Chrome su Windows ottiene un incremento delle prestazioni con l’espansione di PartitionAlloc
Buone notizie per gli utenti di Windows Chrome! Google sta espandendo l’uso di PartitionAlloc, il suo strumento di gestione della memoria progettato per velocità ed efficienza, all’interno della build dei componenti Windows di Chrome. Questa adozione più ampia potrebbe portare a notevoli miglioramenti delle prestazioni, rendendo la tua esperienza di navigazione più fluida.
A marzo 2021, Google ha introdotto PartitionAlloc, il suo allocatore di memoria personalizzato progettato per prestazioni più rapide, utilizzo efficiente della memoria e sicurezza migliorata. Inizialmente, PartitionAlloc è stato implementato all’interno di Blink, il motore di rendering di Chrome.
Sulla base di questo successo, Google ne ha ampliato notevolmente l’uso con Chrome 89. Hanno implementato PartitionAlloc ovunque sulle versioni Android e Windows a 64 bit di Chrome intercettando la funzione di allocazione della memoria standard (malloc). Ciò ha portato a miglioramenti della memoria e delle prestazioni.
Ora, Google sta portando PartitionAlloc a un altro livello. Un nuovo commit individuato da noi, Windows Report, suggerisce che l’azienda sta spingendo per un’adozione ancora più ampia di PartitionAlloc. Questo commit si concentra sull’abilitazione di PartitionAlloc-Everywhere all’interno della build del componente Windows di Chrome. Ciò potrebbe portare a ulteriori miglioramenti delle prestazioni e della memoria per gli utenti Windows.
“[PA] Supporta PartitionAlloc-Everywhere nella build dei componenti Windows. Per utilizzare allocator_shim per la build dei componenti Windows, tutte le librerie condivise e gli eseguibili devono essere collegati con allocator_shim.dll. (ad esempio perfetto, icu, v8, blink_core, blink_modules e così via).
Un supporto più esteso di PartitionAlloc all’interno della build dei componenti di Windows potrebbe portare diversi vantaggi agli utenti di Chrome su Windows:
Potenziale aumento delle prestazioni: l’attenzione di PartitionAlloc sulla bassa latenza di allocazione potrebbe tradursi in un’esperienza Chrome più fluida e veloce. Maggiore efficienza della memoria: l’utilizzo ottimizzato della memoria da parte di PartitionAlloc può potenzialmente liberare risorse di sistema e portare a un browser più reattivo.
Gli utenti di Chrome su Windows potranno potenzialmente aspettarsi miglioramenti delle prestazioni quando Google riuscirà a integrare PartitionAlloc-Everywhere nella build dei componenti di Windows.
Oltre al miglioramento di PartitionAlloc, Chrome riceverà altre funzionalità, come le notifiche di avviso sui problemi di prestazioni, la modalità bilanciata HTTPS-First e l’intenzione di Google di eliminare gli avvisi di perdita di password.
Lascia un commento