Le 7 migliori alternative alla ricerca Google che uso quotidianamente

Le 7 migliori alternative alla ricerca Google che uso quotidianamente
Le migliori alternative a Google

Sebbene Google sia così ampiamente utilizzato che le persone spesso dicono che lo “cercheranno su Google” invece di limitarsi a cercare, ci sono numerose valide alternative che a volte possono superarlo. Se sei ansioso di esplorare opzioni valide oltre a Google Search, dai un’occhiata alle nostre migliori scelte.

1. DuckDuckGo

Con un nome che si distingue, DuckDuckGo ha posto l’accento sulla privacy degli utenti sin dal suo lancio. Aggregando i risultati da varie fonti, tra cui Bing di Microsoft e il suo web crawler, il motore di ricerca consente risultati di ricerca personalizzati e personalizzati. Oltre al suo impegno per la privacy, DuckDuckGo presenta una pagina dei risultati pulita e organizzata che dà priorità alla qualità sopra ogni altra cosa.

Eseguire una ricerca su DuckDuckGo

Apprezzo particolarmente la sua esperienza senza pubblicità e la maggiore pertinenza dei risultati di ricerca, con le mie query che hanno prodotto risultati notevolmente maggiori rispetto a Google. Ad esempio, la mia ricerca di “DuckDuckGo” ha recuperato solo sette risultati su Google, rispetto ai 14 su DuckDuckGo. Inoltre, non devo preoccuparmi che le ricerche precedenti influenzino il risultato attuale, un problema comune con le impostazioni personalizzate di Google. Per coloro che sono interessati all’intelligenza artificiale, DuckDuckGo presenta anche un’opzione di chat AI integrata.

2. Bing di Microsoft

Nonostante Windows domini il mercato dei sistemi operativi, Microsoft Bing rimane meno conosciuto ma si erge forte come una delle migliori alternative a Google Search. In particolare, vari altri motori di ricerca utilizzano i risultati di ricerca di Bing. A differenza del design minimalista e netto di Google, Bing impressiona con immagini di sfondo accattivanti, migliorando l’estetica complessiva della sua pagina dei risultati pur offrendo risultati superiori.

Interfaccia di ricerca Bing con uno sfondo raffigurante un gufo.

Sebbene la privacy non sia il focus principale di Bing, le sue opzioni di personalizzazione sono user-friendly. Gli utenti possono guadagnare punti effettuando l’accesso, che possono essere riscattati per premi, o utilizzarli liberamente senza un account. Inoltre, l’integrazione di Microsoft Copilot è una funzionalità integrata, sebbene sia facoltativa.

3. Pagina iniziale

Startpage ti consente di usufruire dei risultati di Google e Bing senza compromettere la tua privacy. In sostanza, ti consente di effettuare ricerche su Google in modo confidenziale: le tue query vengono inviate a Google e Bing mantenendo segreta la tua identità e, una volta conclusa la ricerca, le informazioni vengono eliminate, garantendo il tuo anonimato.

Pagina iniziale che mostra i risultati mantenendo la privacy.

Le uniche informazioni memorizzate sono le tue preferenze, che vengono salvate in un singolo cookie che puoi cancellare a piacimento. Startpage ti fornisce un URL personalizzato per salvare le tue preferenze, consentendoti di impostarlo come motore di ricerca predefinito evitando i cookie. Per una maggiore privacy, puoi usare la Visualizzazione anonima per navigare nei siti dai risultati di ricerca senza rivelare la tua identità.

4. Coraggioso

Brave non è solo emerso come una delle principali alternative a Google Search, ma anche come concorrente di Chrome. Già fan del browser Brave, ho preferito DuckDuckGo per la ricerca finché Brave non ha rilasciato il suo motore di ricerca che opera indipendentemente da Google, adattandosi perfettamente alla mia esigenza di privacy.

Utilizzando il motore di ricerca Brave.

Una funzionalità particolarmente piacevole è Goggles, che consente di filtrare i risultati in base a specifiche preferenze di contenuto, come evitare argomenti politici o reti di social media. È anche possibile creare Goggles personalizzati, anche se trovo che le opzioni standard siano sufficienti per le mie esigenze.

5. Qvoglio

Dopo aver scoperto Qwant , sono stato felice di scoprire che offre anche una versione Junior, volta a fornire un’esperienza di ricerca più sicura per i bambini. Questa alternativa, radicata in Europa, dà priorità alla privacy degli utenti e opera secondo il principio che gli utenti sono individui, non prodotti.

Eseguire una ricerca su Qwant.

Qwant esegue la propria indicizzazione sfruttando le API dei motori di ricerca più popolari per migliorare i risultati. La mia esperienza con Qwant ha rivelato risultati che evocano la semplicità delle vecchie versioni di Google prima che la profilazione estesa degli utenti e il targeting degli annunci diventassero comuni, offrendo un’alternativa rinfrescante al Google di oggi.

6. Gibiru

Gibiru si distingue come l’opzione più semplice tra le alternative di ricerca di Google. Senza pubblicità o frammenti che intasano la tua esperienza, si concentra esclusivamente sui risultati di ricerca. Inoltre, garantisce che gli utenti non vengano tracciati. Se preferisci un approccio minimalista che elimini le distrazioni, Gibiru è una scelta eccellente, offrendo quattro opzioni di filtro: Web, Immagini, Video e Notizie.

Esplorazione dei risultati su Gibiru.

Apprezzo le opzioni di filtraggio di Gibiru, tra cui All Results o Censored; tuttavia, l’opzione Censored può a volte escludere in modo impreciso risultati rilevanti. Ad esempio, durante una ricerca per “Gibiru search engine”, è stata omessa una pagina di Gibiru sull’app mobile. Tuttavia, l’opzione All Results generalmente fornisce un’esperienza utente soddisfacente, offrendo una pausa rinfrescante dai motori di ricerca più disordinati.

7. Mojeek

Mentre la maggior parte dei motori di ricerca solitamente categorizza i risultati in Web, Immagini e Notizie, Mojeek introduce categorie uniche come Substack ed Emozioni. Trovo la ricerca Emozioni particolarmente divertente; inserisci un termine e selezioni un filtro emozionale, consentendo a Mojeek di analizzare le pagine web in base al tono emozionale che desideri.

condurre una ricerca con Mojeek.

Se ti piacciono le newsletter di Substack, Mojeek ti consente di limitare i risultati a queste in modo specifico. Tutto ciò avviene senza tracciamento, poiché tutto è ospitato in un data center ecosostenibile nel Regno Unito, mentre l’azienda rimane impegnata a fornire risultati imparziali. Sebbene la sua interfaccia sia più snella di quella di Google, offre comunque riepiloghi generati dall’intelligenza artificiale simili a quelli dei concorrenti più grandi.

Indipendentemente dal metodo che scegli per la ricerca, ricorda che Google non è la tua unica opzione. Infatti, puoi trovare alternative a molti servizi Google, tra cui Google Analytics. Basta regolare il motore di ricerca predefinito all’interno del tuo browser web preferito e sei pronto per partire. Se riscontri problemi con i ripristini, prendi in considerazione l’esplorazione di queste soluzioni.

Credito immagine: Unsplash . Tutti gli screenshot sono di Crystal Crowder.

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