I sistemi di intelligenza artificiale di Microsoft, Google, OpenAI e altri saranno testati al DEFCON 31 di agosto

L’ascesa dell’IA generativa sta facendo preoccupare molte persone che non si comporteranno in modo etico e responsabile. In effetti, uno dei ricercatori di intelligenza artificiale di più alto rango di Google, Geoffrey Hinton, ha recentemente lasciato l’azienda per poter essere libero di mettere in guardia il mondo sui potenziali pericoli dell’IA.

Oggi, il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris incontrerà i CEO di quattro delle aziende leader nello sviluppo dell’IA: Satya Nadella di Microsoft, Sundar Pichai di Google, Sam Altman di OpenAI e Dario Amodei di Anthropic. La Casa Bianca afferma che i partecipanti discuteranno del crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale e “dell’importanza di guidare un’innovazione responsabile, affidabile ed etica con misure di salvaguardia che mitigano i rischi e i potenziali danni agli individui e alla nostra società”.

L’amministrazione Biden ha anche annunciato che queste quattro società, insieme a Hugging Face, NVIDIA e Stability AI, hanno tutte accettato di far testare i loro sistemi di intelligenza artificiale alla conferenza annuale sull’hacking DEFCON. DEFCON 31 si terrà a Las Vegas dal 10 al 13 agosto. Il comunicato stampa della Casa Bianca affermava:

Questo esercizio indipendente fornirà informazioni critiche ai ricercatori e al pubblico sugli impatti di questi modelli e consentirà alle aziende e agli sviluppatori di intelligenza artificiale di adottare misure per risolvere i problemi riscontrati in tali modelli. Il test dei modelli di intelligenza artificiale indipendentemente dal governo o dalle aziende che li hanno sviluppati è una componente importante nella loro valutazione effettiva.

Inoltre, l’Office of Management and Budget degli Stati Uniti creerà una bozza di documento per una politica su come il governo degli Stati Uniti dovrebbe utilizzare l’IA e lo offrirà per un commento pubblico. Inoltre, la National Science Foundation aggiungerà 140 milioni di dollari per il finanziamento di sette nuovi istituti nazionali di ricerca sull’IA, che porteranno il numero di questi gruppi a 25.