Windows 11 24H2 preme il pulsante di pausa su Recall AI a causa di problemi di sicurezza

Windows 11 24H2 preme il pulsante di pausa su Recall AI a causa di problemi di sicurezza
  • La funzionalità Windows Recall non verrà rilasciata con i PC Copilot+ il 18 giugno.
  • Microsoft ha bisogno di più tempo per testare e risolvere i rischi per la sicurezza associati a questa funzionalità.
  • Un’anteprima di Recall AI sarà disponibile per gli Insider nelle prossime settimane.
  • Non è chiaro quando la funzionalità AI sarà disponibile per i dispositivi compatibili.

Microsoft ha annunciato ufficialmente il ritardo nel rilascio di Windows Recall. Ciò significa che non sarà disponibile quando i PC Copilot+ inizieranno a essere spediti il ​​18 giugno.

Inizialmente, l’azienda aveva in programma di rilasciare la sua funzionalità di memoria fotografica, che acquisisce screenshot di tutto ciò che fai sul tuo computer e applica l’intelligenza artificiale sul dispositivo per rendere ogni attività ricercabile con il linguaggio naturale. Ora, il colosso del software sta cambiando il piano per dedicare più tempo a testare prima la funzionalità con i partecipanti al programma Windows Insider e garantire che soddisfi gli “elevati standard di qualità e sicurezza”.

In altre parole, Windows Recall non sarà disponibile il 18 giugno per i possessori di PC Copilot+ o per i partecipanti al programma Insider. Nel frattempo, la società tratterrà la funzionalità per continuare i test interni e l’implementazione delle modifiche alla sicurezza precedentemente annunciate.

Nelle prossime settimane, la funzionalità dovrebbe arrivare tramite il programma Windows Insider, ma solo per Copilot+ PC, poiché i requisiti hardware impongono a Windows Recall una CPU con NPU (Neural Processing Unit) con oltre 40 TOPS di prestazioni, 16 GB di RAM e 256 GB di SSD.

Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=9W6RNlb4C7g

Microsoft ha presentato per la prima volta la funzionalità Recall AI durante l’evento stampa Surface e Windows come un nuovo modo per trovare tutto ciò che hai fatto sul tuo computer. Tuttavia, poco dopo l’evento, si è scoperto che la funzionalità presentava molti rischi per la sicurezza poiché le istantanee e il database erano facilmente accessibili e archiviati in testo non crittografato, il che avrebbe potuto rendere più semplice per gli hacker prendere di mira questi dati e ottenere informazioni utilizzando applicazioni dannose.

Dopo aver ascoltato il feedback, il colosso del software ha fatto un passo indietro per riconoscere il problema e ha poi annunciato che avrebbe aggiunto diversi livelli di protezione extra. Queste modifiche includono la crittografia dei dati di Windows Recall e la richiesta di autenticazione di Windows Hello per decrittografare e accedere alla cronologia.

Inoltre, il piano era di abilitare la funzionalità per impostazione predefinita, ma ora l’installazione di Windows 11 è stata modificata per includere un’opzione chiara per abilitare o disabilitare la funzionalità su un computer.

Impostazione di richiamo di Windows OOBE
Impostazione di richiamo di Windows OOBE / Immagine: Microsoft

La decisione di sospendere l’implementazione di Windows Recall arriva poco dopo l’annuncio delle imminenti modifiche alla sicurezza e dopo che l’azienda ha rivelato la sua nuova Secure Future Initiative (SFI) per fare della sicurezza la massima priorità.

Sebbene Microsoft stia ora adottando le misure appropriate, questo non sarebbe dovuto accadere, poiché queste nuove misure di sicurezza e test avrebbero dovuto essere presenti fin dall’inizio. Di solito, l’azienda crea una funzionalità e la rende disponibile al pubblico tramite il Windows Insider Program, ma nel caso di Windows Recall, si trattava di una funzionalità sviluppata in segreto senza alcun test esterno.

Cosa ne pensi del fatto che Microsoft ritardi la sua funzionalità di richiamo di Windows? Fatemi sapere nei commenti.

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