Qual è la luminosità dello schermo e quanta ne hai bisogno?
Qualunque sia lo schermo su cui stai leggendo questo articolo probabilmente emette diverse centinaia di candele per metro quadrato. Esatto: le candele sono ancora l’unità base di misurazione della luce e, se fai acquisti su schermi, probabilmente ti imbatterai nell’unità “nit”, che ti dice quanta luce di candela per metro quadrato può emettere il tuo schermo. Le lendini (da non confondere con i pidocchi) possono essere importanti se prevedi di utilizzare spesso il tuo dispositivo all’aperto, ma la luminosità delle lendini è solo un elemento di uno schermo di alta qualità.
Candele, lendini e lumen 101
Immagina di avere una candela all’interno di un cubo con una superficie totale che misura un metro per un metro (circa le dimensioni di un asciugamano da bagno o di 20 iPad che in qualche modo sono stati trasformati in un cubo). La quantità totale di luce che esce da quella candela alla sua fonte è di circa “una candela”.
Tutta la luce che colpisce le pareti del cubo equivale a “un nit”, che tecnicamente è definita come “una candela per metro quadrato”. Ogni candela aggiuntiva che aggiungi al cubo aggiungerà un’altra candela di luminosità e, quindi, un altro nit, poiché il metro quadrato ora contiene più luce. Se riuscissi a far entrare 400 candele/lendini nel cubo prima che prenda fuoco, la luce per metro quadrato sarebbe di 400 nit, il che rende lo schermo di un laptop piuttosto carino.
Poiché si tratta di una misura per metro quadrato, le dimensioni dello schermo e i nit non sono correlati. Gli schermi dei cinema, utilizzati esclusivamente in ambienti bui, sono solitamente intorno ai 50 nit, mentre gli smartphone, che vengono utilizzati molto all’aperto, tendono ad avere una luminosità di almeno 300-400 nit.
Un proiettore cinematografico probabilmente emette più luce totale (misurata in lumen) di qualsiasi smartphone, ma il telefono concentra più luce in uno spazio più piccolo. Ecco perché usare il telefono durante un film è così tabù: con almeno dieci volte la candela per metro quadrato rispetto allo schermo, è praticamente una fiammata di magnesio in una sala buia.
Se sei saltato fino alla fine sperando di trovare il semplicissimo riassunto, eccolo qui:
- Candela = equivalente alla luce di 1 candela
- Nit = la luce di 1 candela per metro quadrato
- Più lendini = più candele per metro quadrato = display più luminoso
Come si confrontano le lendini con i lumen?
Probabilmente sei più abituato a sentire lumen rispetto a nit, che è probabilmente ciò che ti stai chiedendo – “cos’è un nit” – quando ti imbatti nella misurazione. È importante sapere che la luminosità dei nit non è una misurazione ufficiale. Deriva dalla parola latina “nitere”, che significa brillare. Tuttavia, nit viene spesso utilizzato al posto della candela per evitare di sembrare come se stessi misurando la luminosità in base alle candele, anche se tecnicamente lo sei.
In cosa differisce un nit da un lume? Mentre i lendini misurano sia l’intensità della luce che la quantità di luce per metro quadrato, i lumen sono più generali. Ad esempio, vedrai torce elettriche e lampadine misurate in lumen.
I lumen misurano l’intensità complessiva di una sorgente luminosa. Ad esempio, l’illuminazione totale causata dallo schermo TV potrebbe essere misurata in lumen. La luminosità totale sullo schermo stesso verrebbe misurata in nit. È un po’ confuso, ma pensa ai nit come alla misurazione della superficie, mentre i lumen rappresentano l’illuminazione totale.
A cosa servono le lendini?
Se hai mai provato a utilizzare un dispositivo poco luminoso in una giornata soleggiata, capirai perché le lendini sono importanti. Il display deve essere più luminoso delle sorgenti luminose circostanti per essere chiaramente leggibile. D’altra parte, se il tuo dispositivo non lascia mai il seminterrato, probabilmente non alzerai comunque completamente la luminosità, quindi avere più lendini non aiuterebbe molto.
A meno che il dispositivo non sia un televisore HDR (High Dynamic Range). L’unica cosa che rende migliori questi televisori è che possono mostrare una luminosità più brillante e un nero autentico. Una TV HDR Sony è stata in grado di raggiungere 10.000 nit, sebbene la maggior parte degli HDR raggiunga un massimo di circa 2.000.
Qual è la luminosità ideale delle lendini?
Non usiamo più le candele e inserirle in dispositivi elettronici sensibili è un’idea terribile, quindi è difficile dire quante ne vuoi sullo schermo senza guardare alcuni numeri. Come regola generale, più nit sono sempre meglio, quindi se tutto il resto è uguale, non puoi sbagliare con numeri più alti. Finché non massimizzi la luminosità quando non è necessario, ciò non avrà alcun effetto negativo sulla batteria.
Ecco una ripartizione delle capacità massime di nit che dovresti cercare.
Smartphone/tablet: da 200 a 1000+ nit
Dato che vengono comunemente utilizzati all’aperto, gli smartphone rientrano sicuramente nella categoria “più lendini sono meglio è”. Tecnicamente, un dispositivo inizia a essere considerato “leggibile alla luce del sole” quando raggiunge almeno 1.000 nit, ma pochissimi display mobili raggiungono questo livello. Come regola generale, qualsiasi valore superiore a 400-500 nit andrà abbastanza bene in una giornata soleggiata, ma a 200 nit potresti dover trovare un po’ d’ombra per rispondere ai messaggi.
Laptop/monitor: da 200 a 600+ nit
Laptop e PC vengono utilizzati principalmente in ambienti chiusi, quindi non è necessario che siano così luminosi. 200 è di fascia bassa ma comunque utilizzabile, mentre sopra 400 è sopra la media. Non molti display di computer superano i 500 o 600 nit e probabilmente non avrai bisogno di utilizzare la massima luminosità su uno di questi molto spesso. Ancora una volta, però, non puoi sbagliare a ottenere più lendini se ne hai la possibilità.
Se stai pensando di risparmiare denaro acquistando un laptop usato , i laptop più vecchi in genere rientrano nella gamma di nits inferiori.
TV: da 100 a 2000+ nit
I televisori più vecchi probabilmente rientrano nell’intervallo di circa 100 nit, ma la maggior parte dei moderni display non HDR rientrano nell’intervallo da 200 a 500. La TV HDR funziona meglio con un numero elevato di nit e generalmente richiede un minimo di 500, con molti modelli che puntano ad almeno 700. Gli HDR di fascia alta possono essere 2000 nit o più.
Con i televisori 4K e 8K, puoi vedere da 4.000 a 10.000 nit. Tuttavia, sei ancora limitato in base al contenuto che stai visualizzando.
Domande frequenti
Vale la pena pagare di più per avere più lendini?
Di solito no. Avere uno schermo capace di uno schermo più luminoso è importante, ma avrai bisogno della luminosità massima solo se sei all’aperto sotto il sole splendente o sotto luci fluorescenti ultra luminose. Optare per un numero nit leggermente inferiore per risparmiare denaro è perfettamente accettabile.
Perché alcuni contenuti sembrano sbiaditi o troppo luminosi sullo schermo?
Se stai tentando di guardare contenuti formattati per schermi che supportano nit più elevati, ad esempio cercando di guardare contenuti 4K su uno schermo non HDR, lo schermo potrebbe non essere in grado di mostrare i contenuti come previsto. Ciò si traduce in picchi di luminosità che sembrano sbiaditi. Alcuni schermi tentano di apportare modifiche per pareggiare le cose, ma non è sempre così.
È come provare a visualizzare vecchi contenuti su schermi più nuovi e dover gestire il ridimensionamento dei pixel.
Più niti mi aiuteranno a vedere meglio il mio schermo?
Sì e no. Più nit ti danno la possibilità di vedere meglio il tuo schermo in ambienti più luminosi. Tuttavia, quando lo schermo è complessivamente troppo luminoso, è difficile vedere con luci normali e fioche. Avere più nit è bello, ma ricorda di regolare la luminosità dello schermo in modo che sia confortevole per i tuoi occhi. Ma anche la risoluzione complessiva, la dimensione del carattere e le impostazioni generali dello schermo (contrasto, tonalità, saturazione) influiscono sulla qualità della visione dello schermo.
Crediti immagine: Pexels
Lascia un commento