Il coraggioso assistente AI del browser Leo può ora generare riepiloghi per le richieste pull di GitHub
Brave è un ottimo browser Chromium incentrato sulla privacy che blocca tracker e annunci per impostazione predefinita. Il browser ha anche molte altre funzionalità, una delle quali è il suo assistente AI Leo.
L’assistente è stato migliorato con alcune nuove funzionalità e ora funziona meglio con GitHub, quindi vediamo le novità.
Leo, l’assistente AI di Brave, può analizzare le richieste pull su GitHub
Abbiamo scritto di Brave in passato e il suo assistente AI Leo è ora disponibile sia su Android che su PC. A proposito, Brave ha mostrato una nuova funzionalità di Leo sul suo profilo X:
Se sei uno sviluppatore, probabilmente stai utilizzando GitHub, ed è qui che questa nuova funzionalità può tornare utile. Con Leo, ora puoi riassumere le richieste pull e ottenere una panoramica della richiesta, nonché il suo scopo e impatto.
Usandolo, puoi risparmiare tempo chiedendo a Leo di analizzare il codice per te. Non dovrai più rivedere manualmente il codice riga per riga.
Poiché questa funzionalità può far risparmiare tempo, consente agli sviluppatori di concentrarsi su altre attività, migliorando così la produttività.
Vale la pena ricordare che Leo può rilevare facilmente i problemi, portando così a un codice più affidabile. Infine, gli sviluppatori junior possono comprendere meglio il codice e migliorare le proprie conoscenze con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.
Questa è una funzionalità utile se sei uno sviluppatore, quindi non esitare a provarla. Non è tutto, Brave ha ottenuto il 37,5% di download in più nell’UE dopo che Apple ha rispettato le normative DMA.
Vale anche la pena ricordare che Brave ha una nuova funzionalità in grado di rilevare le schede duplicate, rendendo così la gestione delle schede molto più semplice.
Novità: Leo, l’assistente AI di Brave, ora può analizzare le richieste pull in GitHub! pic.twitter.com/QMiRirtu7V
— Brave Software (@brave) , 22 aprile 2024
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