Dopo il WDC, Seagate aumenta i prezzi degli SSD e degli HDD con effetto immediato
Negli ultimi mesi abbiamo monitorato le segnalazioni di aumento dei prezzi degli SSD e tutte le principali aziende sembrano ora aderire al piano. Tutto è iniziato con Western Digital Corporation (WDC) che ha annunciato un aumento dei prezzi il 18 aprile 2024, seguito da Seagate che ha informato i rivenditori dello stesso.
La lettera di Seagate ai rivenditori cita la crescente domanda globale e l’inflazione come ragioni alla base dell’aumento dei prezzi della sua unità di archiviazione. Questo aumento sarà effettivo immediatamente sui nuovi ordini e per la domanda che eccede i volumi precedentemente impegnati, conferma Seagate.
Seagate informa inoltre i rivenditori che, secondo TrendForce, i prezzi degli SSD e degli HDD continueranno ad aumentare nei prossimi trimestri, dati i continui vincoli della catena di fornitura .
Al momento non c’è alcuna conferma ufficiale sull’esatto aumento di prezzo dopo l’aumento, ma i rapporti suggeriscono che sarebbe nell’intervallo del 5%-10% per gli HDD e in una fascia simile per gli SSD.
Cosa ha alimentato l’aumento dei prezzi degli SSD?
Sono diversi i fattori coinvolti, dall’aumento della domanda di Intelligenza Artificiale al recupero da parte delle aziende di una quota delle perdite accumulate nel corso degli anni fino alla contabilizzazione dell’inflazione. L’avvento dell’intelligenza artificiale è anche la ragione del previsto aumento dei prezzi dei PC.
Gli esperti avevano precedentemente messo in guardia contro l’aumento dei prezzi di SSD e HDD, sostenendo che ciò avrebbe un impatto sulla domanda e, di conseguenza, comporterebbe ulteriori perdite. Credono che le aziende debbano riadattare la produzione e aumentare i prezzi solo quando assolutamente necessario, e anche questo con un piccolo margine!
Se procurarsi o meno un SSD in questo momento è una scommessa. Cosa succede se riesci a ottenerne uno e i prezzi scendono a causa della riduzione della domanda? D’altra parte, cosa succederebbe se si aspettasse e i produttori continuassero ad aumentare i prezzi, come spiegato dettagliatamente nella lettera di Seagate ai rivenditori?
Ci sono moltissimi fattori da considerare, inclusa l’analisi delle implicazioni sui costi e delle esigenze di un HDD o SSD. Sebbene gli SSD di seconda mano e gli HDD usati rimangano sempre un’opzione praticabile!
Quale ritieni sia il modo migliore per contrastare l’aumento del prezzo degli SSD? Condividi con i nostri lettori nella sezione commenti.
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