Preoccupazioni per i giocatori di console: l’impatto dell’ascesa del gioco digitale
L’attesa che circonda la PlayStation 5 Pro, pubblicizzata come la console di gioco domestica visivamente più impressionante fino ad oggi, ha fatto sì che i giocatori attendessero con ansia. Eppure, mentre aspetto con ansia la sua uscita, non posso fare a meno di evidenziare una preoccupazione critica: l’assenza di un’unità disco nella PS5 Pro. L’impegno di Sony per un’esperienza di gioco completamente digitale avrà senza dubbio implicazioni diffuse per l’intero panorama del gioco, portando a un’ondata di giochi rilasciati esclusivamente in formati digitali. Mentre questo cambiamento può offrire comodità per alcuni, solleva diverse serie preoccupazioni per gli appassionati di console.
Dipendenza da Internet veloce
I giochi digitali saranno principalmente accessibili in uno dei due modi: gli utenti possono scaricare i titoli da marketplace digitali come PlayStation Store o trasmetterli in streaming tramite servizi cloud come Xbox Game Pass. Data la natura visivamente impegnativa dei giochi moderni, le loro grandi dimensioni di file presentano un problema significativo, in particolare per quanto riguarda la velocità di Internet necessaria per download e gameplay fluidi.
Per molti individui, l’accesso alla banda larga ad alta velocità è limitato, rendendo macchinoso il processo di download di grandi giochi digitali. Inoltre, limiti di dati restrittivi possono portare a un utilizzo significativo di dati, complicando il download di file di gioco pesanti. Le connessioni Internet lente possono anche causare ritardi frustranti e interruzioni del gioco. Coloro che sostengono che la transizione ai giochi solo digitali è insignificante provengono spesso da regioni benedette da eccellenti provider di servizi Internet, una situazione non condivisa da tutti.
Costi elevati per lo stoccaggio
I videogiochi moderni richiedono uno spazio di archiviazione considerevole a causa delle loro dimensioni. Sony ha cercato di affrontare questa sfida integrando un SSD da 2 TB nella PS5 Pro. Tuttavia, con la maggior parte dei titoli che vanno da 30 a 70 GB (e molti superano i 100 GB), è chiaro che lo spazio di archiviazione della console si riempirà rapidamente.
Per i giocatori che non hanno problemi a disinstallare i giochi dopo averli giocati, questo potrebbe non rappresentare un problema importante. Tuttavia, per coloro che preferiscono avere l’intera libreria di giochi prontamente accessibile, l’aggiornamento dello storage diventa una necessità. Questo, a sua volta, costa denaro poiché gli utenti dovranno investire in soluzioni di storage compatibili e ad alta capacità.
Vale la pena notare che non tutti gli SSD sul mercato saranno sufficienti per la PS5; deve essere un SSD PCI Gen4 in grado di raggiungere velocità di lettura di almeno 5500 MB/s e richiede anche un dissipatore di calore. Le aspettative sono che la PS5 Pro richiederà allo stesso modo un SSD ad alte prestazioni, che probabilmente avrà un prezzo elevato.
Eliminazione del mercato dell’usato
Essendo un appassionato di videogiochi da anni, acquisto raramente nuovi titoli. Infatti, l’ultimo gioco che ho acquistato il giorno del lancio è stato Fallout 4, quasi un decennio fa. Questo approccio mi consente di capitalizzare risparmi sostanziali tramite acquisti di giochi di seconda mano.
Mentre i giochi digitali a volte possono essere trovati a prezzi scontati sui mercati online, i risparmi offerti per i titoli usati in posti come GameStop, eBay e rivenditori indipendenti superano spesso quelli degli sconti digitali. Ad esempio, ho recentemente acquistato una copia usata di Prey per soli $ 2.
Il passaggio al gaming esclusivamente digitale potrebbe effettivamente smantellare il mercato dei giochi usati. Ciò significa niente più scambi di giochi per ottenere credito in negozio o cercare offerte su articoli usati. Gli editori e le vetrine digitali probabilmente rafforzeranno la loro presa sui prezzi dei giochi. Con l’adozione del gaming digitale da parte di PS5 Pro, le copie fisiche potrebbero diventare una reliquia del passato, lasciando ai giocatori di console una scelta ridotta.
Rischio di scomparsa del gioco
Molti giocatori operano con l’idea sbagliata che una volta rilasciato un gioco, questo rimanga disponibile indefinitamente. Sfortunatamente, questa non è la realtà per le licenze di gioco digitali. I titoli possono essere rimossi, o “cancellati”, dagli store digitali a causa di vari fattori, principalmente vincoli legali o tecnici.
Ad esempio, se la licenza della colonna sonora di un gioco scade e gli editori non desiderano rinnovarla, il gioco potrebbe essere rimosso dall’elenco. Inoltre, i giochi potrebbero essere rimossi dall’elenco a causa di difficoltà nell’adattarli a sistemi più recenti o difficoltà tecniche. Anche i giocatori che hanno acquistato un titolo rimosso dall’elenco potrebbero non essere in grado di accedervi. La chiusura dell’Xbox 360 Store ha recentemente portato alla rimozione dall’elenco di un numero significativo di giochi, con un impatto sugli utenti che li avevano acquistati in precedenza. fonte .
Sfide nella conservazione della selvaggina
Nelle precedenti generazioni di console, i titoli più popolari venivano regolarmente rilasciati in formati fisici, assicurando che anche quando venivano ritirati, i giochi continuavano a esistere grazie alle copie fisiche in circolazione. Tuttavia, lo spostamento verso il gaming digitale complica questa realtà. Molti sviluppatori rinunciano alle release fisiche citando gli alti costi di produzione e distribuzione, optando invece per percorsi digitali come opzione più fattibile.
Questo cambiamento solleva notevoli preoccupazioni sulla conservazione a lungo termine dei videogiochi come forma d’arte, in particolare con il lancio di PS5 Pro senza unità disco. L’assenza di formati fisici aumenta il rischio che i giochi diventino inaccessibili, ostacolati da una tendenza crescente in cui i giochi, insieme ad altri media, vengono persi nella storia.
Il declino del collezionismo come hobby
Se le uscite solo digitali diventassero la norma, l’aspetto collezionistico del gaming potrebbe essere gravemente ridotto. Senza prodotti tangibili, come box art, manuali o inserti, non ci saranno oggetti fisici da collezionare o esporre.
L’introduzione della PS5 Pro segna un entusiasmante progresso nella tecnologia di gioco, promettendo una grafica sbalorditiva e esperienze di gioco che vanno oltre le nostre precedenti immaginazioni. Tuttavia, l’assenza di un’unità disco solleva valide preoccupazioni sul futuro del gioco su console, in particolare decretando la potenziale fine dei supporti fisici nel mondo del gioco. Mentre le versioni da collezione premium e in edizione limitata possono ancora esistere per gli appassionati, la produzione di massa di copie fisiche standard sembra svanire rapidamente, presentando notevoli preoccupazioni per i giocatori di console per i motivi elaborati sopra.
Credito immagine: controller Sony Dualshock 4 bianco per PS4 con negozio online sullo schermo del televisore di DepositPhotos
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