Cosa sono i dissipatori di calore: ne serve uno per il tuo computer?

Cosa sono i dissipatori di calore: ne serve uno per il tuo computer?
alette del dissipatore di calore sulla scheda madre nera

Sebbene tu possa avere familiarità con la CPU e la scheda madre di un PC, hai mai pensato al ruolo di un dissipatore di calore? Molte persone non sono sicure di cosa siano i dissipatori di calore, soprattutto perché in genere non vengono acquistati separatamente come RAM, GPU o alimentatori. Tuttavia, i dissipatori di calore sono essenziali per ottimizzare le prestazioni del tuo PC.

Cos’è un dissipatore di calore?

Mentre il computer è in funzione, l’hardware genera calore significativo, in particolare dalla CPU e dalla GPU. Se questi componenti si surriscaldano, possono verificarsi rallentamenti, malfunzionamenti o danni irreversibili. Un dissipatore di calore contrasta questo problema trasferendo efficacemente il calore lontano da questi componenti, aiutando a mantenere temperature ottimali.

Dissipatore di calore con ventola sulla scheda madre
Fonte dell’immagine: Vecteezy

Solitamente costruito con materiali ad alta conduttività termica come alluminio o rame, un dissipatore di calore presenta una base piatta che si collega al componente che produce calore. Il suo design solitamente include numerosi pin o alette che massimizzano l’area superficiale per un’efficiente dissipazione del calore.

Come funzionano i dissipatori di calore

I dissipatori di calore funzionano utilizzando i principi di conduzione e convezione termica per assorbire e disperdere il calore. La superficie piana del dissipatore di calore entra in contatto diretto con il componente che emette calore, consentendo al calore di trasferirsi dalla CPU o GPU più calda al dissipatore di calore più freddo.

Questo calore viene quindi trasportato alle alette del dissipatore di calore, dove la convezione termica lo rilascia nell’aria circostante. Molti dissipatori di calore incorporano ventole per migliorare ulteriormente le loro capacità di dissipazione del calore.

Tipi di dissipatori di calore

Nell’informatica, vari design di dissipatori di calore soddisfano diversi requisiti di raffreddamento. La distinzione principale tra loro risiede nelle loro metodologie di dissipazione del calore, che possono essere raggruppate in tre categorie: dissipatori di calore passivi, attivi e ibridi. La selezione di un tipo specifico dipende da fattori quali prestazioni del PC, efficienza energetica e livelli di rumore.

Dissipatori di calore passivi

I dissipatori passivi funzionano senza ventole attive per la dissipazione del calore. Le loro ampie alette sono disposte per ottimizzare il flusso d’aria naturale, basandosi principalmente sulla convezione passiva per il raffreddamento. Sono particolarmente vantaggiosi nei dispositivi a risparmio energetico come i laptop, dove è essenziale ridurre al minimo il rumore e il consumo di energia.

Sebbene non siano molto comuni, i dissipatori di calore passivi si trovano spesso nei laptop a basso consumo, tra cui Ultrabook e Chromebook, nonché nei mini PC e nelle configurazioni home theater utilizzate principalmente per la navigazione web e la riproduzione multimediale.

dissipatore passivo su scheda madre mini ITX
Fonte dell’immagine: Wikimedia Commons

Con l’aumento della popolarità dei processori ARM grazie alla loro efficienza energetica e alla minore produzione di calore rispetto ai tradizionali processori x86, la diffusione dei dissipatori di calore passivi potrebbe aumentare.

Dissipatori di calore attivi

I dissipatori di calore attivi sono più ampiamente utilizzati per il raffreddamento di CPU e GPU. Questi includono in genere una o più ventole per aumentare il flusso d’aria e ottimizzare i tassi di dissipazione del calore. Sono particolarmente efficaci nel raffreddamento dei componenti e sono comunemente presenti sia nelle workstation che nei desktop e laptop da gioco ad alte prestazioni.

Rispetto ai dissipatori passivi, i modelli attivi sono generalmente più piccoli, con un’efficienza di raffreddamento fortemente influenzata dalla potenza, dalla quantità e dal posizionamento delle ventole. I PC da lavoro tipici potrebbero utilizzare 1-2 ventole, mentre i sistemi di gioco possono incorporarne 5 o più.

Ventole del PC all'interno del case
Fonte dell’immagine: Vecteezy

Tuttavia, l’inclusione di ventole attive richiede potenza aggiuntiva e può contribuire ai livelli di rumore. Nonostante questi svantaggi, i dissipatori di calore attivi rimangono la soluzione preferita per la maggior parte dei PC grazie alla loro affidabilità e convenienza.

Dissipatori di calore ibridi

Alcuni sistemi possono utilizzare dissipatori di calore ibridi, sebbene siano meno comuni. Questi design presentano sia un dissipatore di calore sostanziale che ventole che si attivano solo quando le temperature raggiungono una certa soglia. Questo approccio assicura prestazioni silenziose durante carichi di lavoro leggeri, aumentando al contempo il raffreddamento quando il sistema incontra attività più pesanti, come il gaming.

Il mio computer ha bisogno di un dissipatore di calore?

Assolutamente! Un dissipatore di calore che funzioni correttamente è essenziale affinché qualsiasi computer funzioni in modo efficiente.

Le CPU e le GPU moderne sono molto potenti ma generano anche molto calore. Se un dissipatore di calore viene rimosso da un sistema e si tenta di avviarlo, il computer funzionerà probabilmente per pochi secondi o un minuto prima di spegnersi a causa di livelli di calore eccessivi. Se sei fortunato, il tuo processore potrebbe avere una funzione di sicurezza integrata per prevenire danni permanenti. In caso contrario, potresti ritrovarti con un processore non funzionante.

Ciò evidenzia l’importanza di controllare la funzionalità del dissipatore di calore quando si affrontano problemi di surriscaldamento. I passaggi comuni per la risoluzione dei problemi prevedono l’ispezione del funzionamento della ventola e la verifica che il dissipatore di calore sia saldamente posizionato e privo di polvere. Inoltre, fattori come la vecchia pasta termica o il guasto della ventola possono anche contribuire al surriscaldamento.

Come installare un dissipatore di calore sulla CPU

L’installazione di un dissipatore di calore è un processo semplice che molti possono gestire senza assistenza professionale. Ecco una guida passo passo per l’installazione di un dissipatore di calore:

Prerequisiti

Dissipatore di calore corretto: la maggior parte delle CPU è dotata di un dissipatore di calore incluso. Se stai eseguendo un upgrade o devi acquistarne uno separato, assicurati che sia compatibile con il tipo di socket della tua CPU, come LGA1700, AM4 o FM2+.

Pasta termica: se il dissipatore non è pre-applicato con pasta termica, assicuratevi di avere un tubetto a portata di mano.

Cacciavite: in genere è necessario un cacciavite a croce per fissare i dissipatori di calore con le viti. Alcuni progetti possono utilizzare morsetti che non richiedono utensili.

Alcol denaturato e panno privo di lanugine (facoltativo): se la CPU o il dissipatore di calore presentano residui di pasta termica, è essenziale pulirli.

1. Per sostituire o reinstallare un dissipatore di calore, pulire eventuali residui di vecchia pasta termica utilizzando alcol denaturato e un panno privo di lanugine per garantire una superficie impeccabile.

vecchio residuo di pasta termica
Fonte dell’immagine: Rendi la tecnologia più facile

2. Applicare una piccola quantità di pasta termica al centro della CPU, evitando eccessi che potrebbero ostacolare la conduzione. Alcuni preferiscono un modello a X per una migliore distribuzione.

pasta termica sulla cpu

3. Allineare con cura il dissipatore di calore sulla CPU, assicurandosi che corrisponda alle staffe di montaggio o ai fori delle viti. Dopo averlo posizionato sulla CPU, premere delicatamente verso il basso per distribuire uniformemente la pasta termica.

4. Fissare il dissipatore di calore chiudendo i morsetti o stringendo le viti. Per le viti, stringerle in sequenza diagonale per applicare una pressione uniforme.

dissipatore di calore avvitato sulla scheda madre
Fonte dell’immagine: Wikimedia Commons

5. Se il dissipatore di calore include una ventola, individuare l’ etichetta CPU_FAN sulla scheda madre e collegare il cavo della ventola al connettore della ventola della CPU.

Il tuo dissipatore è ora installato con successo e il tuo PC è pronto per l’uso. Ricorda, la connessione tra la CPU e il dissipatore è puramente fisica, quindi assicurati che il dissipatore sia posizionato direttamente e uniformemente sulla parte superiore della CPU.

Ora che sei informato sui dissipatori di calore, potresti anche essere curioso di sapere quali componenti del tuo PC ne hanno bisogno. Oltre alla CPU e alla GPU, anche gli SSD M.2 NVMe possono trarre vantaggio dai dissipatori di calore. È inoltre essenziale considerare le ventole di scarico e il flusso d’aria del case del tuo PC, poiché lavorano di concerto con il dissipatore di calore per espellere efficacemente il calore dal sistema.

Credito immagine: Vecteezy .

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