Come risolvere il problema del client Windows che non si registra nel DNS
Abbiamo notato che anche dopo che un dispositivo è stato configurato come parte di un dominio Active Directory (AD), il client Windows potrebbe non riuscire a registrarsi nel DNS e/o nella tabella DNS . Ciò può ostacolare l’accesso del computer client ai dati dell’organizzazione e limitare la sua connettività alla rete interna. In questo articolo, approfondiremo questo problema ed esploreremo le soluzioni per i client che non si registrano nel DNS.
Quali sono le cause dei problemi del client DNS di Windows Server?
Diversi fattori possono causare problemi al client DNS di Windows Server, tra cui una configurazione DNS non corretta, problemi di connettività di rete e interruzioni del servizio. In particolare, quando un client Windows non si registra con DNS, spesso è dovuto ad aggiornamenti DNS dinamici disabilitati o a configurazioni di rete impostate in modo non corretto. La sezione seguente esaminerà più da vicino queste configurazioni.
Risoluzione dei problemi di registrazione DNS del client Windows
Se hai configurato un dispositivo all’interno di un dominio AD e questo non si registra ancora con DNS, prendi in considerazione i seguenti metodi di risoluzione dei problemi:
- Abilitare gli aggiornamenti DNS dinamici sul client.
- Registrare manualmente il DNS.
- Modificare l’oggetto Criteri di gruppo (GPO) a livello di dominio.
- Verificare l’appartenenza del computer al dominio.
- Consenti aggiornamenti dinamici sia per le connessioni sicure che per quelle non sicure.
Analizziamo più approfonditamente ciascun metodo.
1] Abilita gli aggiornamenti DNS dinamici sul client
Un motivo comune per la mancanza di registrazione DNS automatica è che gli aggiornamenti DNS dinamici non sono stati attivati. Per abilitare questa funzionalità, dovrai configurare i criteri di gruppo sul dispositivo client. Ecco come:
- Aprire la Console Gestione Criteri di gruppo.
- Accedere a Configurazione computer > Modelli amministrativi > Rete > Client DNS.
- Trova il criterio per gli aggiornamenti dinamici, fai doppio clic su di esso e modifica l’impostazione su Abilitato.
- Fare clic su Applica > Ok per confermare le modifiche.
Dopo aver applicato queste modifiche, controlla se il problema è stato risolto. In caso contrario, procedi al suggerimento successivo.
2] Registra manualmente il DNS
Se il problema persiste anche dopo aver abilitato gli aggiornamenti dinamici, puoi registrare manualmente il DNS tramite il Prompt dei comandi. Apri il Prompt dei comandi come amministratore ed esegui i seguenti comandi in sequenza:
ipconfig /registerdns
net stop netlogon
net start netlogon
Dopo aver completato questi comandi, controlla se la registrazione DNS per il tuo client è avvenuta correttamente.
3] Configurare il GPO a livello di dominio
Successivamente, verifica se il GPO a livello di dominio è impostato per consentire gli aggiornamenti della registrazione DNS. Puoi farlo configurando Registration Refresh Interval, che determina la frequenza con cui un client DNS tenta di aggiornare la propria registrazione. Questo intervallo svolge un ruolo essenziale nel mantenere aggiornati i record DNS, specialmente in ambienti IP dinamici come quelli che utilizzano DHCP. Segui questi passaggi per regolarlo:
- Accedi al GPO sul computer del tuo dominio.
- Accedere a Configurazione computer > Modelli amministrativi > Rete > Client DNS.
- Individua l’impostazione Intervallo di aggiornamento della registrazione, fai doppio clic su di essa, modificala in Abilitato e imposta il valore su 1800 secondi (o modificalo in base alle tue esigenze).
- Fare clic su Applica > Ok.
Dopo aver apportato queste modifiche, controlla se il problema persiste.
4] Verifica l’appartenenza al dominio
È possibile che il tuo computer client non sia più un membro del dominio, specialmente dopo un aggiornamento. Se non fa parte del dominio, le modifiche al DNS non saranno riconosciute. Per controllare l’associazione del dominio, puoi usare uno dei seguenti metodi:
- Aprire la finestra di dialogo Esegui ( Win+ R), immettere “sysdm.cpl” e premere Invio. Nella finestra Proprietà del sistema, controllare il Gruppo di lavoro nella scheda Nome computer.
- Apri il Prompt dei comandi come amministratore ed esegui
systeminfo | findstr /B /C: "Domain"
per vedere il dominio attivo. Se mostra WORKGROUP, allora non fa parte di nessun dominio.
Se il computer si trova effettivamente al di fuori del dominio, è necessario contattare l’amministratore IT della propria organizzazione per ripristinare l’account utente in Active Directory.
5] Consenti aggiornamenti dinamici sia per i dispositivi sicuri che per quelli non sicuri
Se le soluzioni precedenti non hanno funzionato e hai bisogno di una soluzione rapida, potresti impostare aggiornamenti dinamici per consentire sia gli aggiornamenti DNS sicuri che quelli non sicuri. Questa è una soluzione temporanea, che può essere utile se il tuo dispositivo non riesce a gestire gli aggiornamenti sicuri. Tuttavia, questa opzione dovrebbe essere presa solo come ultima risorsa per mantenere il livello desiderato di privacy e sicurezza. Per implementarla, procedi come segue:
- Aprire il Gestore DNS.
- Espandi il nodo server e trova la zona che desideri configurare.
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla zona e selezionare Proprietà.
- Vai alla scheda Generale e nel menu a discesa Aggiornamenti dinamici seleziona Non sicuri e sicuri.
- Fare clic su Applica > Ok.
Infine, verificare se il client può ora registrarsi tramite DNS.
Utilizzando le soluzioni fornite qui dovresti riuscire a risolvere efficacemente il problema di registrazione DNS.
Come abilitare il servizio client DNS?
Puoi abilitare il servizio client DNS direttamente tramite l’applicazione Servizi. Premi Win+ S, digita “Servizi” e apri l’applicazione. Individua il servizio client DNS, fai doppio clic su di esso e seleziona Avvia. Inoltre, puoi impostare il tipo di avvio su Automatico, quindi fai clic su Applica > Ok.
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