Esistono diverse misure proattive che puoi implementare per rafforzare ulteriormente la tua privacy e sicurezza e ridurre al minimo la possibilità di accessi indesiderati.

Questa guida descrive i passaggi che ho seguito per migliorare la privacy e la sicurezza del mio portatile Linux, coprendo ogni aspetto, dall’attivazione di un firewall alla scelta di un browser progettato pensando alla privacy.

Attiva il blocco schermo

Uno dei modi più semplici ed efficienti per proteggere il tuo laptop da utenti non autorizzati è attivare la funzione di blocco dello schermo. Ciò è particolarmente importante quando lavori in luoghi pubblici come bar, biblioteche o ambienti di ufficio condivisi.

Ho configurato il mio schermo in modo che si blocchi automaticamente dopo un breve periodo di inattività. Questo mi dà tranquillità, sapendo che le mie informazioni rimangono protette anche se mi allontano temporaneamente per una chiacchierata veloce o una pausa caffè.

Per abilitare questa funzionalità su Ubuntu, apri Impostazioni , vai su Privacy e sicurezza e clicca su Schermata di blocco .

Configurazione del blocco schermo su Ubuntu Linux.

Ricordatevi di impostare il blocco dello schermo dopo non più di cinque minuti di inattività.

Inoltre, per una sicurezza immediata, impara a usare la scorciatoia da tastiera per bloccare lo schermo (l’impostazione predefinita è Ctrl+ Shift+ Lo Super+ L).

Implementare la crittografia completa del disco

Quando installi Linux sul tuo computer, probabilmente ti viene chiesto di crittografare il tuo disco rigido. Questo aspetto è spesso trascurato.

Quindi, cosa comporta la crittografia Full Disk? In parole povere, è come mettere tutti i tuoi documenti vitali in un caveau sicuro che comprende l’intero disco rigido. Se il tuo laptop venisse rubato, l’accesso ai tuoi file rimarrebbe impossibile senza la password di crittografia.

La maggior parte delle distribuzioni Linux fornisce l’opzione di attivare la crittografia durante la fase di installazione. Se hai ignorato questa opzione, abilitare la crittografia completa del disco in seguito richiederebbe una reinstallazione completa del sistema operativo.

Tuttavia, se reinstallare non è un’opzione, puoi usare LUKS per proteggere partizioni specifiche o la tua home directory dopo l’installazione. Sebbene questo metodo fornisca un certo grado di protezione, non offre la sicurezza estesa che offre la crittografia completa del disco.

Attiva il firewall

Connettere il tuo laptop Linux a Internet lo espone a potenziali minacce di rete. Per mitigare questo rischio, è essenziale attivare il firewall del tuo sistema. Un firewall agisce come un checkpoint di sicurezza per il tuo traffico Internet, bloccando connessioni indesiderate o dannose.

La maggior parte delle distribuzioni Linux è dotata di firewall integrati, come Iptables o UFW, ma in genere richiedono l’attivazione manuale.

Utilizzo l’Uncomplicated Firewall (UFW) per la sua configurazione user-friendly, che protegge dai tentativi di accesso non autorizzati. Per abilitarlo su Ubuntu, esegui:

Attivazione del firewall su Ubuntu tramite UFW.

È possibile impostare regole specifiche per consentire o bloccare un determinato traffico, ma per la maggior parte degli utenti le impostazioni predefinite sono solitamente sufficienti.

Se non ti senti a tuo agio nell’utilizzare gli strumenti da riga di comando, puoi prendere in considerazione l’installazione di GUFW , un’interfaccia grafica per UFW che semplifica la gestione delle impostazioni del firewall.

Configurare una VPN

Una Virtual Private Network (VPN) protegge tutte le attività online tra il tuo dispositivo Linux e Internet, rendendo notevolmente più difficile per chiunque monitorare il tuo comportamento online. Se la privacy è una priorità, usare una VPN è fondamentale.

Mi assicuro sempre che la mia VPN sia attiva ogni volta che mi connetto a una rete Wi-Fi pubblica, come quelle dei bar o degli aeroporti. Invece di trasmettere i miei dati tramite una connessione Internet non protetta, la VPN li crittografa e nasconde il mio indirizzo IP, fornendo un ulteriore livello di anonimato.

Stabilire una VPN su Linux è relativamente semplice. La maggior parte dei servizi VPN ora fornisce client specifici per Linux. Preferisco OpenVPN perché è open source e mi dà più controllo sulla mia privacy.

Anche altre opzioni come NordVPN o ExpressVPN sono delle ottime scelte con procedure di installazione semplici. Indipendentemente dal servizio VPN che selezioni, opta per un provider affidabile, noto per le sue solide politiche sulla privacy.

Scegli un server DNS privato

Un metodo semplice per rafforzare la tua privacy è passare a un server DNS privato. Un server DNS funge da directory di Internet, traducendo i nomi di dominio in indirizzi IP in modo che il tuo browser possa caricarli.

Di default, il tuo Internet Service Provider (ISP) probabilmente gestisce il tuo DNS, consentendogli di tracciare le tue attività di navigazione web. Per riacquistare la tua privacy, prendi in considerazione di passare a un provider DNS più sicuro, come Cloudflare o Google Public DNS. Questi servizi possono spesso migliorare la velocità di navigazione, offrendo al contempo funzionalità aggiuntive di sicurezza e privacy.

Ad esempio, Cloudflare garantisce di non registrare le tue query DNS, mantenendo così l’anonimato online.

L’impostazione in Linux è relativamente semplice. Puoi configurare manualmente il server DNS privato desiderato regolando le impostazioni di rete nella sezione di rete del tuo sistema. Ad esempio, in Ubuntu:

Modifica del server DNS privato su Ubuntu.

In alternativa, puoi modificare il file /etc/resolv.conf tramite il terminale per specificare i tuoi server DNS preferiti. Testare diversi provider DNS ti aiuterà a trovare quello che offre la velocità ottimale.

Utilizzare un browser attento alla privacy

Molti browser popolari sono noti per tracciare le attività degli utenti online. Se la privacy è importante per te, prendi in considerazione di passare a un browser che dia priorità alla sicurezza. La mia prima scelta è Firefox, ma opzioni come Floorp, Brave e Tor Browser offrono funzionalità di privacy ancora maggiori.

Firefox, ad esempio, include una protezione avanzata dal tracciamento e può essere configurato per bloccare i cookie di terze parti e le pubblicità intrusive. Puoi anche aggiungere estensioni per migliorare la privacy come uBlock Origin (per il blocco degli annunci) o HTTPS Everywhere (per garantire connessioni sicure).

Tor Browser fa un ulteriore passo avanti instradando il tuo traffico Internet attraverso più server, rendendo praticamente impossibile per chiunque sorvegliare le tue azioni online.

Anche se inizialmente cambiare browser potrebbe sembrare scomodo, il controllo che si ottiene sui propri dati personali vale ampiamente lo sforzo.

Mantenere gli aggiornamenti del sistema

Aggiornare regolarmente il sistema è una delle misure più importanti per garantire la sicurezza. Gli aggiornamenti software spesso includono correzioni per vulnerabilità che potrebbero essere potenzialmente sfruttate dagli aggressori. Trascurare questi aggiornamenti è come ignorare chiari avvertimenti di pericolo.

Come qualsiasi sistema operativo, le distribuzioni Linux ricevono aggiornamenti frequenti per risolvere noti problemi di sicurezza. Che si tratti di un aggiornamento del kernel o di una patch per i pacchetti software, mantenere il sistema aggiornato è fondamentale per la sicurezza del tuo laptop.

Adotto una routine di controllo degli aggiornamenti almeno una volta alla settimana e li applico non appena diventano disponibili. Questa strategia proattiva mi assicura di rimanere protetto dalle minacce più recenti.

A seconda della distribuzione utilizzata, è possibile configurare gli aggiornamenti automatici o verificarli manualmente con un semplice comando del terminale come:

Aggiornamento e potenziamento del sistema Ubuntu.

Inoltre, ricordatevi sempre di eseguire il backup dei file prima di effettuare aggiornamenti importanti.

Conclusione

Implementando questi semplici passaggi, puoi migliorare notevolmente la privacy e la sicurezza del tuo laptop Linux. Esplora varie distribuzioni progettate con privacy e sicurezza come massime priorità.

Crediti immagine: Unsplash . Tutte le modifiche e gli screenshot sono di Haroon Javed.

Fonte

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