L’interruzione di CrowdStrike-Microsoft: cosa è successo veramente?

L’interruzione di CrowdStrike-Microsoft: cosa è successo veramente?

La scorsa settimana, una tempestosa interruzione ha travolto il mondo digitale. Circa 8,5 milioni di PC Windows in tutto il mondo sono stati colpiti da questa perturbazione. Non si è trattato solo di un piccolo problema software; si è trasformato in una crisi completa che ha causato la visualizzazione della temuta schermata blu della morte (BSOD) su molti sistemi, il tutto grazie a un aggiornamento con bug del software del sensore CrowdStrike Falcon.

Pensate a quanto caos c’è stato quando le aziende hanno dovuto cancellare molti voli: persino Delta e altre compagnie aeree hanno sperimentato un’improvvisa paralisi digitale perché non potevano usare i loro computer correttamente. Crowdstrike Falcon, una delle principali aziende esperte in sicurezza informatica, pensata per proteggere da malware e attacchi informatici, è rimasta coinvolta in questa imprevista interruzione.

Il problema principale è stato riscontrato in un aggiornamento Rapid Response Content, in particolare in un tipo di modello InterProcess Communication (IPC). Questo tipo di modello non è stato sottoposto a un controllo adeguato durante i test, il che ha causato una lettura di memoria fuori dai limiti e un’eccezione che Windows non è riuscito a gestire, causando crash di sistema. Questo ci ricorda come piccoli errori possano causare disturbi in tutto il mondo all’interno del nostro ecosistema digitale.

In risposta, Microsoft e CrowdStrike si sono affrettati a offrire soluzioni e strumenti per il ripristino, cercando di riportare ordine dalla confusione. CrowdStrike ha rilasciato un nuovo “Remediation and Guidance Hub” nella speranza di rendere più fluido il processo di ripristino, testando nuovi metodi per accelerare il ritorno alla normalità dei sistemi interessati.

La società di sicurezza informatica ha anche condotto una revisione preliminare dopo l’incidente , evidenziando le misure adottate durante questo periodo di confusione e i modi in cui intendono evitare situazioni simili in futuro. Ciò significa rendere i test Rapid Response Content più avanzati e utilizzare un metodo di distribuzione lento per rilevare possibili problemi prima che causino danni.

Questo evento di interruzione di CrowdStrike-Microsoft è stato un serio promemoria per le persone colpite su come le connessioni del nostro mondo digitale possano portare a problemi inaspettati. Evidenzia perché abbiamo bisogno di sistemi di test e controllo rigorosi, in particolare quando molti utenti si affidano a queste piattaforme per stabilità e sicurezza.

Mentre CrowdStrike tenta di ripristinare la fiducia dei suoi utenti nei propri servizi, la comunità tecnologica osserva con anticipazione. Desiderano che questo evento motivi una migliore protezione contro l’imprevedibilità degli aggiornamenti software.

(Crediti foto: Wikipedia )

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