Il prossimo SoC di NVIDIA potrebbe fondere Arm Cortex X5 con la GPU Blackwell

Come abbiamo appreso di recente, Arm sta spostando la propria attenzione sul mercato dei PC e sembra che anche NVIDIA voglia cogliere questa grande ondata. Se le voci sono vere, NVIDIA, un titano nel mondo dell’elaborazione grafica, starebbe lavorando a un processore di nuova generazione che potrebbe ridefinire i confini dell’informatica come la conosciamo.

Quali sono le voci sul nuovo SoC NVIDIA?

Si dice che questo processore sia un concentrato di potenza, combinando gli ultimi core Cortex X5 di ARM con la GPU Blackwell all’avanguardia di NVIDIA. Ma non è tutto; si prevede inoltre che disponga di memoria LPDDR6, che potrebbe aumentare significativamente le sue prestazioni. La comunità tecnologica è col fiato sospeso e si chiede come questo chip potrebbe cambiare il gioco, soprattutto per i PC dotati di intelligenza artificiale. Si dice che il processore sia realizzato utilizzando la tecnologia di processo Intel a 3 nm, un dettaglio che suggerisce che NVIDIA non si stia trattenendo nel garantire che questo chip sia all’avanguardia della tecnologia.

Ciò che rende queste voci ancora più intriganti è la potenziale collaborazione tra NVIDIA e MediaTek, che suggerisce un processore che potrebbe trovare posto in una varietà di dispositivi, dai palmari da gioco di nuova generazione ai PC basati sull’intelligenza artificiale. Questa mossa potrebbe mettere NVIDIA in concorrenza diretta con Qualcomm, in particolare nello spazio Windows on ARM, dove Qualcomm è stato un attore dominante. Il pensiero che NVIDIA entri in quest’arena con un processore che potrebbe potenzialmente superare le offerte di Qualcomm è sicuramente qualcosa di cui essere entusiasti.

NVIDIA non è estranea al business dei SoC, avendo sviluppato la serie Tegra per oltre un decennio. L’esperienza e il successo dell’azienda con Nintendo Switch, basato sul processore Tegra X1, dimostrano la sua capacità di innovare e fornire chip ad alte prestazioni. Tuttavia, il presunto processore sembra rappresentare un salto in una nuova direzione, concentrandosi maggiormente sull’intelligenza artificiale e sull’elaborazione ad alte prestazioni piuttosto che sulle console di gioco.

L’attesa per questo processore è palpabile, con potenziali implicazioni per laptop, tablet e persino PC con intelligenza artificiale. È una mossa coraggiosa che potrebbe vedere NVIDIA riscaldare la battaglia per i chip AI, ma poiché l’ondata di AI è in aumento, possiamo vedere uno spazio per tutti sul mercato.

Nel frattempo ricordiamo che NVIDIA sta lavorando anche al nuovo ecosistema SFF che potrebbe portare anche ad un nuovo dispositivo simile a una console.

Ti ricordiamo però di prendere queste informazioni con le pinze perché al momento si tratta solo di voci e finché non avremo informazioni ufficiali non potremo accertare nulla.

Cosa ne pensate di questo nuovo SoC di NVIDIA? Ne parliamo nei commenti qui sotto.