I test AI di Bing Chat basati su ChatGPT Continuano sul telefono per Android e iOS

I test AI di Bing Chat basati su ChatGPT Continuano sul telefono per Android e iOS

Bing Chat AI di Microsoft, la versione gratuita di ChatGPT GPT-4, sta ottenendo una nuova funzionalità che ti consentirà di riprendere le conversazioni sul tuo dispositivo mobile. Questa nuova funzionalità, “Continua sul telefono”, promette una transizione graduale dalle ricerche su desktop a quelle su dispositivi mobili, garantendo agli utenti di riprendere facilmente da dove avevano interrotto.

Microsoft sta testando la funzionalità con utenti selezionati e chiunque può provarla facendo clic sul pulsante “Continua sul telefono”. Una volta cliccato, sullo schermo del desktop viene visualizzato un codice QR. Questo QR tenta di scaricare l’app Bing sul tuo Android e iOS/iPhone se non l’hai installata.

Se hai già l’app Bing, puoi aprirla sul tuo telefono o utilizzare qualsiasi scanner di codici QR e scansionare questo codice. La parte migliore? Non appena il codice viene scansionato, la conversazione di Bing Chat riprende immediatamente da dove si era interrotta sul desktop, ma funziona solo quando l’app è installata.

Bing Chat continua al telefono
Per gentile concessione dell’immagine: WindowsLatest.com

La funzione “Continua sul telefono” è un’alternativa alla funzione di cronologia esistente poiché funziona in tempo reale e non richiede l’accesso.

Sfortunatamente, nei nostri test, l’esperienza è bacata poiché il codice QR reindirizza gli utenti al Play Store anche quando l’app è già installata.

Tuttavia, l’ultima mossa di Microsoft promette un’esperienza unificata su tutti i dispositivi. È già possibile utilizzare Bing Chat su Android tramite tastiera SwiftKey, Microsoft Edge e l’app Bing, ma l’azienda non vuole limitare la portata dell’intelligenza artificiale di Bing.

Non solo semplifica le interazioni per gli utenti che passano da un dispositivo all’altro, ma mostra anche la flessibilità e l’adattabilità della piattaforma AI di Bing Chat.

Resta da vedere come il grande pubblico accoglierà questa caratteristica. La sua introduzione stabilisce un nuovo standard per la compatibilità tra dispositivi e un’esperienza utente fluida nei chatbot AI.

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