Microsoft vuole che gli sviluppatori aggiungano l’intelligenza artificiale nelle app Windows 11 per “cose reali”
Windows Latest ha già parlato della prossima conferenza Build di Microsoft, incentrata sull’innovazione dell’intelligenza artificiale e su Copilot. L’evento inizierà la prossima settimana e siamo incuriositi dalle molteplici sessioni.
Abbiamo individuato un elenco di sessioni intitolato “Usa l’intelligenza artificiale per “cose reali” nelle tue app Windows” nella pagina delle sessioni ufficiali . Questa sessione incentrata sugli sviluppatori conterrà demo consecutive su come utilizzare l’intelligenza artificiale per applicazioni del mondo reale nelle app Windows.
Fino ad ora, abbiamo sperimentato Copilot solo come un servizio web che recupera risultati per query e crea immagini. Microsoft ha tentato un po’ di automazione con le azioni Copilot, ma è stato un successo. Non abbiamo visto alcuna app sul Microsoft Store in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza dell’utente.
La descrizione della sessione non fornisce troppi dettagli ma afferma: “Quali problemi della vita reale può risolvere nelle app reali, considerazione sulla privacy, prestazioni, intelligenza artificiale responsabile e altro ancora.”
Pertanto, gli sviluppatori impareranno come utilizzare la potenza pura di una NPU, presente nei processori di ultima generazione, per migliorare le prestazioni della loro app e raggruppare funzionalità aggiuntive. Possono aiutare l’utente a vagliare i dati esistenti più velocemente e presentare consigli personalizzati.
Ad esempio, considera un’app finanziaria che analizza i tuoi modelli di spesa e di guadagno e recupera eventuali transazioni correlate o una serie di transazioni correlate.
Microsoft prevede di introdurre l’intelligenza artificiale in alcuni elementi di Windows 11, che include una funzionalità “AI-Explorer/Recall”.
L’intelligenza artificiale di richiamo sarà un punto di svolta
La nostra precedente copertura della funzionalità Recall AI si concentrava sui suoi casi d’uso in Windows. Renderà ricercabile ogni tua azione passata e registrerà il tuo schermo. Quindi, può comprendere il tuo input e recuperare una cronologia specifica per te.
Rivisitare le vecchie azioni è una seccatura, soprattutto quando non ricordi dove hai salvato l’ultimo file, a chi lo hai inviato e altro ancora. Ma con Recall AI devi solo descrivere tutto in dettaglio.
Purtroppo, questa funzionalità non arriverà fino al prossimo aggiornamento della versione, ovvero 24H2, in Windows 11. Sarà esclusiva per i notebook Snapdragon X Elite che debutterà entro la fine dell’anno, escludendo il 99% degli utenti di Windows 11.
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